Australian Shepherd: origini e curiosità

Scritto da Jana Schubert
Australian Sheperd

Originariamente allevato per condurre le greggi, il pastore australiano è un bel cane di medie dimensioni che ha bisogno di essere impegnato in attività strutturate e versatili, in grado di stimolarlo sia fisicamente sia mentalmente. Scopriamo assieme tutto quello che c’è da sapere sull’Australian Shepherd!

Comportamento e carattere

L’Australian Shepherd piace soprattutto per il suo temperamento travolgente, la sua invidiabile resistenza fisica e il suo spiccato istinto di protezione. È a tutti gli effetti un cane da lavoro, che anche come cane di famiglia non prescinde dal suo innato istinto di protezione e guardia del gregge. Per questo animale attivo e desideroso di imparare, lavorare è un’autentica passione, per cui lo si vede sempre impegnato al 100% in tutti i compiti che gli vengono affidati. Si tratta di una razza molto intelligente e docile, che affronta con entusiasmo ogni nuova sfida.

Un cane da lavoro amichevole, dotato di una propria volontà

Allo stesso tempo, questa razza canina chiamata affettuosamente “Aussie” è anche molto legata all’uomo e ha uno spiccato “desiderio di compiacere”. L’Australian Shepherd vuole piacere ai membri della sua famiglia e ama impegnarsi in attività insieme con loro. La sua elevata capacità di apprendimento, unita alla sua predisposizione a riferirsi e ad obbedire alle persone, rendono questa razza un tempo dedita al lavoro con le greggi sempre più popolare anche come “cane di famiglia”.

Tuttavia, il fatto che desideri compiacere i suoi “capobranco” umani non significa che segua ciecamente tutti gli ordini e i comandi del suo proprietario. Essendo nato originariamente come cane da pastore, il l’Australian Shepherd ha mantenuto la caratteristica di possedere una propria volontà e quindi una certa indipendenza.

Un forte desiderio di apprendere e uno spiccato spirito di osservazione

Il fatto che ami compiacere il proprietario e sia molto desideroso di apprendere non devono trarre in inganno: non per questo l’Australian Shepherd è facile da addestrare. Impara molto rapidamente, ma impara altrettanto velocemente anche le cose sbagliate. La sua educazione richiede quindi tanta prudenza, pazienza ed empatia quanto coerenza e fermezza.

Questo cane intelligente e attento sa cogliere immediatamente le debolezze e sfruttarle. Non è raro che il pastore australiano conosca il suo padrone meglio di quanto lui stesso si renda conto: ma con assertività, coerenza e ovviamente tanto affetto e dedizione, vivere insieme ad un Pastore Australiano può rivelarsi molto piacevole e semplice.

Un cane tollerante con un marcato istinto da pastore

Sulle prime può apparire un po’ ritroso con gli estranei, ma si scioglie rapidamente grazie alla sua natura amichevole e bonaria. Quando ha a che fare con i bambini e con altri animali domestici, l’Australian Shepherd sa essere paziente ed è compatibile con entrambi. Tuttavia, può accadere che altri animali, bambini, jogger, persino le auto stimolino il suo forte istinto da cane da pastore: ecco perché regole chiare e una vasta gamma di occupazioni sono importanti per questa razza entusiasta e versatile.

 

Aspetto generale

Le sue origini di cane da pastore per greggi e mandrie si riconosce facilmente non solo nella sua spiccata propensione al lavoro e nel suo marcato bisogno di muoversi, ma anche dal suo corpo forte e muscoloso, allo stesso tempo estremamente agile e snello. Con un’altezza al garrese compresa tra i 51 e i 58 cm per i maschi e tra i 46 e i 53 cm per le femmine, e con un peso massimo di 22 kg, il Pastore Australiano è un cane di taglia media ma abbastanza leggero.

Si muove agilmente e senza sforzo e mostra una grande abilità in molti sport per cani

Un corpo ben proporzionato e una coda naturalmente corta

In quanto cane da lavoro, l’Aussie ha un fisico molto robusto, ma le sue sembianze non sono mai rozze. La testa ha una sommità leggermente bombata o a cupola, ha un taglio pulito, forte e asciutto e una profondità pari alla sua lunghezza, ben proporzionata al corpo armonioso dell’animale. Possiede un forte morso con chiusura a forbice e orecchie triangolari, non a punta, posizionate in alto sulla testa, le quali si inclinano leggermente in avanti o lateralmente quando mostra particolare attenzione o concentrazione.

