Pomsky

Pomsky

Il Pomsky è il risultato dell’incrocio tra un Husky Siberiano e un Volpino di Pomerania.

Il Pomsky è l’irresistibile mix nato dall’incrocio tra due razze molto affascinanti: il Volpino di Pomerania e il Siberian Husky. L’obiettivo di questo ibrido è “perfezionare” la bellezza del cane siberiano attraverso le dimensioni ridotte e il carattere affettuoso dello Spitz nano. Ma come tutti i “designer dog“, anche il Pomsky, il mini Husky, riserva molte sorprese.

Aspetto: il mini-Husky con tantissimo pelo e la coda arricciata

Idealmente, il Pomsky deve sembrare una miniatura di Husky a pelo lungo. E infatti, soprattutto i cuccioli, colpiscono proprio per questo aspetto soffice e coccoloso. Quel che spesso non si tiene sufficientemente in considerazione, però, è che con le razze miste è impossibile prevedere quali tratti prevarranno.

Di conseguenza, i Pomsky adulti a volte sono molto diversi l’uno dall’altro: e infatti non esiste uno standard di razza. Diciamo che, di solito, hanno un’altezza al garrese di circa 30 cm, ma non si tratta di un parametro affidabile.

Per fare un esempio: i maschi di Siberian Husky possono raggiungere un’altezza al garrese di 60 cm, mentre ci sono Pomsky che si aggirano attorno ai 20 cm. Questo significa che esistono esemplari di piccola e di media taglia.

Stesso discorso per il peso, che può variare tra i 4 e i 14 kg. Il mantello presenta un pelo molto fitto, morbido e di lunghezza variabile. Può essere bianco, marrone, nero o grigio. L’ideale, quando dà vita ad una cucciolata frutto dell’incrocio tra un Volpino di Pomerania e un Husky, è che gli occhi dei Pomsky siano del blu brillante tipico dell’Husky e che la loro coda sia come quella del Pomerania, folta e arricciata.

Se l’aspetto del Pomsky ti intriga e ti sembra corrispondere al tipo di cane che ti piacerebbe adottare, dai un’occhiata anche alle razze canine che trovi elencate qui sotto. Potrebbero piacerti altrettanto.

Le origini del Pomsky

Tanto il Volpino di Pomerania quanto il Siberian Husky sono inserite nell’Elenco Razze Gruppo 5 della FCI, i cosiddetti “Cani tipo Spitz e tipo primitivo”.

In particolare, il Pomerania è la variante nana dello Spitz tedesco, una razza canina originaria appunto di quella specifica regione della Germania. Soltanto negli anni ’70 un numero crescente di allevatori tedeschi iniziò a concentrarsi sulla taglia mini dello Spitz, anche se questo soffice Volpino ha sempre goduto di maggiore popolarità negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, che non nella sua madrepatria.

Negli States il Pomerania è molto amato e viene spesso chiamato addirittura “King of Toys”, vale a dire “Il re dei cani nani”.

Insieme al più grande Alaskan Malamute, invece, il Siberian Husky è uno dei tipici cani da slitta del nord.

L’idea di incrociare gli esemplari di queste razze per dare vita ad un ibrido canino è molto recente. Dal 2016 in poi, la popolarità di questo designer dog è aumentata rapidamente e il motivo fondamentale è la sua ascendenza nordica: gli Husky sono animali meravigliosi, che affascinano tante persone, ma restano cani molto impegnativi.

Hanno una forte personalità, tendono voler fare di testa loro e necessitano di molto esercizio per stare bene, mentalmente e fisicamente. Anche le persone molto sportive possono avere difficoltà a gestire un cane così energico e attivo.

Ecco che l’abbinamento con il Volpino di Pomerania ha il duplice scopo, da un lato di incrementare ulteriormente la bellezza già notevole dell’Husky, dall’altra di valorizzare la natura adattabile e mite tipica dello Spitz Nano.

Ma, come sappiamo, nella prima generazione le caratteristiche dei cani ibridi sono imprevedibili. È solo a partire dalla seconda e terza generazione che il carattere e l’aspetto della razza possono cristallizzarsi grazie a un minuzioso processo di selezione e a una grande competenza tecnica da parte degli allevatori.

Purtroppo sono pochi i professionisti che si impegnano in questo senso. Ciò significa che il Pomsky è ancora una razza mista, un ibrido per il quale sono ogni volta necessari due genitori di razze diverse, possibilmente di razza pura.

