I gatti glabri (privi di pelo) suscitano reazioni molto diverse. Ma al Peterbald, una razza felina di cui esiste anche la versione “nuda”, questo importa poco: grazie alla sua natura amichevole, riesce a conquistare facilmente gli amici dei gatti in tutto il mondo.
Oltre all’esclusivo mantello, il Peterbald colpisce per la sua eleganza: ha delle zampe molto lunghe e un corpo snello e atletico. Questo micio di taglia media, pesa tra i 3 e i 4 kg. Come tutti i gatti orientali, il Peterbald ha un muso lungo e triangolare, zigomi piatti e orecchie lunghe e larghe. I suoi occhi sono grandi e a mandorla.
Perché non tutti i Peterbald sono nudi?
Sebbene il nome di questa razza originaria di San Pietroburgo sia composto anche dal termine inglese “bald” (calvo), il Peterbald è disponibile in diverse varietà di mantello:
privo di pelo (nudo): questi esemplari nascono senza pelo. Quando viene accarezzata, al tatto la pelle ricorda un po’ la gomma. Si noti che i Peterbald nudi non hanno vibrisse o sono spezzate.
con peluria: il mantello di questi esemplari è molto sottile e delicato: il corpo è rivestito solo da una leggera peluria di circa 1 mm. La sensazione quando li si accarezza ricorda un po’quella del muso di un cavallo.
con mantello vellutato: questa varietà si caratterizza per un pelo leggermente più lungo della varietà con peluria, di circa 3 mm. Al tatto, il mantello è morbido e vellutato.
conmantello a spazzola: il pelo è corto e riccio, ma molto denso. Sebbene siano meno vellutati al tatto, gli esemplari con questa struttura del mantello sono molto popolari. Si tratta di una caratteristica unica delle razze Don Sphynx e Peterbald.
a pelo corto: esistono anche alcuni esemplari di questa razza senza il gene responsabile della “nudità”. Hanno un mantello normale e disponibile in tutti i colori.
Storia del Peterbald
Il gatto nudo più famoso è lo Sphynx. Ma in Russia, da circa due decenni, anche una razza felina di nome Peterbald ha conquistato i cuori degli amanti dei gatti senza pelo. La sua storia ha inizio nel 1994 a San Pietroburgo. Qui una scienziata incrociò una femmina di Oriental Shorthair con un maschio di Don Sphynx. Il Don Sphynx è un gatto nudo russo che, nonostante il nome, non è imparentato con la più celebre razza Sphynx. Da due di questi accoppiamenti nacquero quattro gattini considerati i capostipiti della nuova razza: Mandarin iz Murino, Muscat iz Murino, Nezhenka iz Murino e Nocturne iz Murino.
Appena due anni dopo, la Federazione felina russa SFFriconobbe ufficialmente la nuova razza. Nel 1997, la grande organizzazione ombrello TICA fece altrettanto. La World Cat Federation accettò il Peterbald come razza indipendente solo nel 2006. Il riconoscimento della FiFé, invece, è ancora solo “preliminare“.
Per ampliare il pool genetico e combinare la desiderata “nudità” con le caratteristiche fisiche delle razze di gatti orientali, sono consentiti incroci con il Siamese e con il Burmese. Fino al 2005, gli allevatori potevano incrociare con il Peterbald anche il Giavanese e il Balinese a pelo semilungo.
Qual è il carattere del Peterbald?
Se stai pensando di adottare un Peterbald, preparati ad avere in casa un concentrato di energia: questo micio è molto vivace e, se ha a disposizione molto spazio e possibilità di giocare, è sempre di buon umore. Di solito va molto d’accordo anche con i suoi simili e con altri pet.
Il Peterbald ama anche i bambini, purché siano stati abituati a trattare gli amici di zampa con rispetto. Ciò che più gli piace, però, è stare vicino al suo umano di riferimento, con il quale – come tutti i gatti orientali – ama “chiaccherare” ad alta voce. Tuttavia, è meno “loquace” di altre razze, ad esempio del Siamese.
Consigli su come prendersi cura di un Peterbald
Il Peterbald ha bisogno di tanto spazio e di poter fare molto movimento. Secondo alcune fonti, sono adatti solo alla vita in appartamento, ma almeno le varietà con pelo possono avere accesso anche all’esterno. Preferibilmente in un giardino in sicurezza per gatti, perché sono molto docili. Perfino agli esemplari con pelo sottile o senza pelo piace godere di un po’ d’aria fresca, anche se solo su un balcone a prova di gatto.
