American Curl
L’American Curl è una razza felina che non passa inosservata: le sue orecchie ricciolute sono tra gli aspetti salienti di questo bellissimo gatto. Per quel che riguarda il carattere, esso è influenzato dal suo retaggio di gatto domestico: è docile, attivo e legato all'uomo.
Australian Mist
L'Australian Mist, noto anche come ‘il gatto delle nebbie’, è l'unica razza felina proveniente dal continente australiano. Questo micio docile e affettuoso è il risultato di un incrocio tra il Burmese, l’Abissino e il gatto domestico ed è un perfetto gatto da appartamento. Deve il suo nome al tipico disegno del mantello, che sembra ricoperto da un leggero velo di nebbia.
Birmano: origine, carattere e alimentazione
Il „Gatto sacro di Birmania“ ha un nome molto particolare, che genera un po’ di confusione. In Inghilterra viene spesso chiamato „Burmese“ mentre il nome corretto è “Birman” o meglio ancora “Sacred cat of Burma”. Il Burmese infatti è un’altra razza. Quella del Birmano è una storia affascinante che risale alla Francia degli anni ’20. Scopriamo insieme qualcosa di più su questa perfetta sintesi tra il Persiano e il Siamese.
Blu di Russia, un gatto del tutto particolare
Con il suo splendido mantello blu dalle sfumature grigie, sulle prime il Blu di Russia ricorda un po’ il Certosino o la variante blu-point del British Shorthair. Ma se non ti fermi alle apparenze, ti renderai conto che queste tre razze feline hanno ben poco in comune. Il Blu di Russia è un gatto davvero speciale.
Bobtail giapponese
La coda morbida e mozza del Bobtail giapponese è un po‘ il suo marchio di fabbrica, ma questa razza felina affettuosa e giocherellona è famosa anche per andare d’accordo con i bambini. Proprio a causa della sua coda corta, però, il Bobtail giapponese è una razza piuttosto controversa per via dei problemi di salute di cui può soffrire.
British Longhair
Sei alla ricerca di un gattino da adottare per la vita, possibilmente a pelo lungo, che si adatti facilmente? Il “British Longhair”, chiamato anche “Highlander”, è la variante a pelo medio-lungo del British Shorthair, con cui ha in comune il carattere amichevole ed equilibrato e la scarsa inclinazione al movimento. La storia di queste due razze è strettamente intrecciata. Dopo tutto, entrambe sono conformi allo stesso standard; il British Longhair si differenzia solo per il pelo lungo e morbido, ereditato in seguito ad incroci con gatti Persiani.
British Shorthair
La razza British Shorthair è ritenuta la più antica razza felina britannica. Si dice che sia stata portata dai Romani in Gran Bretagna, dove è rimasta per lungo tempo isolata. Da oltre 100 anni i British Shorthair vengono allevati in modo mirato. Nel 1871 i primi gatti British Shorthair vennero esposti al Crystal Palace.
Caracal
Il caracal è endemico delle regioni aride dell'Asia e dell'Africa. Per via dei ciuffi di pelo nero sulla punta delle orecchie somiglia alla lince e per questo viene chiamato anche ‘lince del deserto’. Alcune persone lo allevano come se si trattasse di un pet esotico. Ma il caracal è una specie selvatica che non dovrebbe vivere in cattività.
Certosino: un micione popolare
Certosino, Chat de Chartreux, Gatto maltese: tanti nomi, un’unica, bellissima, razza. Il certosino è senza dubbio uno dei gatti più amati d’Europa, ma è altrettanto sicuro che questa razza è avvolta da una certa confusione. La colpa non è da ricercarsi soltanto nella molteplicità dei nomi per definirlo, quanto nel mistero che aleggia intorno alle sue origini.