Una caratteristica di alcuni cani di questa razza è la coda del troncone congenito, chiamata anche “bobtail naturale” (NBT).

Pelo resistente agli agenti atmosferici, con una vasta gamma di colori

Grazie al fitto sottopelo, il mantello liscio e leggermente ondulato del Pastore Australiano resiste molto bene alle intemperie. Nei maschi, la criniera e la zona del collo sono in qualche modo più pelosi che nelle femmine. In entrambi i sessi, il pelo che si trova sulla testa, all’esterno delle orecchie, nella parte anteriore degli arti e sotto i garretti è corto e liscio.

La più grande peculiarità della razza, che spiega tra le altre cose la sua grande popolarità, è sicuramente la varietà di colori del mantello. Esistono fondamentalmente quattro colori di base, ma nella loro combinazione e le diverse sfumature si arriva a 16 possibili varianti di colore. Queste i colori base:

  • Nero
  • Rosso
  • Blue-merle (nero con venature e grigio come colore dominante)
  • Red-merle (rosso con venature/marrone e rosso chiaro o beige come colore dominante)

Da questi derivano 16 possibili combinazioni, ossia:

  • self black
  • black and tan
  • black bicolor
  • black tricolor
  • self blue-merle
  • blue-merle and tan
  • blue-merle and white
  • blue-merle w/white and tan
  • self red
  • red and tan
  • red bicolor
  • red tricolor
  • self red-merle
  • red-merle and tan
  • red-merle and white
  • red-merle w/white and tan

Nello standard di razza italiano ENCI viene stabilito inoltre che i 4 colori principali possano essere con o senza macchie bianche e/focature, senza ordine di preferenza. Il collare bianco non va oltre il garrese. Il bianco è ammesso sul collo, sul petto, sugli arti, sulle parti inferiori del muso, sulla testa e può estendersi a partire dalla regione inferiore, su fino a 10 c. misurando da una linea orizzontale che passa dal gomito.

Sulla testa il bianco non deve predominare e gli occhi devono essere completamente circondati da colore e pigmento. Il mantello delle colorazioni merle diventa più scuro con l’età.

Un colore degli occhi inusuale

Gli occhi e le orecchie degli esemplari di tutte le tipologie di mantello sono prevalentemente dominati da colori diversi dal bianco. Sono ammesse sfumature bianche, ma il bianco in sé non dovrebbe mai essere il colore predominante. L’attuale standard di razza non accetta macchie bianche sul corpo, né un naso completamente non pigmentato (il cosiddetto dudley nose).

Il colore degli occhi di questo insolito cane di razza è variegato quanto la sua pelliccia: sono ammessi occhi di colore blu, marrone, ambra e qualsiasi altra variazione o combinazione di questi colori, inclusi punteggiature e marmorizzazione. Gli esemplari Blue-merle e i Neri hanno pigmento nero sulle rime palpebrali. I Red-merle e i Rossi hanno rime palpebrali con pigmento color fegato (marrone).

Cane

Origini

Diversamente da quanto lascerebbe intendere il nome, la patria di questo versatile cane di razza non si trova in Australia bensì in Nord America. Tuttavia, l’origine effettiva della razza non è stata ancora completamente determinata in maniera univoca, quindi esistono solo teorie sugli antenati del Pastore Australiano. La tesi più accreditata è quella che, durante il XIX sec., i pastori baschi abbiano importato cani australiani negli Stati Uniti, in particolare durante la cosiddetta febbre dell’oro esplosa intorno al 1840.

Gli immigrati baschi avrebbero portato con sé questi cani da pastore, quindi, perché badassero alle loro pecore merino, che in Nord America vennero chiamate “pecore australiane”.