Se vuoi allevare un Peterbald come gatto da appartamento dovresti mettergli a disposizione molto spazio. Esistono diversi modi per aumentare gli spazi per il micio all’interno di un appartamento. Ad esempio, puoi creare un “percorso” contiragraffi,tavolette e tappetilungo la parete, dando al tuo tigrotto domestico più spazio per esplorare, correre e osservare. Come tutti i gatti ben socializzati provenienti da un allevatore, il Peterbald ha bisogno della compagnia di altri gatti per sentirsi a proprio agio. Ti consigliamo, dunque, di tenere almeno un secondo gatto. Per quanto riguarda il carattere, il Peterbald socializza facilmente con altri gatti orientali.
Se ami l’aria fresca, sappi che esiste un dibattito su quale sia la temperatura adatta agli esemplari nudi o con pelo settile. Alcuni allevatori di Peterbald raccomandano una temperatura dell’ambiente di almeno 22 gradi Celsius per tutto il giorno. Questo, soprattutto in alcune regioni, può sicuramente avere delle conseguenze sulla bolletta del riscaldamento nei mesi invernali. Altri ritengono che questo micio si stia altrettanto bene a 18 gradi Celsius.
Qual è l’alimentazione ideale per il Peterbald?
Ogni gatto, con o senza pelo, è un carnivoro ed ha bisogno di una dieta ricca di proteine. Pertanto, dovresti somministrargli degli alimenti con un’alta percentuale di proteine animali. Che si tratti alimenti umidi per gatti o crocchette per gatti, la carne deve essere in cima alla lista degli ingredienti. Gli alimenti umidi hanno una composizione più simile a quella delle prede naturali del gatto ed è anche una fonte di liquidi. Le crocchette sono perfette da usare per riempire igiochi intelligenti e interattivi per gatti, come ricompensa o per i giochi di ricerca. Non è consigliabile, invece, che il tuo Peterbald abbia accesso agli alimenti secchi senza limiti per tutto il giorno.
Se desideri alimentare il tuo amico di zampa con una dieta BARF per gatti, a base di carne cruda, dovresti prima documentarti molto bene. I complementi alimentari per gatti facilitano la gestione di questo tipo di alimentazione.
Se di tanto in tanto vuoi concedere al tuo Peterbald un po’ di carne cruda, puoi farlo con la coscienza tranquilla: fino al 20% della dieta può essere costituito da carne cruda, senza doverla integrare con dei complementi alimentari. Evita, però, la carne di maiale, perché potrebbe contenere il virus Aujeszky, molto pericoloso per i nostri aMici. Le varietà nude di Peterbald, in particolare, tendono a bruciare più calorie. La sua razione giornaliera, quindi, può essere un po’ più abbondante, a patto che non metta su dei chili di troppo.
Gli allevatori seri sottopongono i propri riproduttori a dei test per escludere le malattie ereditarie più comuni, in modo che i gattini abbiano la massima probabilità di essere sani. Per questo motivo, ad esempio, sottopongono annualmente i genitori fino all’età di cinque al test per la cardiomiopatia ipertrofica (HCM). Anche il test genetico per l’atrofia progressiva della retina (PRA) è ormai un esame standard. Pertanto, solo adottandolo da un allevatore affidabile puoi avere maggiori garanzie di portare a casa un Peterbald sano. Un aspetto, tuttavia, rimane problematico: la normativa di alcuni Paesi europei considera l’allevamento dei gatti senza pelo come un “allevamento-tortura”.
Che sia nudo o ricoperto di pelo, prendersi cura del “mantello” di questo micio è molto semplice: anche nella versione a pelo corto, è sufficiente accarezzarlo e massaggiarlo di tanto in tanto con unguanto per la cura del pelo. Questi ti permetterà di eliminare i peli morti e rafforzare il legame con il tuo tigrotto domestico. Con le cure adeguate, il Peterbald può raggiungere un’età di 15 anni e oltre.
L’assenza di pelo è dannosa per il gatto?
I gatti nudi o con poco pelo prendono più spesso il raffreddore? Presumibilmente il Peterbald è più sensibile al freddo. Allo stesso modo, gli esemplari dalla pelle chiara vanno protetti dal sole, altrimenti rischiano di scottarsi. Alcuni Peterbald che hanno accesso al giardino o al balcone portano volentieri un “cappottino” che li protegge dal freddo. Osservandolo, capirai subito se il tuo Peterbald, ha freddo. In ogni caso, il gatto dovrebbe avere sempre accesso ad un posticino caldo.