Chantilly-Tiffany
Sebbene ogni gatto sia bello e unico nel suo genere, lo Chantilly-Tiffany, chiamato anche solo Chantilly o Tiffany, è considerato il "top model" tra i gatti. Talvolta questa razza felina viene erroneamente chiamata “Tiffanie”. Si tratta di un errore che può generare confusione. Quest’ultima, infatti, è un’altra razza, allevata in Gran Bretagna e decisamente diversa. Per via del colore marrone del suo mantello, si dice spesso che lo Chantilly sia il micio preferito dagli amanti del cioccolato. Nell’ambiente degli intenditori, il suo mantello viene addirittura paragonato al colore della tavoletta di cioccolato di una specifica azienda americana.
Come riconoscere il Gatto Europeo
Forse non ci crederai ma il gatto Europeo, il micio più popolare d’Italia, è una razza felina a tutti gli effetti. Questo non significa che qualunque trovatello dal mantello grigio tigrato sia diventato all’improvviso un gatto di razza. Esistono caratteristiche ben definite e uno standard ufficiale tutto da conoscere!
Cornish Rex
Le razze feline a pelo corto e a pelo lungo sono molto comuni e conosciute. Decisamente meno quelle a pelo riccio o addirittura prive di pelo! I gatti appartenenti alla razza Cornish Rex si distinguono per il loro mantello dalla struttura particolarmente originale.
Cymric
Il gatto Cymric è originario dell'isola britannica di Man. È strettamente imparentato con il gatto Manx, ma ha un pelo più lungo. La sua caratteristica più evidente è la mancanza di una coda. Per questa ragione, in alcuni Paesi è classificato come razza da allevamento estremo.
Devon Rex
Il Devon Rex è una razza rara felina che si distingue dalle altre per il suo aspetto particolare. La testa è composta da un cranio piatto con orecchie particolarmente grandi e sporgenti ed occhi molto grandi.
Exotic Shorthair: un gatto tutto muso
Sei un fan di Garfield? Allora l‘Exotic Shorthair è la razza che fa per te. Dopotutto, il famoso gatto sornione dei fumetti e dei cartoni animati, così dolcemente pigro, allo stesso tempo ironico e affettuoso, con le zampe corte e tozze, la testa grande e il naso un po’ schiacciato, si ispira proprio all’Exotic Shorthair.
Gatto Balinese
Il Balinese cattura immediatamente l'attenzione degli amanti delle razze Siamese e Birmano. Proprio come il Siamese, infatti, questo gatto presenta un accattivante disegno point, ma il suo pelo è semi-lungo. Il suo carattere vivace lo rende un gatto perfetto per le famiglie con bambini.
Gatto d’Angora
Il gatto d'Angora Turco viene definito da molti appassionati di gatti come la "razza felina più antica del mondo".
Gatto Elfo
Senza pelo, rugoso e con le orecchie arricciate: Il Gatto Elfo, giocherellone e coccolone, ha un aspetto completamente diverso dai gatti comuni. È uno dei gatti nudi più rari ed è stato creato solo all'inizio del XXI secolo negli Stati Uniti. Secondo i suoi critici, si tratta di un “allevamento tortura”. Leggi questo articolo per scoprire tutto su questa razza felina.
Gatto Giavanese
Il Giavanese viene chiamato anche Oriental Longhair (OLH) o Mandarino e appartiene al gruppo dei gatti a pelo semilungo. Caratterizzato da corpo snello, testa a cuneo, grandi orecchie e mantello setoso, è un micione molto coccolone e giocherellone, decisamente di buon carattere.
Gatto Himalayano
Questa coccolosa razza felina inglese è il frutto dell’incrocio tra un gatto Siamese e uno Persiano. La caratteristica maschera sul muso, tipica di questo micio, gli è valsa il soprannome di "Persiano mascherato". Di tanto in tanto viene chiamato anche "Colorpoint Persian". Alcuni ritengono che il Gatto Himalayano sia una vera e propria razza a sé, mentre altri lo considerano una variante del Persiano.
