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Come pulire orecchie e occhi del gatto
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Cosa fare quando il gattino ha la diarrea
Curare la cistite nel gatto
- Attraverso le vie urinarie: le infezioni batteriche spesso risalgono attraverso l'uretra fino alla vescica, oppure sono causate da una irritazione della vescica stessa. Questa è la causa più comune della formazione dei cristalli che lentamente si aggregano diventando veri e propri calcoli urinari. Nei gatti, i calcoli di struvite e di ossalato di calcio sono purtroppo molto comuni, e sono causati da cambiamenti nel valore del pH (da acido a basico). Un fattore importante per prevenire e gestire questo problema è il tipo di alimentazione del gatto.
- Attraverso il sangue: nel caso in cui si verifichi una sepsi (ossia un’infezione batterica che causa una risposta molto grave da parte dell’organismo), i batteri possono raggiungere la vescica. Di solito questa reazione è dovuta ad una ferita chirurgica vicina alla vescica, ma il portale d'ingresso a questo tipo di infezione può essere anche una ferita più piccola in una parte del corpo più distante. Insomma, si tratta di un rischio da non sottovalutare.
Quali sono i sintomi?
Determinare il sesso del gattino
Devo lavare il gatto? Consigli per l’igiene del tuo peloso
La lingua: un preziosissimo strumento multifunzione
Nelle sedute di bellezza del gatto c’è uno strumento indispensabile quanto straordinario: la sua lingua. Le piccolissime sporgenze uncinate, chiamate papille cornee, che la rivestono sulla punta, ai lati e nella parte centrale, le conferiscono la tipica ruvidezza, utilissima, ad esempio, durante la caccia e l’assunzione di cibo. Ma non solo! Oltre che per spiumare o spellare le povere prede capitate tra le sue grinfie, il gatto utilizza appunto la lingua anche per la sua igiene personale: le papille cornee sono infatti fenomenali per pulire e pettinare il pelo, poiché riescono a rimuovere sporcizia, peli morti e persino parassiti.Devo lavare il gatto, sì o no?
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Gatto polidattile: quando il micetto ha un dito in più
Se il tuo pelosetto ha uno (o più) dita di troppo, si dice che è affetto da polidattilia. Scopriamo insieme da cosa dipende questa malformazione congenita e cosa devi sapere nel caso in cui tu viva insieme ad un gatto polidattile.
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Come capire se il mio peloso soffre di disturbi alle articolazioni?
I problemi dell’apparato respiratorio nei gatti
Sintomi: come riconoscere un problema all’apparato respiratorio nel gatto?
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Il calore nella gatta
Come riconoscere il calore nella gatta?
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Il tartaro nel gatto
- Parodontite (infiammazione del parodonto)
- Gengivite (infiammazione delle gengive)
- Stomatite linfoplasmacellulare (infiammazione della mucosa della bocca) o gengivostomatite cronica felina (FCGS): la causa di questa malattia non è ancora nota. Tuttavia, lo stress, la placca e gli agenti infettivi, come il virus dell'immunodeficienza felina (FIV) o il virus della leucemia felina (FeLV), sono fattori importanti nel suo sviluppo. La stomatite porta alla formazione di escrescenze infiammatorie della mucosa orale, alcune delle quali presentano piccole vescicole sulla superficie.
Il tartaro nel gatto: quali sintomi possono manifestarsi?
Imparare a riconoscere le allergie nel gatto
Infezioni alle vie urinarie nel gatto
Influenza felina: come riconoscerla e gestirla
Kit d’emergenza per gatti: pronti ad ogni evenienza
- Materiale per fare una fasciatura (vedi sotto)
- Un termometro
- Vaselina/lubrificante naturale (per rendere più scivoloso il termometro rettale)
- Pinzette (per rimuovere eventuale sporco o corpi estranei dalle ferite)
- Pinzetta per zecche/ gancio con pinzetta
- Pettinino antipulci
- Una torcia elettrica
- Una spatola di legno (per fare una steccatura temporanea o prelevare un campione)
- Bustine di plastica (per conservare campioni organici come vomito o feci)
Materiale per il bendaggio: gestire le piccole ferite
L’anestesia nel gatto
Quanto può essere pericolosa l’anestesia per il mio gatto?