Una stella degli spettacoli del west

Questo volenteroso cane da lavoro conquistò rapidamente un’ottima reputazione nelle fattorie e nei ranch degli Stati Uniti. Entusiasti della versatilità delle sue potenzialità, che vanno dall’attività di allevamento e conduzione di greggi e mandrie al ruolo di cane da guardia, gli agricoltori iniziarono ad allevare questa razza canina in modo mirato. I cani iniziarono ad impressionare il pubblico durante gli spettacoli e i rodei dell’ovest americano, il che incrementò la loro popolarità.

Nel 1957 l’Australian Shepherd Club of America (ASCA) avviò il primo libro genealogico, ma si dovettero aspettare 20 anni perché si convenisse sui parametri e si fissasse lo standard di razza. A partire dal 1993 è ufficialmente entrato in vigore lo standard di razza American Kennel Club (AKC) e tre anni dopo, nel 1996, la FCI (Fédération Cynologique Internationale) ha finalmente riconosciuto il Pastore Australiano quale razza canina indipendente.

La FCI (a cui fa riferimento l’ENCI) riposta questa razza con il numero standard 342 nel gruppo 1 dei cani da pastore e da bestiame, e nella sezione 1 dei cani da pastore.

 

Allevamento e salute

Se alcuni rappresentanti di questa razza si occupano ancora di pecore e bovini, è pur vero che la maggior parte dei Pastori Australiani oggi come oggi viene allevata con l’intento di farne un cane di famiglia o un cane guida.

A secondo dell’impiego a cui si intende destinare questi splendidi cani, si sono quindi sviluppate due diverse linee di allevamento: una orientata al lavoro, in cui le caratteristiche originali di cane da mandria e il suo istinto da pastore vengono preservati e incoraggiati, e una linea diremmo più soft, in cui viene posto l’accento sull’equilibrio del carattere e sull’ottenere un temperamento equilibrato, per rendere questa razza più adatta alla vita di un cane di famiglia. Tuttavia anche gli esemplari che appartengono alla linea di allevamento più soft portano con sé ancora una incredibile quantità di energia!

Quando si acquista un adorabile cucciolo di Australian Shepherd si tende a dimenticare questo aspetto e i nuovi proprietari, una volta a casa, spesso finiscono con il sentirsi sopraffatti.

Stai alla larga dagli “affari”, se vuoi acquistare un Aussie

Se sei interessato ad un Pastore Australiano, valuta con attenzione se sei disposto ad armonizzare la tua vita con un simile temperamento. Solo se puoi rispondere sinceramente a questa domanda con un deciso “Sì!”, dovresti iniziare a cercare un allevatore che faccia al caso tuo. Non farti tentare dalla possibilità di acquistare cuccioli a prezzi bassi (il costo varia dai 900 ai 1.700 euro). Simili “occasioni” sono costituite per lo più da esemplari provenienti da allevamenti di massa i cui gestori vogliono arricchirsi con il mercato in forte espansione del nuovo “cane di moda”, e che non danno valore alla natura né alla salute dei loro animali.

Questi Pastori Australiani senza documenti non hanno goduto degli indispensabili controlli sanitari e purtroppo sono spesso malati.

Le patologie tipiche della razza

Sfortunatamente, il fatto che negli ultimi anni sia emerso un numero sempre crescente di malattie ereditarie specifiche della razza può essere attribuito anche alla crescente popolarità di questo cane e all’allevamento incontrollato che ne è derivato. Le malattie tipiche dell’Australian Shepherd includono problemi articolari come la displasia dell’anca e del gomito, malattie degli occhi come la cataratta e la PRA (atrofia progressiva della retina), l’epilessia, i difetti dei denti e dell’occlusione dentale.

Come per la razza Collie, anche molti esemplari di Pastore Australiano sperimentano la mutazione del gene MDR1, che porta all’ipersensibilità nei confronti di diversi farmaci, tra cui l’ivermectina (un comune antiparassitario). Quando si accoppiano due tipi di Merle, la prole presenta frequentemente sordità e/o cecità. In molti Paesi tra cui l’Italia (a far data dal 3 ottobre 2018 – ENCI), l’accoppiamento Merle x Merle è quindi proibito dalla legge, con l’intento di salvaguardare la razza.

