Un leopardo per il salotto? Con la razza felina esotica Savannah questo sogno può diventare realtà. Ma i veri amanti degli animali si astengono dal tenere in casa un gatto Savannah. Leggendo questo articolo scoprirai tutto quello che c’è da sapere su questa razza ibrida.
Sommario
- Aspetto: grande, grazioso ed esotico
- Scheda del Savannah
- Carattere: un gatto selvatico attivo
- Allevamento: è possibile tenere un gatto Savannah in casa?
- Cura: come posso prendermi cura del Savannah?
- Alimentazione: cosa mangia il Savannah?
- Storia e riproduzione del gatto Savannah
- Come avviene l’allevamento mirato di gatti Savannah?
- Quali sono le diverse generazioni di gatto Savannah?
- Cosa significa F5 riferito a un gatto?
- Quanto costa un Savannah?
- Conclusioni: in Italia è consentito tenere un Savannah?
Aspetto: grande, grazioso ed esotico
L’ascendenza del grazioso gatto Savannah si nota già a prima vista: le macchie scure spiccano sul colore del fondo del mantello, per lo più beige-dorato, con la parte inferiore più chiara, proprio come un felino selvatico.
Questo pelosetto, infatti, è il risultato di un incrocio tra un Serval africano e un gatto domestico, principalmente un Siamese.
Quanto è grande un Savannah?
Il gatto Savannah è alto e snello. Con un’altezza al garrese che può andare dai 35 ai 45 cm, talvolta anche di più, è uno dei gatti domestici più grandi del mondo.
Cammina su gambe lunghe e muscolose con zampette di forma ovale. Le zampe posteriori sono di solito leggermente più lunghe di quelle anteriori. L’aspetto elegante di questo felino è completato da una coda piuttosto larga e di media lunghezza.
Il collo sottile è sormontato da una testa aggraziata con le grandi orecchie tipiche della razza. Queste sono erette e alte sulla testa, hanno una forma ampia e una punta arrotondata. Gli occhi sono di media grandezza e profondi.
Il Savannah un aspetto esotico?
Tipiche del Savannah sono le caratteristiche bande nere sotto gli occhi che somigliano a delle lacrime, simili a quelle del ghepardo e che, insieme al mantello maculato, conferiscono a questo pelosetto un aspetto che molte persone trovano esotico.
Scheda del Savannah
In breve: | L’esotico gatto Savannah è una razza ibrida nata dall’incrocio tra il Serval (un felino selvatico) e il gatto domestico. Questi gatti grandi e maculati si caratterizzano per un elevato bisogno di movimento ed esercizio fisico. |
Altezza al garrese: | 35 – 45 cm |
Peso: | 4 -10 kg |
Aspettativa di vita: | 15 anni |
Prezzo: | da 1.000 Euro in su |
Carattere: | impulsivo, socievole, attivo, impegnativo, curioso |
Pelo: | corto |
Colore del mantello: | black, brown spotted tabby, black silver spotted tabby, black smoke |
Difficoltà di addestramento: | elevata |
Cura del pelo: | media |
Bisogno di movimento: | elevato |
Paese di provenienza: | Stati Uniti |
Carattere: un gatto selvatico attivo
Il Savannah mostra la sua natura selvatica anche nel carattere: il suo grande bisogno di movimento richiede molto esercizio fisico, più di quanto possa offrire una vita in appartamento. Pertanto, questo felino bello e vivace non dovrebbe essere allevato come gatto da appartamento e in nessun caso da solo.
Questo pelosetto affettuoso, giocherellone e socievole ha bisogno di un compagno per non annoiarsi.
È possibile addestrare un gatto Savannah?
Curioso e sempre a caccia di avventure, il Savannah non è un pet coccoloso da salotto. Preferisce stare in movimento. Non a caso, viene spesso descritto come “un cane nel corpo di un gatto”.
È possibile addestrarlo al riporto e a camminare al guinzaglio. Ma neanche il miglior addestramento può cancellare la natura selvaggia di questo gatto esotico che si manifesta con un comportamento impulsivo e imprevedibile.
Il gatto Savannah si comporta come un animale selvatico?
Il carattere e il comportamento degli esemplari di questa razza felina dipendono fortemente dalla generazione di allevamento. Più la generazione è precoce, più è probabile che il gatto si comporti come un animale selvatico. Ciò si può notare, tra l’altro, nel fatto che rifiuta i cambiamenti nel suo ambiente.
Inoltre, i rappresentanti delle prime quattro generazioni tendono ad evitare gli estranei e i bambini. Le generazioni successive somigliano sempre più ai gatti domestici ai quali siamo abituati.