Resistenza ai farmaci nel cane: la mutazione MDR1 This article is verified by a vet

Per fortuna, tramite i farmaci, si possono gestire o curare diverse patologie canine. Tuttavia, alcuni cani presentano una mutazione nel gene MDR1, la quale provoca un grave sensibilità nei confronti di determinati. Questa mutazione genetica è purtroppo presente in molte razze canine e può avere gravi conseguenze. Ecco come riconoscere e gestire la mutazione MDR1 e la resistenza ai farmaci nel cane.

mutazione MDR1 cane

In alcuni casi, prima di somministrare farmaci al cane, è bene scoprire se è portatore del gene MDR1.

Quanto è pericolosa la mutazione MDR nei cani?

Con il termine “mutazione MDR1” si fa riferimento ad una patologia dovuta al gene della resistenza ai farmaci: ne sono colpite soprattutto alcune razze canine e si presenta come una grave sensibilità ad alcuni farmaci.

Se un cane portatore di questo gene assume una dose troppo elevata di determinati farmaci, corre il rischio di sviluppare disturbi del sistema nervoso centrale, anche gravi. Nel caso in cui i principi attivi del farmaco arrivino al cervello senza venire in qualche modo “filtrati” dall’organismo, il cane può addirittura morire. 

Ecco perché gli animali che presentano questo difetto genetico non possono assumere determinati medicinali. 

Quali razze soffrono più spesso di multi-resistenza ai farmaci (MDR1)?

E’ un fatto che questo difetto genetico si verifichi più frequentemente in alcune razze canine rispetto alle altre. Qui di seguito trovi le percentuali che indicano con quale frequenza questo difetto genetico si manifesti nelle diverse razze canine:

  1. Australian Shepherd (dal 17 al 46%)
  2. Border Collie (dall’1 al 2%)
  3. English Shepherd (dal 7 al 15%)
  4. Pastore tedesco (dal 6 al 10%)
  5. Smooth Collie (68%)
  6. Cane da pastore scozzese a pelo lungo (dal 55 al 57%)
  7. Whippet a pelo lungo (dal 42 al 65%)
  8. Bobtail  (dall’1 all’11%)
  9. Pastore delle Shetland (dal 7 al 35%)
  10. Silken Windhound (dal 18 al 30%)
  11. Pastore Svizzero Bianco (14%)
  12. Waeller (dal 17 al 19%)

Alcuni ricercatori hanno individuato questo difetto genetico anche in altre razze canine come quella del Labrador o del Levriero irlandese. Tuttavia, si tratta di portatori eterozigoti: questo significa che hanno ereditato il gene da uno solo dei genitori, e non da entrambi, pertanto mostrano soltanto lievi sintomi.

Il MDR1 esiste anche nei gatti?

Purtroppo, anche alcune razze feline soffrono di questa condizione dovuta al gene MDR1. Sebbene la mutazione sia diversa, i gatti con gene MDR1 mostrano sintomi simili a quelli palesati dai cani.

Tuttavia, nei nostri amici felini il disturbo si verifica meno frequentemente. I ricercatori hanno individuato questo difetto genetico soprattutto tra le seguenti razze feline:

Quali sono i sintomi della mutazione del gene MDR1 nei cani?

Ogni volta che un cane portatore di questa mutazione assume alcuni farmaci, possono verificarsi sintomi più o meno gravi. Il fatto è che, a causa di questa condizione genetica, nei cani che ne sono affetti i principi attivi superano senza ostacoli la barriera ematoencefalica, causando danni anche molto seri.

Infatti, negli animali sani, questa barriera protegge il cervello dalle influenze esterne. Se la sua funzione viene disturbata, come nel caso di questa anomalia genetica, si verificano gravi danni al cervello, i quali a loro volta determinano problemi a carico del sistema nervoso centrale.

