Di cosa ha bisogno un Gatto Himalayano
A bellezza del suo lungo e soffice mantello si merita una cura del pelo quotidiana che tu puoi supportare aiutandoti con una morbida spazzola: in questo modo aiuterai il tuo pelosetto a mantenere intatto il suo aspetto affascinante.
Oltretutto, spazzolare il tuo micione rende ancora più forte il legame tra voi: e non ripeteremo mai abbastanza quanto il Gatto Himalayano tenga a sentirsi amato e coccolato dal suo umano. Va detto che, in caso contrario, ti ritroveresti con un bel problema perché il tuo amico, discendendo dal Persiano, ha un mantello che va assolutamente spazzolato, proprio per evitare la formazione di nodi.
Un’altra cosa da fare per prenderti cura del tuo "Himmie", come viene spesso chiamato dai suoi estimatori, è fargli regolarmente un bel bagnetto. Anche il muso va pulito con regolarità, se vuoi che abbia sempre un aspetto sano e pulito.
Con la sua lunga pelliccia, tende a raccogliere facilmente sporco e residui di polvere: per questo motivo anche le zampe dell’Himalayano vanno curate e mantenute sempre pulite.
Il Gatto Himalayano può avere una certa tendenza ad ingrassare. Ecco perché è ancora più importante tenere sotto controllo la sua dieta e monitorare periodicamente il peso del tuo amico di zampa. Sfortunatamente, l'Himalayano è piuttosto soggetto ad alcune malattie, in particolare tende a soffrire di patologie alle vie respiratorie.
Per colpa di una selezione basata su criteri puramente estetici, talvolta il naso di questo micio tende a gonfiarsi, causandogli forti difficoltà a respirare. Si tratta del risultato di una condotta riprovevole da parte di allevatori senza scrupoli che non hanno a cuore il benessere dei loro animali e che mettono il profitto economico davanti alla salute dei gatti.
Come alimentare correttamente un Gatto Himalayano
Nell’impostare la dieta corretta per il tuo Gatto Himalayano, è importante che tu tenga in considerazione la sua tendenza ad aumentare di peso. A parte questo aspetto, puoi regolarti seguendo la indicazioni generali che valgono per tutti i gatti.
Qui di seguito abbiamo riepilogato per te le informazioni principali che ti servono per nutrire al meglio il tuo amico di zampa, impostando una dieta adattata alle sue esigenze e alle sue caratteristiche fisiologiche di carnivoro. Ci sono diversi approcci, che puoi seguire e che abbiamo riassunto per te.
Diversi esperti di nutrizione animale e alcuni veterinari descrivono la BARF come la forma di nutrizione più adatta alla specie felina anche perché si avvicina di più a come i gatti si nutrono in natura. La percentuale più alta della loro dieta naturalmente è la carne cruda. Una piccolissima parte è costituita da cereali, che il gatto ingerisce, ad esempio, solo attraverso il contenuto dello stomaco del topo, la sua preda per eccellenza.
Gli alimenti umidi presentano il grande vantaggio di offrire al tuo pet un elevato contenuto di umidità, pari a circa l'80%. Un’umidità elevata è una buona cosa perché i gatti generalmente assumono pochi liquidi e rischiano di avere problemi renali, nel medio e lungo termine. In questo modo, invece, l'assunzione di una quantità sufficiente di liquidi viene garantita al gatto attraverso gli alimenti umidi, con vantaggi evidenti.
Per evitare di sottoporre inutilmente il tuo pelosetto al rischio di sviluppare allergie o ipersensibilità alimentari, devi scegliere un alimento che non contenga componenti chimici inutili e potenzialmente dannosi.
Se un alimento è di alta qualità, offre anche il non trascurabile vantaggio di feci meno odorose. Un altro motivo per scegliere alimenti umidi di alta qualità, per il tuo gatto. Attenzione però: “di qualità” non significa per forza “costosi”. Ti basta leggere attentamente le etichette con l’elenco dei componenti, per capire cosa ci sia dentro la confezione.
Gli alimenti di alta qualità hanno un’elevata percentuale di proteine animali e sono facilmente digeribili dallo stomaco del gatto. Inoltre, aspetto non trascurabile, un buon alimento fornire al gatto l’energia di cui ha bisogno senza favorire l'aumento di peso.