L’importanza di rivolgersi solo ad allevatori seri

Poiché le malattie tipiche della razza sono note, chi desidera acquistare un cucciolo di Australian Shepherd dovrebbe rivolgersi con sicurezza ad un allevatore competente e degno di fiducia. Si tratta del solo modo in cui si possa essere certi che il cucciolo provenga da un allevamento controllato e attento alla salute degli animali. Seguendo questo principio, non solo si fa in modo che il cane possa avere una vita lunga e in salute, ma si contribuisce direttamente anche a preservare l’intera razza.

Alimentazione

Anche la nutrizione è un aspetto essenziale per il benessere fisico del tuo Pastore Australiano. Come per la maggior parte delle razze canine, anche per l’Australian Shepherd si raccomanda un alimento che contenga molta carne (almeno il 70%), oltre a verdure e frutta (circa il 20-30%). Il tuo cane ha bisogno di pochi cereali, e dovresti evitare completamente lo zucchero. Indipendentemente dal fatto che tu scelga per il tuo cane cibo secco o umido, è assolutamente fondamentale prestare attenzione al fatto che sia di elevata qualità.

L’elenco degli ingredienti che trovi sulla confezione ti fornisce informazioni che ti aiutano a valutare se la sua composizione sia adatta al tuo cane e di conseguenza se tutti gli importanti nutrienti di cui il tuo cane ha bisogno sono contenuti nel cibo che hai scelto per lui. Ingredienti riempitivi, dolcificanti, esaltatori di sapidità artificiali e conservanti chimici non dovrebbero rientrare tra i componenti degli alimenti per cani, così come i troppi cereali, che di solito sono indicatori del fatto che si tratta di un cibo di scarsa qualità.

Di recente la cosiddetta dieta BARF (ossia l’alimentazione biologica, appropriata alla specie e cruda) è diventata sempre più popolare tra i proprietari di cani: un po’ come quando cucini per te stesso, con la BARF hai il massimo controllo sulla qualità del cibo.

Leggi anche il nostro articolo sui Nutrienti nei cibi per cani!   

Cosa fa bene al mio Aussie?

Nutrire in maniera equilibrata e salutare un Pastore Australiano, e quindi fornirgli tutti gli importanti nutrienti di cui ha bisogno, in linea di principio è relativamente facile. Gli Aussie tendono a non essere in sovrappeso e solo di rado sono allergici. Tuttavia, l’alimentazione va sempre adattata individualmente alle esigenze specifiche del singolo cane.

I cuccioli che stanno ancora crescendo avranno sicuramente bisogno di alimenti diversi da quelli indicati per i cani adulti. E i cani anziani più tranquilli hanno bisogno di ingredienti diversi rispetto a quelli che servono ad un cane adulto che si muove per diverse ore al giorno. Oltre a dover considerare l’età, il peso e il sesso dell’animale, anche il livello di attività e il suo stato di salute svolgono un ruolo fondamentale nella scelta del cibo giusto per il tuo animale. Non solo gli ingredienti, ma anche la quantità e la frequenza dei pasti dovrebbero adattarsi a questi fattori.

È consigliabile dare ai cuccioli piccole quantità di cibo quattro volte al giorno, laddove la ciotola di un Australiano adulto andrebbe riempita solo due volte al giorno. Per inciso, tutti i cani, indipendentemente dalla loro età, hanno bisogno di mangiare ad orari fissi e amano riposare dopo aver mangiato.

Prendersi cura di un Australian Shepherd

Oltre a scegliere per lui un’alimentazione adeguata e a portarlo con regolarità alle visite dal medico veterinario, ci sono molte altre cose che puoi fare per essere certo che il tuo Aussie sia davvero sano e ben curato. Pulire quotidianamente la sua pelliccia è un aspetto importante delle cure di cui un Pastore Australiano ha bisogno. Spazzolandolo con regolarità puoi eliminare i peli caduti, rimuovere lo sporco ed evitare che si formino fastidiosi nodi.

Dovresti anche prenderti cura delle sue orecchie, della sua igiene orale, delle sue zampe e delle unghie, mantenendole pulite e accorciandole periodicamente. Seguendo una routine di cure regolari non solo fai in modo che il tuo cane abbia sempre un bell’aspetto e sia in salute, ma allo stesso tempo rafforzi il legame tra te e il tuo amico a quattro zampe.