Molte persone sono critiche nei confronti dell’allevamento diPeterbald “nudi” perché sono anche privi di vibrisse, che svolgono un ruolo importante per l’orientamento del gatto. In alcuni Paesi l’allevamento di gatti senza baffi è addirittura vietato. A prescindere dalla normativa vigente, sostenere l’allevamento di una razza felina priva di uno strumento così importante è piuttosto discutibile. Se desideri un Peterbald, chiedi all’allevatore quale sia la sua posizione su questo argomento. Alcuni allevatori si impegnano ad allevare Peterbald con le vibrisse.
Il Peterbald è adatto ai soggetti allergici?
Come abbiamo già visto, alcune varietà di Peterbald hanno il pelo. Né questi né le varianti nude, comunque, possono essere incondizionatamente considerati dei gatti anallergici. I soggetti allergici, infatti, reagiscono ad un enzima presente nella saliva del gatto. In caso di forte allergia, questa può manifestarsi anche con i gatti privi di pelo perché il micio sparge comunque la sua saliva sulla pelle. In caso di dubbio, prima di accogliere in casa tua un gatto parlane con il tuo medico di famiglia o con il dermatologo.
Dove posso trovare un gatto Peterbald?
Il Peterbald è una delle razze feline più rare in Europa. Se cerchi un gatto nudo, è più facile trovare uno Sphynx. Se ad affascinarti non è tanto l’assenza di pelo, quanto la struttura fisica e il carattere, altre razze feline orientali, come il Siamese o il Gatto Orientale a pelo corto sono una buona alternativa al Peterbald. Ma la combinazione di gatto orientale e pelo assente o corto è disponibile solo nel Peterbald.
In ogni caso, è necessario un po’ di tempo per trovare un allevatore affidabile. Alcuni hanno delle liste d’attesa alle quali puoi iscriverti iscrivervi se sei interessato. Quando adotti un gattino, scegli sempre un allevatore che faccia parte di un club di allevamento riconosciuto. Stai alla larga dagli annunci di dubbia provenienza. Il Peterbald è una razza giovane e non manca chi, dietro la sua esclusività, vede solo una possibilità di guadagno. Alcuni, ad esempio, spacciano per gatti Peterbald incroci tra Sphynx senza documenti e qualsiasi gatto orientale.
Ogni allevatore serio appartiene a una delle organizzazioni ombrello menzionate nella prima parte di questo articolo e offre solo mici con documenti. Discuti con l’allevatore della prevenzione delle malattie. Se ti pone delle domande sulle tue condizioni di vita e sulla tua esperienza è un ottimo segno. Vuol dire che si preoccupa del benessere dei suoi tigrotti domestici. I gattini vengono consegnati all’età di circa 13 settimane, con i documenti e il certificato di vaccinazione. Assicurati di rispettare le scadenze delle vaccinazioni successive.
Se desideri adottare un gatto adulto da un rifugio o da un gattile difficilmente troverai un Peterbald. Accade raramente che gli allevatori regalino degli esemplari sterilizzati che non usano più per la riproduzione. Potresti, invece, imbatterti in uno Sphynx o in un meticcio di razze orientali.
Affronta la tua ricerca con una mentalità aperta: in questo modo troverai l’amico di zampa adatto a te, indipendentemente dalla razza!
Ti auguriamo tanta gioia insieme al tuo vivace Peterbald!
Scheda del Peterbald
In breve:
Il Peterbald è un micio vivace ed è stato “creato” a San Pietroburgo negli anni ’90 incrociando un Orientale e pelo corto con un Don Sphynx, un gatto “nudo” russo. Disponibile in diverse varietà, da quella completamente priva di pelo a quella con pelo “normale”, è un gatto da appartamento affettuoso e giocherellone, perfetto per le famiglie con bambini e con altri gatti
Altezza al garrese:
30 – 35 cm
Peso:
3 – 4 kg
Aspettativa di vita:
15 anni e oltre
Prezzo:
circa 1000 euro per un gattino, il costo dipende dal pedigree e dall’allevamento scelto
Carattere:
amichevole, vivace, giocherellone, loquace
Pelo:
è disponibile nelle seguenti varietà:
privo di pelo (nudo)
con peluria (peluria di circa 1 mm, molto sottile e delicata)
con mantello vellutato (pelo di circa 3 mm, morbido e vellutato)
con mantello a spazzola (pelo corto, riccio e molto denso)
a pelo corto (pelo “normale”)
Mantello:
tutti i colori
Difficoltà di addestramento:
minima
Adatto alla vita in appartamento:
sì
Tendenza al sovrappeso:
media
Adatto ai bambini:
sì
Adatto alla convivenza con i gatti:
sì
Possibili malattie:
cardiomiopatia ipertrofica (HCM), l’atrofia progressiva della retina (PRA)
Cura del pelo:
minima
Bisogno di movimento:
elevato
Origine:
Russia
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