Le crocchette per gatti, d’altro canto, presentano alcune criticità ma sono in molti a preferirle. Ci sono persone che decidono di dare ai loro pelosetti esclusivamente alimenti secchi, per i diversi vantaggi che questa scelta offre a noi umani. I croccantini non sviluppano un cattivo odore se non vengono consumati subito dal gatto, a differenza di certi alimenti umidi. Va detto che se scegli alimenti umidi di alta qualità difficilmente avranno un cattivo odore, anche se restano a lungo nella ciotola del tuo micio.
Se scegli di dare da mangiare al tuo gatto solo alimenti secchi cibo secco assicurati che assuma abbastanza liquidi. Si tratta di un aspetto molto importante. Puoi aiutarti posizionando diverse fontanelle o ciotole per l’acqua - in posti diversi da dove posizioni la ciotola per gli alimenti. Nel suo ambiente naturale, infatti, il gatto assume l’acqua in luoghi e momenti separati da quando mangia.
Come e dove trovo un allevatore di cui possa fidarmi?
Non è difficile capire se un allevatore merita la tua fiducia. Ad esempio, entrando nell’allevamento, noterai che fa in modo che i suoi gatti siano integrati nella vita domestica o familiare, invece di tenerli all’interno di gabbie, senza contatto umano né socializzazione.
I gattini hanno bisogno di abituarsi da subito ai tipici rumori domestici come aspirapolvere, lavatrice, telefono, etc. Solo in questo modo il tuo micio potrà adattarsi facilmente alla nuova vita e alla nuova casa che sei pronto ad offrirgli.
Ovviamente molti allevatori hanno anche una stanza separata in cui i gattini possano davvero sfogarsi su tiragraffi e altri accessori che favoriscano il loro naturale bisogno di arrampicarsi ed esplorare il mondo che li circonda.
Di solito gli allevatori seri sono iscritti alle associazioni nazionali di riferimento e si supportano a vicenda, nell’interesse dei loro animali e della conservazione della razza felina di cui sono appassionati. Inoltre, un professionista serio ti fa diverse domande, prima di consegnarti un gattino, per verificare che tu sia in grado di prendertene cura. Per la stessa ragione risponderà volentieri e con competenza a tutte le domande che vorrai fargli sul tuo Gatto Himalayano.
Chiedi all'allevatore anche informazioni sui genitori del tuo gattino e sulla frequenza con cui la madre viene fatta accoppiare. Un buon allevatore conosce i test preliminari da fare per scongiurare il rischio che i gattini siano portatori di malattie genetiche e quindi evitano di far riprodurre i gatti adulti con questi geni.
Anche l'igiene è un fattore molto importante. Un allevatore capace tiene le ciotole e le toilette dei suoi gatti in perfette condizioni igieniche. I gatti sono considerati animali estremamente puliti e infatti attribuiscono molta importanza ad una lettiera pulita regolarmente e con cura. La maggior parte dei bravi allevatori è specializzata in una o due razze perché l'allevamento di gatti richiede una quantità molto ampia di conoscenze specialistiche. Infine, i gattini non devono essere dati in adozione prima della loro 12a settimana di vita.
A quell’età di solito il gattino viene collocato nella sua nuova casa e di solito non da solo ma insieme ad un fratellino. Un buon allevatore ti farà avere tutti i documenti legali per perfezionare l’adozione, comprese le certificazioni sanitarie e le raccomandazioni da seguire nelle prime settimane a casa con il tuo nuovo amico peloso. Il prezzo per un gatto himalayano parte da 350 / 400 euro e può arrivare fino a 900 euro in base al pedigree, alla storia dei genitori e alla possibilità di partecipare a fiere di settore nazionali ed internazionali.
Anche il tuo intuito è un prezioso e indispensabile alleato per aiutarti a scegliere l'allevatore giusto. Da parte nostra non ci stancheremo mai di ricordare che ci sono tanti gatti splendidi in attesa di una famiglia nei gattili e nei rifugi per animali che sicuramente ci sono anche vicino a dove vivi.