Il Criceto nano gode di grande popolarità come animaletto domestico. Questa piccola creatura è interessante non solo per il suo aspetto simpatico, ma anche per alcune altre caratteristiche affascinanti. In questo articolo troverai le informazioni più importanti e i nostri suggerimenti sull’allevamento.
Sommario
- Aspetto: varietà di dimensioni e colori
- Carattere: un energico nottambulo
- Allevamento e cure: di cosa ho bisogno per allevare un Criceto nano?
- Dieta: cosa mangia il Criceto nano?
- Salute: quali sono le malattie tipiche del Criceto nano?
- Origine: da dove proviene il mini Criceto?
- Adozione: dove posso adottare un Criceto nano?
- Conclusioni: il Criceto nano è facile da accudire?
Aspetto: varietà di dimensioni e colori
Occhi neri, orecchie piccole, zampette corte e corpo arrotondato: queste sono le principali caratteristiche comuni a tutte le specie di Criceto nano. Quanto alle dimensioni e ai colori, invece, le diverse specie appartenenti a questa razza di piccoli animali mostrano una certa varietà.
Quali sono le diverse specie di Criceto nano?
Esistono in totale 20 specie diverse. Quelle seguenti vengono allevate come animali domestici:
- Criceto siberiano
- Criceto nano di Campbell
- ibridi di siberiano e Campbell
- Criceto Roborowskijj
- Criceto cinese
La specie più nota e diffusa come piccolo animale domestico è il Criceto siberiano. Il Criceto cinese, meno diffuso come animale domestico, si distingue per la sua coda lunga, mentre tutte le altre specie hanno la coda corta.
Differenze di dimensioni
Le quattro specie si differenziano principalmente per le dimensioni. Il Criceto siberiano e il Criceto nano di Campbell crescono fino a circa 8-10 cm. Il Roborowskijj, che non supera i 7 cm, è la specie più piccola.
Il più grande è il Criceto cinese, che cresce fino a circa 12 cm di lunghezza e ha una coda più lunga dei suoi conspecifici.