L‘ Alzheimer nei gatti (demenza e CDS)
L‘ictus nel gatto: come riconoscerlo
Quali gatti sono maggiormente a rischio?
I veterinari diagnosticano più comunemente l’ictus nei gatti che hanno un’età vicino ai 9 anni. Inoltre, di solito si tratta di mici già affetti da precedenti patologie sottostanti, come il cancro o una malattia a livello renale, come ad esempio l’insufficienza renale.I sintomi: come si manifesta l’ictus nel gatto?
L’AIDS felina, o FIV: conoscerla per non temerla
L’alitosi nel gatto: cause e rimedi
L’allergia ai gatti: sintomi e rimedi
L’alopecia nel gatto: un problema non solo estetico
L’artrosi nel gatto: cause, diagnosi e rimedi
L’ascesso nel gatto
Come si sviluppa l’ascesso nel gatto?
Ecco come, di solito, entrano nel corpo del gatto i germi che causano l’ascesso:- Ferite aperte: nei gatti che vivono anche all’esterno, la causa più comune di ascesso è la classica ferita da morso. I batteri possono penetrare nella pelle anche attraverso altre ferite aperte.
- Flusso sanguigno: nei gatti e in altri animali domestici l’infezione del sangue (detta sepsi) può essere causata anche da piccole ferite o, nei gattini, da infezioni dell'ombelico. Attraverso il flusso sanguigno i batteri si diffondono in tutto il corpo dell’animale, dando luogo ad ascessi a carico degli organi interni (come ad esempio il fegato).
- Malattie dentali: i gatti soffrono spesso di infiammazione delle gengive (gengivite) e di infiammazione del parodonto (parodontite). Purtroppo nella bocca si trovano diversi batteri, i quali possono facilmente spostarsi nella mascella del gatto attraverso le radici dei denti, dando luogo ad un ascesso.
- Inalazione di un corpo estraneo: a volte capita che i gatti che vivono all’aperto inalino per sbaglio erba o mutica, che può rimanere bloccata nei polmoni dell’animale, pungendoli con le sue punte. Questo tipo di vegetazione trasporta un'ampia varietà di germi ambientali, con il rischio che si creino vere e proprie ulcere nei polmoni del gatto.
I sintomi: come si riconosce l’ascesso nel gatto?
L’asma nel gatto
L’atassia nel gatto
L’atassia nel gatto è un disturbo che compromette la sua capacità di muoversi: il povero micio barcolla e mostra di non riuscire a camminare normalmente. Scopriamo insieme quali possono essere le cause di questo sintomo così debilitante e qual è in genere la prognosi.
L’epilessia nel gatto
- Fase prodromica:nelle ore e nei giorni prima dell’attacco epilettico il gatto diventa estremamente irrequieto.
- Aura o fase pre ictale:in questa fase molti gatti manifestano un aumentato bisogno di vicinanza con il loro umano, mentre altri si comportano in modo strano, più timidi o aggressivi del solito.
- Ictus:l’attacco epilettico vero e proprio, nelle sue manifestazioni visibili.
- Fase post ictale: è il periodo di recupero, durante il quale il gatto i gatti è esausto e dorme per molte ore di fila.
I sintomi: come si manifesta l’epilessia nel gatto?
L’infezione dell’orecchio nel gatto: come riconoscerla
L’insufficienza renale nel gatto
L’ipertiroidismo nel gatto: quando la tiroide impazzisce
- pressione alta
- perdita di peso nonostante un concomitante aumento di appetito
- perdita di pelo e pelliccia opaca e irsuta
- il gatto ansima e sembra avere difficoltà respiratorie
- aumento della sete e della minzione (polidipsia e poliuria)
- iperattività e irrequietezza generale
- difficoltà a deglutire
L’ultimo stadio: ci si arriva solo senza terapia!
Se un gatto affetto da disfunzioni tiroidee non viene curato a dovere, raggiungerà gradualmente lo stadio finale della malattia: gli ormoni impazziti avranno un effetto negativo sul cuore e la pressione aumenterà a dismisura. L’ipertensione si riverserà poi naturalmente su altri organi, come i reni o gli occhi, mettendo addirittura a rischio la vita del povero malcapitato peloso.L’olio di cocco per gatti
L’omeopatia per gatti
La congiuntivite nel gatto
La diarrea nel gatto: sintomi, diagnosi e rimedi
La digestione del gatto: ecco cosa fare
La disidratazione nel gatto: quando beve abbastanza?
