La socializzazione del cucciolo è una fase fondamentale nella vita del tuo peloso. Ecco perché è importante affrontarla per il meglio.
Sommario
- Quanto dura la fase della socializzazione nel cucciolo?
- Regole di base e imprinting: l’importanza dell’allevatore nella socializzazione del cucciolo
- L’arrivo del cucciolo nella sua nuova casa
- I fondamentali per la migliore socializzazione del cucciolo
- L’importanza di fare esperienze diverse con altri animali e altre persone
- Cos’altro dovrei insegnare al mio cucciolo?
- Cosa ti può aiutare? Gli accessori per la socializzazione
- Tutto e subito? Anche no!
Di solito un cucciolo si trasferisce nella sua nuova casa quando ha circa 8 settimane, vale a dire nel pieno della socializzazione. Da quel momento in poi, sta al suo umano accompagnarlo e guidarlo giorno dopo giorno perché possa diventare, da adulto, un cane rilassato ed equilibrato.
Se ti stai chiedendo cosa sia importante fare per regalare al tuo cucciolo una socializzazione felice, qui trovi tutte le informazioni e i suggerimenti più utili.
Quanto dura la fase della socializzazione nel cucciolo?
Già a partire dalla terza settimana di vita, i cagnolini iniziano il loro percorso di socializzazione: sino all’età di 16 settimane circa il cane si definisce “cucciolo”.
La socializzazione può essere suddivisa in due diversi momenti: un primo step, fondamentale, avviene quando il cagnolino è ancora con l’allevatore, mentre il secondo passaggio comincia quando il cucciolo arriva nella sua nuova casa. È solo a partire dal terzo o quarto mese di vita, quindi, che si passa ad una fase molto importante della socializzazione: questo è il momento in cui tu presenti il tuo giovane amico al mondo, al suo ambiente e ai suoi simili.
Regole di base e imprinting: l’importanza dell’allevatore nella socializzazione del cucciolo
La fase cruciale di quel delicato percorso che chiamiamo “socializzazione del cucciolo” avviene tra la terza e la quinta settimana, quando i cagnolini diventano sempre più attivi e iniziano ad esplorare il mondo che li circonda uscendo dal perimetro della scatola del parto. In questo periodo i cuccioli sono predisposti ad esperienze emotivamente positive e infatti si avvicinano a tutto ciò che scoprono, oggetti o esseri viventi che siano, con un atteggiamento aperto e solare.
È fondamentale che in queste prime settimane di “imprinting” il cucciolo faccia solo esperienze positive. In pratica, quando mette il muso fuori dalla scatola e fa le sue prime scoperte, il cagnolino inizia a crearsi un’immagine del mondo che lo circonda proprio sulla base di queste sue prime esperienze e degli stimoli che riceve.
Tra la terza e la quinta settimana di vita, il cucciolo inizia ad elaborare gli stimoli che gli arrivano dall’ambiente esterno, costruendosi un’immagine del mondo a cui farà riferimento, nel bene e nel male, per tutta la vita.
Un allevatore serio e competente dà la possibilità ai suoi cuccioli di vivere sia dentro casa sia all’esterno. In questo modo la cucciolata può fare utili esperienze con diversi oggetti e superfici. Sempre in questa fase precoce è bene che il cucciolo sperimenti il suo primo viaggio in auto e inizi gradualmente ad imparare a stare da solo, anche se per pochi minuti.
Durante la socializzazione del cucciolo, è altrettanto importante offrire ai tuoi piccoli amici la possibilità di fare esperienze positive anche con cani adulti. Questo è infatti l’unico modo di conoscere i limiti e le regole della convivenza nel branco. Un piccolo parco giochi all’aperto, come se ne trovano in molti allevamenti, è perfetto per avviare al meglio la socializzazione dei cuccioli.