Gatto Munchkin
Originaria degli Stati Uniti, questa razza felina dall'aspetto molto peculiare rappresenta ancora una rarità nelle altre parti del mondo.
Gatto Orientale a pelo corto
Con un Oriental Shorthair, o gatto Orientale a pelo corto che dir si voglia, non ci si annoia mai! Questi aMici intelligenti e vivaci, dalle orecchie grandi e le zampe lunghe, hanno bisogno di molte attenzioni e non amano restare da soli. In cambio, però, ricompensano i loro umani con affetto in quantità.
Gatto Serengeti
Il gatto Serengeti è un incrocio tra il Bengala e il gatto Orientale a Pelo Corto. Caratteristiche tipiche di questa razza felina ancora giovane sono le orecchie grandi e le zampe lunghe. Il suo mantello maculato ricorda quello di un grosso felino esotico. Il Serengeti è un gatto molto irascibile e dovrebbe essere affidato solo a mani esperte.
Gatto Siamese: fascino irresistibile
Occhi a mandorla di un colore blu intenso e un mantello dal colore inconfondibile: chiunque saprebbe riconoscere a prima vista un gatto Siamese. Ma cosa caratterizza questo bellissimo felino, oltre al regale aspetto? Leggi il nostro articolo per conoscere più a fondo questa razza piena di fascino.
Gatto Sokoke
In Italia il Sokoke è piuttosto raro, ma forse non ancora per molto. Questo micio africano dal mantello tabby è estremamente adattabile e socievole. Ama “chiacchierare” con i suoi umani, ma ogni tanto ha bisogno della sua libertà e di tanto esercizio fisico.
Gatto Thai (o Siamese tradizionale)
Mentre l'allevamento dei Siamesi continuava a selezionare un gatto esile e aggraziato, il tipo originario, più robusto, è rimasto, affermandosi nel tempo come razza a sé. Si tratta del gatto Thai, un micio curioso capace di incantare chiunque, con i suoi occhi blu e la sua intelligenza tutta da scoprire.
Il gatto Bengala: la meraviglia dell’Oriente
Quella del Bengala non è una vera e propria razza. È piuttosto un ibrido nato dall’incrocio tra un gatto domestico ed un felino selvatico asiatico. Gatti come il Bengala e il Serval appassionano sempre più persone. Ma quali caratteristiche ha e cosa bisogna sapere se si sceglie di adottare un Bengala?
Il gatto Bombay: la mini pantera
Il gatto Bombay è una razza felina a pelo corto, ancora poco diffusa nelle nostre case. Soprattutto in Europa, si tratta di una delle razze meno diffuse, tanto rara quanto affascinante. Il gatto Bombay somiglia a una piccola pantera nera. Se ti affascina l’eleganza di questi grandi felini e vorresti averne una versione mini accoccolata sul divano vicino a te, il gatto Bombay è forse l’amico a quattro zampe che fa al caso tuo. La sua bellezza lo fa sembrare una temibile pantera in miniatura, ma si tratta di un tenero gatto da appartamento. I suoi padroni descrivono la convivenza con questa razza come estremamente piacevole.
Khao Manee
Il Khao Manee è una razza felina a pelo corto originaria della Thailandia. Il nome - che si traduce come “gioello bianco” - è dovuto al suo mantello candido come la neve e ai suoi occhi scintillanti. Si tratta di una razza ancora molto rara al di fuori della sua patria.
Korat
Secondo la tradizione, le origini di questa straordinaria bellezza dal mantello blu-argento e gli occhi verde smeraldo risalgono al XIV secolo. Già nella letteratura di quel periodo, infatti, venivano descritti gatti con queste caratteristiche. È opinione diffusa che i gatti portino fortuna, felicità ed energia positiva in casa.