La donazione di sangue nel gatto: requisiti e passaggi
La febbre nel gatto: cause, diagnosi e prevenzione
La FIP nel gatto (peritonite infettiva felina)
Quali sono i sintomi della FIP nel gatto?
La flatulenza nel gatto
La forfora nel gatto: cause & rimedi
- Forte prurito
- Zone della pelle infiammate e/o squamose
- Pelo fragile e opaco
- Alopecia con aree del mantello glabre
- Iperpigmentazione della pelle
- Stanchezza
- Presenza di croste sulla pelle
- Ispessimento di alcune aree della pelle
Come si diagnostica la forfora nel gatto?
La FORL nel gatto
La gatta incinta: come prendersene cura
La gengivite nel gatto, una malattia molto comune
- La gengivite catarrale è l'infiammazione delle mucose con la produzione associata di catarro, appunto. In genere si manifesta con un forte arrossamento e gonfiore delle gengive. Questo tipo di gengivite è di origine non specifica, di solito, e si manifesta come effetto collaterale di un'infezione batterica a seguito di malattie dentali come il tartaro o la parodontite (infiammazione del parodonto). Nel gatto, questo tipo di gengivite è spesso dovuta all'infezione del virus dell'immunodeficienza felina (FIV), noto anche come AIDS felino.
- La gengivite erosiva è così chiamata per la sua azione sullo strato mucoso superficiale. Agenti infettivi virali come il virus della panleucopenia felina (FPV), il calicivirus felino (FCV) e l'herpesvirus felino o rinotracheite felina (FHV-1) sono tra le cause più note di questo tipo di gengivite nel gatto.
- La gengivite eosinofila è piuttosto comune, nei gatti, anche se nella maggior parte dei casi la causa scatenante rimane sconosciuta. Le lesioni e le ulcere sono molto dolorose. Di solito si sospetta una reazione di ipersensibilità allergica nel contesto del complesso del granuloma eosinofilo nei gatti, che si manifesta tipicamente con noduli infiammatori, i cosiddetti granulomi.
- La gengivite linfoplasmacellulare nei gatti è di origine idiopatica nel senso che non si è riusciti ad identificare nessuna causa scatenante, anche se si pensa dipenda da un disordine del sistema immunitario. Si sospetta anche una connessione con agenti infettivi virali come calicivirus felini (FCV), virus della leucemia felina (FeLV) e virus dell'immunodeficienza felina (FIV), nonché infezioni batteriche. Questa infiammazione cronica delle gengive si riconosce dal forte arrossamento gengivale e dalla presenza di escrescenze (iperplasia gengivale) e ulcere.
I sintomi
La leucemia felina (FeLV): un pericolo evitabile?
La nascita dei gattini: cosa puoi fare per prepararti al meglio
La pancreatite nel gatto
La panleucopenia felina (FPV)
La prevenzione del gattino: prendersene cura
La prima visita dal veterinario: prepariamoci!
La rabbia nel gatto
Dove si manifesta la rabbia?
Per questa ragione, è importante sapere in quali Paesi esiste un alto rischio di infezione e in quali, invece, il rischio è relativamente basso.La radiografia nei gatti: utile o dannosa?
- fratture alle ossa
- ingestione di corpi estranei visibili ai raggi X (ad esempio bottoni in metallo, aghi o monete)
- problemi e patologie alla mandibola e ai denti
- malattie della ghiandola mammaria (ad esempio tumori)
- malattie cardiache, come ad esempio la cardiomiopatia ipertrofica
- anomalie del tessuto polmonare (strongili polmonari, cancro o presenza anomala di liquido, per citarne alcune)
Com’è possibile riuscire a vedere chiaramente tutti i tessuti?
La stitichezza nel gatto
Cause: cosa provoca la stitichezza nel gatto?
La struvite nel gatto
Le cause: come si formano i calcoli di struvite?
La temperatura corporea del gatto: quando è normale?
La tosse felina
Le 6 fasi di crescita del gatto: maturare insieme
Le fusa del gatto: perché le fanno?