Questo contraddice la definizione di “razza canina”. L’allevamento ibrido è poco conosciuto in Europa, ma è piuttosto popolare già da diverso tempo soprattutto negli Stati Uniti. Alcuni cinofili chiamano il Pomsky “Huskarian”.

Pomsky cucciolo
Gli splendidi occhi blu-ghiaccio del Pomsky.

Mentre il Volpino di Pomerania stringe un legame molto stretto con il suo umano, questo non è il caso dell’Husky. I cani da slitta sono abituati a lavorare con persone diverse e restano essenzialmente dei cani da lavoro.

Ecco perché, incrociando queste due razze così diverse, caratterialmente, è impossibile prevedere quali caratteristiche avrà un Pomsky. Non è nemmeno possibile prevedere in che misura avrà l’istinto di caccia e il desiderio di libertà dei suoi antenati del nord e quanto invece assomiglierà al più tranquillo Pomerania.

Gli appassionati di questo ibrido descrivono il Pomsky come molto adattabile e orientato alle persone. Tuttavia, resta il fatto che la combinazione di due razze diverse non porta automaticamente al miglior risultato possibile. Ecco perché un cane ibrido è spesso un pacchetto a sorpresa.

Possiamo dire che, di solito, i Pomsky hanno un atteggiamento positivo nei confronti degli altri cani, visto che sia il Siberian Husky che il Pomerania sono socievoli e amichevoli con i conspecifici. Possono avere la tendenza a rincorrere e ad abbaiare e tendono a essere un po’ diffidenti nei confronti dei bambini piccoli.

Il nostro consiglio è quello di far frequentare, sin dalle prime settimane del tuo peloso, una scuola per cuccioli, così da favorire la sua socializzazione e fare in modo che emergano il più possibile le caratteristiche positive che questo ibrido canino intende valorizzare.

Innanzitutto, va detto che in natura è ben difficile che nasca un “Pomsky”. Il Volpino di Pomerania, per inciso, è difficile da allevare e la razza non è considerata particolarmente robusta. Inoltre, la differenze di taglia tra le razze è così grande che l’accoppiamento si verifica molto raramente.

I Pomsky vengono quindi creati attraverso l’inseminazione artificiale. Gli allevatori utilizzano il seme di un Pomerania e la madre è sempre un Siberian Husky. Nel caso contrario, lo Spitz nano dovrebbe portare in grembo cuccioli troppo grandi per il suo piccolo corpo.

Entrambe le razze sono predisposte a patologie degli occhi, così come non sono infrequenti le allergie e i problemi a livello di cute e pelo. Inoltre, per la riproduzione del Siberian Husky, bisognerebbe prendere in considerazione solo esemplari con le anche sane.

Allo stesso tempo, entrambi i genitori andrebbero testati rispetto alla lussazione della rotula, per poter escludere che questa malattia articolare passi alla prole.

Un altro tratto che accomuna Husky e Spitz nani è la difficoltà a gestire il caldo estivo, e infatti la foltissima pelliccia del Pomsky è un problema, quando la temperatura sale. In estate, quindi, rimanda le uscite alle ore più fresche del mattino e della sera e offrigli almeno un paio di posticini all’ombra e al fresco.

Husky, Volpini di Pomerania e Pomsky non sono adatti a vivere nei paesi del sud o in mansarde surriscaldate. Tienilo presente, prima di decidere di adottarne uno.

Se ben curato e nutrito con alimenti di qualità, un esemplare di Pomsky può vivere anche 14 anni

Indipendentemente dalla taglia, qualsiasi cane apprezza un pasto ricco di carne. E infatti, anche a livello di salute, i nostri amici di zampa traggono reale beneficio da un elevato contenuto di carne.

Quindi, per prima cosa verifica che il cibo che scegli per il tuo peloso abbia la carne in cima alla lista degli ingredienti, e questo indipendentemente dal fatto che tu scelga di dargli cibo umido o secco.

I cuccioli di razze piccole – e un Pomsky è molto probabile che sia di piccola taglia – hanno bisogno di un cibo per cuccioli con crocchette piccole. Anche in seguito dovrai prestare attenzione alla giusta dimensione dei croccantini che sceglierai per il tuo amico di zampa.

Segui le raccomandazioni del produttore e includi sempre gli snack nella razione giornaliera del tuo peloso. Soprattutto se ti dedichi a lunghe sessioni di training o pratichi sport con il tuo cane, usa i normali croccantini come ricompensa, piuttosto che gli snack.

