La maggiorparte dei vermi che attacca i cani colonizza l'intestino del tuo pet. Qui sotto trovi un breve elenco delle principali tipologie di questi parassiti e dei modi in cui vengono trasmessi.
Ascaridi
Gli ascaridi o nematodi (il cui nome scientifico è Toxocara canis) sono una tipologia piuttosto comune di vermi intestinali che infestano i cani. Vivono nell'intestino tenue e si nutrono dei suoi contenuti parzialmente digeriti.
Questi parassiti
si trasmettono per via orale: in pratica il cane ingerisce inavvertitamente le loro uova, ad esempio annusando un altro cane che ne è già infetto. Purtroppo la trasmissione è possibile anche attraverso oggetti contaminati o il terreno. Ma non è tutto: se il suolo su cui si trovano
le uova di ascaridi è fresco e umido, queste
possono conservarsi a lungo, addirittura fino a quattro anni.
Una volta che le uova entrano nell'intestino del cane, si schiudono dando origine alle larve. Le femmine di nematodi depongono
fino a 200.000 uova al giorno. I vermi raggiungono poi l'intestino crasso del cane insieme ai residui di cibo di scarto e vengono quindi espulsi tramite le feci.
Anchilostomi
Un'altra specie di vermi nei cani di tipo intestinale è quella degli anchilostomi (Uncinaria stenocephala o Ancylostoma caninum). Si tratta di parassiti che si insediano saldamente nell'intestino del cane, dove
si nutrono di sangue. Anche in questo caso,
le uova vengono escrete tramite le feci.
Le larve di solito entrano nel corpo del cane per via orale, direttamente oppure tramite l'ingestione di ospiti intermedi inghiottiti dal cane. Gli anchilostomi sono in grado anche di penetrare nel corpo dell’animale attraverso la pelle, e in quel caso l’infestazione dà luogo ad
infezioni cutanee pruriginose. Inoltre, attraverso il latte materno è possibile che avvenga la
trasmissione della parassitosi da anchilostomi dalla mamma ai suoi cuccioli.
Spesso i vermi intestinali entrano nel corpo del cane per via orale, direttamente o tramite un ospite intermedio. Le uova dei parassiti di solito vengono espulse tramite le feci del cane e, una volta nell’ambiente, rientrano in circolo.
Tricocefari
Anche i tricocefari (il cui nome scientifico è Trichuris vulpis) sono vermi intestinali. Per la precisione si tratta di parassiti che si insediano nel colon del cane, infettandolo e nutrendosi di sangue.
Da questo punto di vista, rispetto ai nematodi e alle tenie, i tricocefali sono meno diffusi, ma non è impossibile che il tuo quattrozampe incappi in questa categoria di parassiti, prima o poi.
I cani infetti espellono le uova tramite le feci e
possono restare contagiosi anche per diversi anni.
Le larve di tricocefali vengono ingerite accidentalmente dal cane e, una volta raggiunto l'intestino, lasciano le uova ormai dischiuse e
perforano la mucosa intestinale del povero animale.
Tenie o vermi piatti
Tra i vermi che occasionalmente infestano i nostri amici di zampa, la tenia è uno dei parassiti più conosciuti. Appartiene alla tipologia che si insedia
nell'intestino tenue del cane. Ha l’aspetto di una
piccola catena, costituita da singoli anelli (le proglottidi). Questo parassita forma costantemente nuovi "anelli" perdendo al contempo le proglottidi mature poste all'estremità.
Ognuno di questi anelli, a seconda del tipo di verme, può contenere
sino a 100.000 uova.
Le proglottidi vengono escrete tramite le feci del cane oppure migrano attivamente fuori dall'intestino. In quest’ultimo caso l’animale prova
prurito nella zona anale e non è raro osservarlo strisciare il sedere sul pavimento nel tentativo di trovare sollievo.
Ecco i
tipi di tenia più comuni:
- tenia del cane (Dipylidium caninum)
- tenia della volpe e del cane (Echinococcus multilocularis e granulosus)
- tenia saginata (Taeniarhynchus saginata)
- Sarcocystis spp.
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