Il coniglio d’Angora è noto soprattutto per il suo splendido mantello di soffice lana d’angora. Proprio le sue caratteristiche fisiche, però, lo rendono un pelosetto piuttosto impegnativo, non adatto ai principianti. Va tosato regolarmente e ha bisogno di una conigliera idonea: insomma, è un coniglio davvero molto bello, che richiede un certo impegno.
Sommario
- Un aspetto inconfondibile per via della folta pelliccia
- Curioso e affettuoso: il carattere del coniglio d’Angora
- La socializzazione con gli altri conigli
- Allevare e prendersi cura di un coniglio d’Angora
- Alimentazione: un coniglio che va pazzo per fieno e verdure
- La salute: i molti problemi legati alla lana d’Angora
- Quanto costa un coniglio d’Angora?
- Origini della razza e allevamento: una pelliccia molto pregiata
- Un coniglio che richiede tempo e cure
- Scheda del Coniglio d’Angora
Un aspetto inconfondibile per via della folta pelliccia
Si tratta di un coniglio a pelo lungo di medie dimensioni: gli esemplari adulti pesano infatti tra i 3 e i 5 kg, ma la particolarità di questa razza è lo straordinario mantello lungo e morbido.
Ancora oggi, la lana d’angora viene spesso utilizzata nell’industria tessile quale prodotto pregiato, anche se ultimamente si discute sempre più dell’aspetto etico di questa lavorazione, che è quindi piuttosto controversa. In ogni caso, un coniglio di questa razza può produrre fino a 2 kg di lana all’anno.
Lana d’angora: il pregiato mantello del coniglio d’Angora
A differenza di altre razze, questo coniglietto non fa la muta. Indipendentemente dalla stagione, infatti, il suo pelo cresce e ricresce continuamente. Ciò significa che va tosato all’incirca ogni 3 mesi.
Ma non è tutto: un’altra caratteristica speciale che caratterizza questa razza è la composizione del mantello, il quale è costituito principalmente da un sottopelo molto fitto che protegge dal freddo. Tuttavia, non avendo pelo protettivo, il sottopelo di questo coniglio si impregna come una spugna non appena entra a contatto con l’acqua.
Infine, i conigli d’Angora sono facilmente riconoscibili anche per via dei grandi ciuffi di pelo che ricoprono le loro orecchie.
I colori del coniglio d’Angora
La maggior parte è di un bel bianco candido, e solitamente si tratta di conigli albini. Esistono diversi altri colori di mantello, ma le associazioni di allevatori riconoscono soltanto gli esemplari bianchi.
Ad ogni modo, questi sono gli altri colori del coniglio d’Angora:
- giallo
- marrone scuro
- grigio-blu
- blu
La costituzione fisica
Non è facile intuire la forma del corpo del coniglio d’Angora, avvolto com’è da questa massa di pelo soffice e vaporoso. E’ possibile farlo quasi esclusivamente dopo averlo tosato. Gli allevatori lo descrivono come di corporatura leggermente allungata e dalla forma cilindrica, “ben arrotondato nella parte posteriore”. Le zampe sono di media lunghezza e robuste.