In questo modo, premierai il tuo amico di zampa senza appesantirlo con troppe calorie. Per tenerlo impegnato ed allenare il morso, sono perfetti gli ossetti naturali a base di pelle di manzo o pezzi di nerbo di bue essiccato, ma sempre sotto la tua supervisione.

Infine, assicurati che il tuo Pomsky abbia sempre accesso ad acqua fresca e pulita. In estate, è meglio prendere l’abitudine di portare con te una bottiglia con dispenser per l’acqua, soprattutto se fate viaggi o escursioni, così che il tuo pelosetto possa bere con regolarità anche quando siete fuori casa.

Anche se è piuttosto piccolo, il Pomsky ha davvero una grande quantità di pelo. Questo perché combina il folto mantello del siberiano con quello altrettanto rigoglioso dello Spitz nano.

Di conseguenza, si tratta di un cagnolino che può spargere parecchio pelo, soprattutto durante il periodo della muta. Il nostro consiglio è quello di spazzolarlo con cura almeno a giorni alterni.

I Pomsky di solito perdono più peli quando si preparano alla stagione più calda dell’anno. In quei mesi, ti consigliamo di spazzolarlo anche due volte al giorno, per evitare che la tua casa si riempia in un attimo di peli, rendendo difficile la vostra convivenza.

Sei in difficoltà con la gestione della muta del tuo pet? Leggi anche il nostro articolo su come eliminare con successo i peli del cane da casa!

Un altro aspetto importante è quello del bagno al cane, un gesto che va fatto solo se è molto sporco e non con regolarità. Di solito, infatti, è sufficiente spazzolarlo. Se invece il tuo amico di zampa ha proprio bisogno di un bagnetto, utilizza uno shampoo sensitive per cani, così da non danneggiare la sua pelle delicata.

Tagliagli le unghie con le forbici apposite non appena ti accorgi che fanno rumore quando cammina per casa. E se non ti senti sicuro su come procedere, chiedi aiuto al tuo veterinario di fiducia.

cucciolo Pomsky
I cuccioli di Pomsky adorano giocare, soprattutto se possono farlo all’aperto, in campagna.

Sono la persona giusta per un Pomsky?

Sarà più un cane da slitta o un peloso da compagnia? E’ difficile prevedere che tipo di personalità che avrà un Pomsky adulto. Ma in ogni caso, chi adotta questo cane, deve essere una persona che ama la natura e le attività all’aperto, disposto a condividere molto tempo di qualità insieme al suo amico di zampa.

Certo, grandi escursioni e lunghe passeggiate non sono possibili con i Pomsky di piccola taglia, ma bisogna tenere presente il gene del cane da slitta: idealmente, questo peloso non vive in città, preferisce infatti la natura al divano e alla vita da salotto.

Visto l’alta imprevedibilità connessa con il fatto che si tratta di un ibrido, è meglio avere già un certo grado di esperienza con i cani, quando si adotta un Pomsky, specie visto che tanto l’Husky quanto il Volpino di Pomerania non hanno un carattere facilissimo.

L’ideale, quindi, è una casa con giardino, ma attenzione al non lasciarlo solo, perché potrebbe passare la giornata ad abbaiare ai passanti!  Gli husky, in particolare, sono dei veri e propri artisti della fuga, quindi fai in modo di mettere il tuo spazio interno in sicurezza.

Se vivi in una famiglia con bambini, e vuoi adottare un Pomsky, è meglio che i più piccoli abbiano almeno l’età della scuola primaria perché in genere è piuttosto diffidente nei confronti dei bimbi.

Per quanto riguarda i gatti, invece, in genere basta abituarlo alla convivenza sin da cucciolo, e di solito non ci sono problemi. Con i piccoli animali come i criceti, invece, ci vuole molta cautela perché questo cane ha sicuramente ambizioni da cacciatore.

Se scegli un Pomsky soprattutto per il suo aspetto, avrebbe senso prima conoscere a fondo le caratteristiche tipiche degli Husky e dei Volpini di Pomerania: fai questa scelta consapevolmente, solo se ti piace il carattere di entrambe le razze e non ti preoccupa occuparti spesso di toelettatura.

Come tenere occupato un mini-Husky

Ai Volpini piace molto giocare insieme al loro umano, mentre gli Husky preferiscono tenersi occupati da soli. Se abitui il tuo Pomsky a giocare con te sin da quanto è ancora un cucciolo, buone possibilità di convincerlo a concentrarsi sul gioco, come attività, anche da adulto.

Cerca di tenerlo impegnato in un modo che piaccia a entrambi. Ad esempio, puoi provare con l’Agility per cani di piccola taglia o con il training per imparare i classici trucchi. Certo, può anche accadere che l’indole indipendente dell’Husky prevalga e quindi che il tuo pet voglia esercitarsi solo quando ne ha voglia.

