Otite nei cani: i rimedi casalinghi funzionano?
Di solito i rimedi casalinghi da soli non alleviano l'otite nei cani. Per aiutare il tuo peloso a stare meglio e ad affrontare le sue giornate senza il dolore e il fastidio dell’otite, è indispensabile portarlo dal veterinario e farlo curare da un medico.
Detto ciò, esistono alcuni rimedi casalinghi pensati per aiutare ad alleviare o a prevenire le infezioni all'orecchio nei cani:
- Olio di salmone: questo olio commestibile, ricco di acidi grassi Omega 3, supporta il sistema immunitario dei cani e quindi può aiutare ad alleviare l'infiammazione.
- Olio di cocco: pare che l’olio di cocco non sia solo un repellente contro le zecche, ma che, applicato tiepido sulla pelle, aiuti ad alleviare il prurito delle orecchie infiammate.
- Anche gli estratti vegetali (fitoterapici) e gli unguenti a base di camomilla (Matricaria chamomilla L.), di salvia e di calendula (Calendula officinalis) pare abbiano un effetto lenitivo.
Le cause dell’otite nei cani: che cosa scatena l’infiammazione?
Partiamo dalla considerazione che si tratta di un problema molto comune: tutti i veterinari visitano continuamente cani con orecchie infiammate. Questo perché sono molti i fattori scatenanti che possono influire negativamente sulla salute del condotto uditivo esterno del cane.
Tra le cause più frequenti ricordiamo:
- Le allergie (ad esempio le allergie alimentari)
- L’infestazione da acari dell‘orecchio
- Corpi estranei (come ad esempio le piccole spighe di graminacee selvatiche)
- Disturbi della cheratinizzazione, ad esempio quando si è in presenza di una tiroide ipoattiva (ipotiroidismo)
- Grave infezione da funghi (otite da Malassezia)
- Formazioni tumorali (ad esempio presenza di polipi)
Se il sistema immunitario del tuo cane è già indebolito da altre patologie o dall'assunzione di immunosoppressori (come ad esempio cortisone), la micosi può proliferare indisturbata.
Altri fattori da tenere presente sono le temperature calde delle giornate estive e l'umidità: entrambi questi elementi possono favorire la proliferazione di funghi e batteri. Ne è una prova il fatto che sono più inclini a sviluppare un’otite i cani a cui piace fare il bagno e nuotare in genere.
La prognosi: il mio cane può guarire all’otite?
L'otite esterna può essere molto dolorosa, ma per fortuna con il giusto trattamento a livello locale di solito il cane si riprende e guarisce completamente.
Ma attenzione: per fare in modo che i benefici della terapia siano permanenti e per essere certi che non si sviluppi un’infiammazione del condotto uditivo medio o interno (otite media e otite interna), è indispensabile che tu segua con costanza e attenzione le indicazioni del tuo veterinario di fiducia.
Non dimenticare che se il tuo pet è soggetto ad otiti, devi controllare regolarmente le sue orecchie e tenerle sempre perfettamente pulite.
Prevenzione: cosa si può fare per prevenire l’otite nei cani
Se il tuo amico peloso è il classico nuotatore che alla vista di una pozzanghera pensa a come riuscire a tuffarsi, devi prestare molta attenzione alle sue orecchie, che vanno sempre asciugate con cura dopo ogni bagno.
In tutti i casi, le orecchie del tuo peloso vanno controllate regolarmente. Se si accumula molto sporco, devi rimuoverlo con l'aiuto di detergenti specifici. Attenzione a saponi e disinfettanti tradizionali: possono essere molto irritanti per le orecchie del cane e portare ad infiammazioni più gravi.