I sintomi della resistenza ai farmaci nel cane includono:

  • tipici sintomi da intossicazione, come vomito o salivazione accentuata
  • disturbi della deambulazione e dell’equilibrio
  • problemi a muoversi
  • tremore
  • vertigini

Se la dose di farmaco assunta è troppo elevata, si ha un avvelenamento molto grave: in quel caso il cane può andare in coma o, nel peggiore dei casi, può morire.

Quando è il caso di andare dal veterinario?

Se sospetti che il tuo peloso possa soffrire di resistenza ai farmaci e rientrare nel numero di cani portatori di questa anomalia genetica, non esitare a contattare un veterinario. Tieni presente che, se il cane soffre di questo difetto genetico, i primi minuti e le prime ore sono cruciali, per contrastare l’avvelenamento ed evitare le conseguenze peggiori.

cuccioli cane © Bianca / stock.adobe.com
A volte il difetto genetico MDR1 non è palese perché recessivo. Se adotti un cucciolo di alcune razze canine, chiedi all’allevatore i testi per l’MDR1.

Come si capisce se il cane ha la mutazione del gene MDR1?

Per i medici è molto semplice individuare la presenza della mutazione del gene MDR1: è sufficiente il prelievo di un campione di sangue. A tale scopo, il veterinario preleva dal cane 0,5 ml di sangue tramite provetta EDTA anticoagulante: il campione viene poi inviato ad un laboratorio specializzato per effettuare gli esami del caso.

In tal modo, il laboratorio ottiene il materiale genetico del cane (l’acido desossiribonucleico), il quale viene esaminato mediante test PCR. Per determinare se esiste la mutazione del gene MDR1 (denominata “nt 230 (del4)”) e quindi il difetto genetico, si utilizza la reazione a catena della polimerasi.

Come viene ereditata la mutazione del gene MDR1?

Il difetto genetico può essere ereditato in due modi:

Omozigote: MDR1 (-/-)

Se entrambi i genitori ereditano la mutazione, l’MDR1 manca completamente. In questo caso, il cane reagisce fortemente alla somministrazione di sostanze per lui altamente pericolose.

Eterozigote: MDR1 (+/-)

Se solo un genitore è portatore della mutazione del gene MDR1, la prole è eterozigote e quindi la funzione di questo gene è limitata. Per questo, gli animali che ne sono colpiti reagiscono solo con sintomi lievi.

Si può curare la mutazione del gene MDR1 nel cane?

Trattandosi di una malattia ereditaria, non esiste un trattamento mirato per la resistenza ai farmaci (MDR1). Se però il tuo cane soffre di un avvelenamento dovuto a questa mutazione genetica, la terapia adeguata dipende essenzialmente dai sintomi che presenta.

Spesso, nei casi più gravi, è necessaria una terapia ospedaliera e quindi il ricovero presso una clinica veterinaria: in questo modo, si stabilizza il cane malato e gli si somministrano le necessarie misure salvavita.

Quali farmaci non possono assumere i cani con mutazione del gene MDR1?

Per evitare che un cane con mutazione del gene MDR1 incorra in un avvelenamento, con conseguenze anche molto gravi, non è consentito fargli assumere i farmaci considerati rischiosi. Questi ultimi includono:

  • Antiparassitari: doramectina, emodepside, ivermectina, milbemicina e moxidectina
  • Farmaci contro la diarrea per gli esseri umani: loperamide

Esistono anche altri farmaci considerati a rischio, per i cani con mutazione MDR-1. Sono diversi i principi attivi pericolosi, i quali possono trovarsi nei seguenti farmaci:

  • Antibiotici: eritromicina
  • Farmaci per il cuore (glicosidi cardioattivi): digossina
  • Farmaci antiemetici (contro la nausea): ondansetron
  • Farmaci per il trattamento epilessia (antiepilettici): acepromazina
  • Antidolorifici (come ad esempio gli oppioidi): apomorfina, butorfanolo, loperamide
  • Farmaci chemioterapici: dactinomicina, doxorubicina, paclitaxel, vincristina, vinblastina

Importante: non somministrare mai farmaci ai tuoi pet senza prima averne parlato con il tuo veterinario di fiducia.