Le palle di pelo nel gatto (tricobezoari)
Le pulci nel gatto: come riconoscerle ed eliminarle?
Malattie del pelo e della pelle nei gatti
Il pelo del gatto
Massaggi per gatti: ecco come fare
Metodi contraccettivi per gatti
Quali sono i principali metodi contraccettivi per gatti? Indubbiamente i mici sono animali meravigliosi. Come si fa a non intenerirsi alla vista di un gattino? Viene voglia di passare la giornata a fargli le coccole. Ma la verità è che i rifugi per animali e i gattili sono pieni di micetti in cerca di adozione: quello del sovraffollamento dei gatti è un problema serio e reale.
Olio di melaleuca (tee tree oil): pericoloso perché tossico
Ecco perché è urgente informare tutte le persone che vivono con un gatto: l’olio di melaleuca (o olio dell’albero del tè) è pericoloso per i nostri amici felini e qualunque uso va assolutamente sconsigliato.
Ma perché il tee tree oil è pericoloso per i gatti?
In natura i gatti stanno alla larga dall'albero del tè perché i suoi oli essenziali hanno un odore intenso, sgradito ai nostri amici. Tuttavia, se applichi l'olio sulla pelle del tuo gatto, automaticamente fai in modo che si diffonda progressivamente lungo tutto il mantello del tuo micio, insieme alle sostanze in esso contenute che sono tossiche per lui (terpeni e fenoli). Il problema è che i gatti sono molto lenti nel processare gli oli essenziali perché il loro organismo non è in grado di processare la glucuronidazione (una reazione biochimica legata ad aspetti metabolici). Nei gatti, quindi, quelle sostanze tossiche si accumulano sempre più e, oltre un certo livello, portano ad effetti collaterali molto serie. Già solo qualche goccia di olio di tee tree può essere sufficiente per causare un vero e proprio avvelenamento al gatto.L’olio della pianta del tè è pericoloso anche per le persone?
Anche se per l’essere umano il rischio di effetti collaterali è relativamente basso, i medici sconsigliano di applicare l'olio sulla pelle che abbia qualche ferita. Inoltre, se si inala troppo principio attivo, si può incorrere in una irritazione delle mucose. L'assunzione per bocca dell’olio dell'albero del tè è particolarmente pericolosa, poiché i terpeni sono tossici anche per l'uomo, in alte concentrazioni. Ecco perché purtroppo a livello scientifico vengono riportati sempre più casi di persone che soffrono di allergie o che hanno subìto un avvelenamento a seguito dell’assunzione di olio di melaleuca. Questo aspetto è ancora più serio con i bambini piccoli, ovviamente, ma non sono pochi anche gli adulti che hanno avuto seri problemi dopo aver consumato fino a 10 ml di tea tree oil non diluito.Patologia delle basse vie urinarie nel gatto (FLUTD)
Quanto è pericoloso per il gatto?
Un’ostruzione delle vie urinarie può diventare rapidamente un pericolo per la vita del tuo micio. Per questa ragione, è importante consultare un veterinario entro poche ore, non appena il tuo gatto non riesce a urinare nonostante le forti pressioni.Quali sono i gatti più colpiti?
Mentre i gatti liberi raramente soffrono di malattie del tratto urinario, i gatti di casa e quelli che convivono con più gatti hanno un rischio particolarmente elevato di svilupparle. Inoltre, fattori come l'obesità e la sedentarietà possono favorire lo sviluppo della FLUTD nel gatto. Per questo motivo, i gatti maschi sterilizzati, che tendono ad essere in sovrappeso, sono particolarmente a rischio. Anche lo stress e l'alimentazione svolgono un ruolo importante. Ad esempio, in un gatto che mangia solo alimenti secchi e beve troppo poco, il rischio di sviluppare malattie del tratto urinario è più elevato.Sintomi: come si manifesta la FLUTD nel gatto?
Perchè il mio gatto vomita?
- Condizioni generali non buone con stanchezza.
- Nausea e aumento della salivazione.
- Rialzo della temperatura corporea o febbre.
- Sintomi di disturbi gastrointestinali come diarrea, inappetenza, perdita di peso.
- Talvolta anche dolore.