Cane giocando

Di cosa ha bisogno?

Detto ciò, bisogna comunque precisare che il Pastore Australiano richiede indubbiamente più cure per gli aspetti di educazione e di comportamento che non per quelli legati alla sua alimentazione e alle cure del corpo. Anche gli esemplari che provengono da una linea di allevamento orientata a selezionare le caratteristiche da “cane di famiglia”, in cui i tratti di vivacità sono stati un po’ frenati, hanno ancora bisogno di fare molta attività fisica e di essere impegnati.

Di certo, non un cane pantofolaio

Il Pastore Australiano non è sicuramente un cane da divano e da passeggiate domenicali. Per questa razza piuttosto esigente in fatto di movimento, il semplice esercizio fisico come camminare per ore, correre accanto ad una bicicletta o prendere al volo una pallina in sé non è sufficiente. L’intelligente Aussie sempre desideroso di imparare qualcosa di nuovo ha bisogno di essere intrattenuto in attività impegnative che lo stimolino sia fisicamente sia mentalmente. Ecco perché sono raccomandati i vari sport per cani o qualche training di addestramento specifico per farne un cane da salvataggio, da terapia o un cane guida.

Concediti anche un po’ di riposo!

In tutti i casi, i cani impegnati fisicamente e mentalmente si integrano meglio all’interno della loro famiglia rispetto agli animali e annoiati e privi di stimoli, i quali per contro tendono a sviluppare cattive abitudini. Le persone che ti supportano, in base al loro ruolo, si atterranno volentieri alle tue indicazioni e ti aiuteranno. Se ben socializzati, educati e tenuti impegnati, anche i Pastori Australiani sono in grado di accettare i momenti nei quali non c’è nulla da fare, perché per una convivenza felice e armoniosa con il tuo cane i periodi di riposo e di rilassamento sono importanti tanto quanto l’esercizio fisico e l’attività mentale.

La scheda dell’Australian Shepherd

In breve: L’Australian Shepherd è una razza di cane intelligente e attivo, originaria degli Stati Uniti.
Altezza al garrese: Da 51 a 58 cm (maschi), da 46 a 53 cm (femmine)
Peso: Da 20 a 32 kg (maschi), da 16 a 29 kg (femmine)
Aspettativa di vita: 12-15 anni
Prezzo: Da 800 a 1500 euro
Carattere: Energico, affettuoso, fedele, protettivo, giocherellone
Pelo: Lana, corto, duro, morbido
Cibo: Dieta equilibrata e di alta qualità, crocchette o umido devono contenere almeno il 70% di carne e 20/30% di frutta e verdura 
Colore del mantello: Nero, marrone, grigio, bianco, blu merle
Difficoltà di addestramento: Medio-alta
Cura del pelo: Necessita di spazzolatura regolare 
Bisogno di movimento: Molto attivo, almeno 1 ora di esercizio fisico al giorno
Paese di provenienza: Stati Uniti
Adatto per: Famiglie attive, pastorella, agility, obbedienza, protezione
Attaccamento verso il proprietario: Molto affezionato
Bisogno di attenzione: Necessita di molte attenzioni
Capacità di apprendimento: Elevata
Compatibilità con gli altri animali: Buona se adeguatamente socializzato
Compatibilità con i bambini: Buona se adeguatamente socializzato
Tolleranza al clima: Buona al freddo, un pò meno al caldo
Calore: Primo intorno ai 12-15 mesi

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Jana Schubert
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Già da piccola, preferivo coccolare il nostro gatto Persiano piuttosto che il mio orsacchiotto di pezza. Quando sono cresciuta, ho fatto impazzire i miei genitori fino a quando non mi hanno permesso di adottare un cavallo. Tutta la mia vita è costellata di meravigliose esperienze insieme ai miei pet. E, anche se vivere con gli animali non è sempre facile, non potrei nemmeno immaginare di farne a meno perché mi toccano l'anima come nient'altro. Ogni volta che scrivo di loro sento questa magia, che spero tocchi un po' tocchi anche te.


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