Attenzione ai farmaci e all’ambiente

Le sostanze pericolose non entrano nel corpo del cane solo attraverso la somministrazione di farmaci: sono presenti anche nell’ambiente.

Può succedere che un cane affetto da MDR1 mangi le feci di cavalli che hanno precedentemente ricevuto un trattamento vermicida, ad esempio. Anche in questo caso può verificarsi un avvelenamento, con tutte le conseguenze del caso.

Cause: cosa scatena il difetto MDR1 nei cani?

Per comprendere meglio il difetto del gene MDR1 nei cani, è necessario dare un’occhiata alla funzione di questo gene. Partiamo da 3 dati di fatto importanti:

  • MDR1 (Multidrug-Resistance Transporters) è un gene che ha il compito di limitare l’assorbimento di sostanze estranee nocive, come farmaci o tossine ambientali, da parte del cervello o dell’intestino.
  • Tra i suoi compiti c’è anche quello di contribuire ad eliminare rapidamente le sostanze nocive attraverso il fegato o i reni, così da evitare l’avvelenamento.
  • In caso di mutazione del gene MDR1, questi meccanismi di difesa vengono meno, per cui il cane reagisce con una forte sensibilità, tipica del sovradosaggio di farmaci.

Si può curare la resistenza multipla ai farmaci?

Sfortunatamente, visto che il difetto MDR1 è genetico, non esiste una cura. Ecco perché è così importante che il cane affetto da questa condizione non assuma farmaci potenzialmente pericolosi.

Se il tuo amico di zampa dovesse presentare i sintomi di un’intossicazione, è importante consultare tempestivamente il veterinario di fiducia. Solo così si hanno buone possibilità di riuscire a salvare il cane da un potenziale avvelenamento.

Come posso proteggere il mio cane affetto da MDR1?

Per essere sicuro che il tuo cane non corra alcun pericolo, con l’assunzione di farmaci, è necessario verificare la presenza o meno della mutazione MDR1 tramite un esame del sangue. Fare il test PCR è utile non solo se non hai mai verificato le condizioni del tuo amico di zampa, ma anche per impedire la diffusione della mutazione, dove presente.

Ecco perchè, per individuare la mutazione del gene MDR1, è bene fare il test PCR, soprattutto nel caso in cui sia necessario un trattamento farmacologico o si voglia allevare una delle razze predisposte.

Se stai pensando di adottare un cane che appartiene ad una delle razze più comunemente colpite da questa mutazione genetica, ti consigliamo di chiedere all’allevatore o al canile il test per l’MDR1 effettuato da un laboratorio di genetica.

Non sai quali domande o verifiche fare in vista dell’adozione di un cane? Leggi il nostro articolo su “Cosa dovresti sapere prima di adottare un cane”!

Questo articolo di zooplus Magazine è puramente informativo. Se il tuo animale presenta malessere e fastidi, contatta il tuo veterinario per diagnosi e cure.


Franziska G., Veterinario
Profilbild von Tierärztin Franziska Gütgeman mit Hund

Mi sono laureata in Medicina Veterinaria all’Università Justus-Liebig di Gießen, in Germania, e ho maturato una vasta esperienza in diversi ambiti quali la medicina clinica per piccoli animali, la pratica veterinaria per animali di grossa taglia e per animali esotici, approfondendo le mie conoscenze in fatto di farmacologia, patologia e igiene alimentare. Da allora svolgo attività come autrice non solo di testi di argomento veterinario ma anche in quello che è l’ambito della mia dissertazione scientifica. Il mio obiettivo è quello di riuscire a proteggere meglio gli animali dagli agenti patogeni di tipo batterico. Oltre alle mie conoscenze mediche, mi piace condividere la mia felice esperienza di proprietaria di un cane: in questo modo posso comprendere da vicino e allo stesso tempo fare chiarezza sulle principali problematiche che riguardano la salute degli animali.


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