In ogni caso, puoi sicuramente insegnare al Pomsky il piacere di fare attività all’aperto e di intrattenersi con i giochi di intelligenza. Con il giusto addestramento, i Pomsky adulti di media taglia sono compagni adatti anche per fare brevi passeggiate.

Attenzione a non sovraccaricarlo troppo: muoversi deve essere un divertimento, e non causa di stress.

Come fare per adottare un Pomsky?

Il Pomsky è un cosiddetto “designer dog”, cioè un accoppiamento mirato di due cani di razze differenti. Per questa ragione, non è possibile acquistarlo da un allevatore riconosciuto dalla FCI o dall’ENCI.

Molti allevatori purtroppo si approfittano della popolarità di questi nuovi cani ibridi. Questo permette loro di venderli ad un prezzo molto alto senza sottoporli ai test necessari e senza badare troppo alla selezione (ad esempio per gli aspetti caratteriali).

Prima di scegliere un cane di design, quindi, ti consigliamo di dare un’occhiata alle razze più note e riconosciute dall’ENCI. Ad esempio, lo Spitz medio è un’ottima alternativa per chi è affascinato dagli Spitz tedeschi ma vuole un cane leggermente più grande del Volpino di Pomerania.

Anche il Norsk Lundehund e lo Shiba Inu sono giusto a metà tra il Siberian Husky e lo Spitz Nano (Pomeranian), a livello di dimensioni, ma hanno il fascino e il carattere delle razze originali.

Se hai deciso che debba trattarsi proprio di un Pomsky, assicurati che l’allevatore utilizzi solo cani con pedigree, per dare vita alle sue cucciolate. Inoltre, anche chi alleva cani ibridi dovrebbe fare tutti i necessari test sanitari richiesti per ciascuna razza.

Vai a conoscere la cucciolata nell’allevamento e osserva come si muovono, come stanno i cuccioli e i genitori, per capire come vengono gestiti dall’allevatore. L’addestramento e la socializzazione nelle prime settimane di vita sono fondamentali per il resto della vita del cane.

Mai e poi mai acquistare cani venduti da privati. E, se sei disposto ad adottare un cane adulto, dai un’occhiata nei tanti rifugi per animali che ci sono nel nostro Paese. Magari non troverai un Pomsky, ma non è da escludersi che ci siano mix di Husky o di Volpino in cerca di una famiglia che li ami e li circondi di attenzioni.

Che si tratti di un cane di razza, di un mix di canile o di un trovatello proveniente da un rifugio per animali, auguriamo il meglio a te e al tuo peloso.

Scheda del Pomsky

In breve: Il Pomsky è un ibrido di cane frutto dell’incrocio tra una femmina di Husky e un maschio di Volpino di Pomerania. L’obiettivo è creare un cane che incarni il meglio delle due razze, ma in realtà ogni esemplare è diverso, la casualità è determinante e quindi il Pomsky è sempre un “pacco sorpresa”.
Altezza al garrese: a seconda del caso, può essere attorno ai 20, ai 30 o ai 60 cm.
Peso: a seconda del caso, può essere tra i 4 e i 14 kg ca.
Aspettativa di vita: se ben curato, anche 14 anni.
Prezzo: a partire dagli 800 euro, ma molto dipende dalla serietà dell’allevatore perché per il momento il mercato è in mano essenzialmente ai privati.
Carattere: a seconda di quale delle due personalità prevalga (Husky o Pomerania), si ottiene un cane con caratteristiche differenti. L’obiettivo è un cane mediamente socievole e affettuoso, che vada d’accordo con tutti, attivo, equilibrato e intelligente.
Pelo: molto folto e abbondante, di lunghezza variabile, con fitto sottopelo e coda arricciata.
Colore del mantello: bianco, marrone, nero o grigio.
Occhi: si ricercano gli occhi dell’Husky, quindi di colore blu-ghiaccio
Difficoltà di addestramento: medio-alta (se emerge di più il lato Husky, anche elevata)
Cura del pelo: molto elevata
Bisogno di movimento: elevato, soprattutto se prevalgono i tratti dell’Husky
Compatibile con altri cani: di solito sì
Compatibile con i gatti: di solito sì, se viene abituato alla convivenza sin da cucciolo. Non è compatibile con i piccoli animali, soprattutto roditori, per via del suo istinto di caccia.
Paese di provenienza: Stati Uniti

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