Ascolta il tuo cuore … e il tuo cane!
La location, la pulizia della struttura, i servizi offerti l’attenzione all’alimentazione sono tutti elementi oggettivi che è importante considerare. Ma c’è un altro fattore da non dimenticare nella scelta della sistemazione perfetta: le tue sensazioni, e quelle del tuo peloso.
La maggior parte dei cani ha una sorta di sesto senso che permette di riconoscere a pelle una persona affidabile. Portalo quindi con te quando vai in visita alla struttura e osserva con attenzione il suo comportamento. È amichevole e curioso nei confronti di chi se ne prenderà cura o mostra un atteggiamento più schivo e nervoso?
Ricorda che ogni cane è diverso e c’è sicuramente anche quello che, per indole, non riuscirebbe a tollerare facilmente un soggiorno in una pensione per cani.
Alcuni di loro non reagiscono bene al cambiamento dell’ambiente che li circonda, alla mancanza della persona di riferimento o alla presenza di persone o cani sconosciuti. Tutti questi elementi sono presenti in una pensione per cani, pertanto una soluzione di questo tipo potrebbe rappresentare una vera e propria fonte di stress.
Cerca di avere ben chiare le esigenze e i limiti del tuo peloso. Se il tuo cane, solitamente, si lascia andare in breve tempo, familiarizza facilmente con gli sconosciuti e gioca volentieri con gli altri cani, il soggiorno in una bella pensione potrà perfino trasformarsi in una vacanza anche per lui.
Una persona tutta per lui: il dog sitter
Il tuo cane appartiene a una razza dalla natura più diffidente e non ama i grossi cambiamenti?
Non disperarti, c’è una soluzione anche per lui. I dog sitter possono occuparsi anche di un solo cane alla volta e comunque non superano mai i tre esemplari in contemporanea, garantendo quindi un’attenzione maggiore al singolo peloso.
Se è vero che di norma il cane si trasferisce a casa del dog sitter e deve quindi abituarsi a un nuovo ambiente, si tratta comunque di un ambiente familiare, dove potrà vivere una quotidianità simile a quella di casa propria.
Il primo contatto con il dog sitter
La maggior parte delle persone che offre il servizio di dog sitter non lo fa per lavoro, ma si dedica ai cani nel proprio tempo libero. Naturalmente si tratta per lo più di amanti dei cani, che magari ne possiedono ancora uno, o che comunque hanno voglia di dedicarsi agli animali.
Questo, da un lato, rappresenta un indubbio vantaggio, ma dal momento che non esiste una formazione specifica e che chiunque può “improvvisarsi” dog sitter, è importante incontrare più volte e conoscere sempre più la persona selezionata prima di affidarle il proprio peloso.
Vai a trovare a casa il dog sitter con il tuo cane, fate delle passeggiate insieme e osserva come si relazionano l’uno all’altro.
Se poi in casa sua abita già un altro cane, è ancor più importante osservare come questo reagisce alla presenza del papabile nuovo inquilino peloso.
Molti dog sitter offrono anche una giornata di prova per vedere se il cane si sente davvero a proprio agio. Perché no?
Non lasciare spazio ai dubbi
Prima di partire, chiarisci con il dog sitter quali sono le tue aspettative. Più saranno chiare le tue richieste in merito all’alimentazione, all’attività, al movimento e alle varie attenzioni di cui ha bisogno il tuo peloso, meglio potrà orientarsi il dog sitter.
Non preoccuparti di risultare seccante, non dimenticare che lo fai per il bene del tuo cane. In fondo, solo con la certezza di lasciare il tuo adorato amico di zampa in buone mani potrai rilassarti come meriti in vacanza.