Lykoi (Gatto Mannaro)
Ad un primo sguardo, il Lykoi può sembrare la versione hollywoodiana del lupo mannaro. Ed infatti lykos, in greco antico, significa "lupo". Risulta perfino difficile credere che questa razza felina esista davvero. Ma in realtà non si tratta di un'invenzione dell'industria cinematografica, bensì di una mutazione naturale di un gatto a pelo corto che oggi viene allevato. Negli Stati Uniti, il gatto mannaro è già diventato di moda e i Lykoi sono ormai le star dei social media.
Mau egiziano
Come diceva Leonardo Da Vinci “anche il più piccolo dei felini, il gatto, è un capolavoro”. Non possiamo che essere d'accordo con la sua affettuosa opinione su questa meravigliosa creatura. Questo detto, naturalmente, vale per tutti i comuni gatti domestici. Ma sembra valere in modo particolare per il Mau Egiziano. Questo micio a pelo corto, straordinariamente bello e misterioso, dagli ammalianti occhi verdi, si è sviluppato, come suggerisce il nome, in Egitto.
Mekong Bobtail
Il Mekong Bobtail è una razza piuttosto rara, originaria dell'Asia. I suoi tratti caratteristici del sono la coda corta e morbida e il cosiddetto disegno point.
Nebelung
Con il suo manto grigio-blu e gli occhi di colore verde brillante, il Nebelung è un gatto di una bellezza straordinaria. Ha già conquistato tanti amanti dei gatti, ma il suo allevamento non è ancora molto diffuso.
Persiano: alla scoperta di una razza
Quella del morbido Persiano è una tra le razze feline più amate di sempre, oltre ad essere tra le più antiche. Definito „Gorbe-ye irāni“ (gatto iraniano) in lingua persiana, di fatto il micione che conosciamo noi oggi non proviene dall’Oriente.
Savannah
Un leopardo per il salotto? Con la razza felina esotica Savannah questo sogno può diventare realtà. Ma i veri amanti degli animali si astengono dal tenere in casa un gatto Savannah. Leggendo questo articolo scoprirai tutto quello che c'è da sapere su questa razza ibrida.
Scottish Fold: il prezzo della dolcezza
Probabilmente ti sarà capitato di vedere, su qualche social media, la foto di un gatto con le orecchie piegate in avanti. Si tratta dello Scottish Fold, una razza che deve questo aspetto buffo ad una mutazione genetica che causa danni alle ossa e alle cartilagini. Per questo motivo l’allevamento dello Scottish Fold è vietato in diversi Paesi europei. Cerchiamo di capire insieme le ragioni del fascino che la razza esercita ancora su diverse persone e come si è arrivati a vietarne l’allevamento.
Snowshoe: il gatto con i calzini
In Italia è ancora difficile trovare un esemplare di Snowshoe, razza felina originaria degli Stati Uniti. Tuttavia, grazie al loro aspetto particolare e ad un carattere davvero speciale, questi gatti cominciano ad essere apprezzati anche qui da noi. Una cucciolata di Snowshoe regala sempre dolci sorprese: al momento della nascita, i gattini sono ancora completamente bianchi e assumono le diverse colorazioni soltanto durante il corso della loro crescita.
Sphynx: un fascino tutto da scoprire
Lo Sphynx è quasi completamente privo di pelo ed è forse la razza che più divide l’opinione degli amanti dei gatti: c’è infatti chi guarda con sospetto all’allevamento di questi gatti di provenienza canadese, sostenendo che si tratti di una razza geneticamente modificata in laboratorio, ma allo stesso tempo molti sono affascinati dallo straordinario aspetto di questo felino. Scopriamo assieme questa affascinante razza!
Toyger: un tigrotto in miniatura
Il Toyger è un gatto domestico originario degli Stati Uniti, considerato esclusivo e "di design", allevato al fine di creare una tigre in formato gatto. Il nome stesso di questa razza ci dà indicazioni sul suo aspetto: è infatti il risultato dell'unione di "Toy", giocattolo, e "Tiger", che significa appunto tigre. Nonostante il nome, come ogni animale domestico il Toyger non va certo considerato alla stregua di un gioco, bensì amato e rispettato.