Podenco Canario

In effetti la domanda non è fuori luogo: questo bel cane può considerarsi solo relativamente un cane da vita domestica. Questa razza mediterranea, infatti, ha nei suoi geni un forte istinto predatorio e non può sentirsi a proprio agio conducendo una tranquilla vita familiare.

Ha bisogno di essere tenuto sempre impegnato

Sii consapevole del fatto che, se stai pensando di adottare un esemplare di questa razza così energetica e vivace, hai davanti un percorso impegnativo. Se non lo tieni sufficientemente impegnato, infatti, il Podenco Canario rischia di accumulare troppo energia, finendo con il diventare nervoso e irrequieto.

Se non riesce a sfogare il suo bisogno di attività fisica e movimento, perde il suo equilibrio e prima o poi esprimerà questo disagio con spiacevoli cambiamenti di personalità. Ad esempio, può accadere che se la prenda con i mobili di casa, per sfogare la sua frustrazione per una vita sedentaria che non fa per lui.

La caccia è la sua dimensione naturale

Il Podenco Canario è stato selezionato da tantissimi anni per lanciarlo nell’impegnativa caccia al coniglio attraverso gli aspri campi di roccia lavica delle Isole Canarie. Avendo un carattere coerente,  costante e devoto, è il cane ideale per questo tipo di caccia molto intensa, che richiede un enorme dispendio di energia fisica.

I conigli sono piccoli e veloci, eppure il Podenco Canario non risulta affatto inferiore a loro! Questo cane elegante può stare alle calcagna di una preda senza cedere nemmeno sui sentieri più accidentati. Un altro grande punto di forza di questo cane snello è la sua incredibile agilità nel saltare.

Abituato alle temperature elevate

Con il suo aspetto snello e sinuoso, il Podenco Canario non ha grandi quantità di tessuto adiposo sottocutaneo da utilizzare se la temperatura scende. In pratica, gli manca lo spesso cappotto di cui sono dotate la maggior parte delle razze.

Ecco perché è adatto solo in parte ad essere impiegato per la caccia in acqua tipica delle regioni più settentrionali. Si raffredda rapidamente ed è probabile che finisca con il prendersi un raffreddore.

Il Podenco Canario può vivere in casa o in uno spazio esterno recintato. In entrambi i casi però è importante che faccia ogni giorno molto esercizio fisico.

Se non lo porti a caccia, programma tante ore di corsa, lancio e riporto e lunghe passeggiate al guinzaglio. Usa sempre nuovi giochi per cani per addestrarlo e stimolarlo opportunamente.

Vita in appartamento

Come abbiamo visto, il Podenco Canario proviene da zone calde a clima temperato. Non è quindi abituato al freddo intenso. Ecco perché nella stagione invernale va tenuto in casa, a parte quando lo si fa uscire per le sue passeggiate e l’indispensabile attività fisica.

Dopo una lunga camminata, anche a questo cane piace ritirarsi nella sua cuccia. Mettigli a disposizione un letto sufficientemente grande e un paio di coperte per cani, sistemando il suo angolino in un luogo piacevolmente caldo e confortevole.

Attenzione a proteggerlo da pioggia e freddo!

Quando il meteo è avverso, con freddo e umido, il Podenco Canario di solito inizia a tremare. La sua resistenza al freddo e all’umidità non è molto elevata, e questo proprio a causa della sua corporatura così snella ed esile.

Ecco perché è ben felice di indossare un cappotto per cani bello caldo e impermeabile. Inoltre, ogni volta che si bagna per via della pioggia va asciugato il prima possibile.

Vita all’aperto

Nei mesi estivi è una buona idea far trascorrere al Podenco parte delle sue giornate anche all’aria aperta, ad esempio in giardino, ma bisogna comunque evitare che soffra troppo il caldo, quindi conviene procurarsi una cuccia da esterno.

In generale, questa razza è considerata è forte e robusta, a livello di salute. Infatti, non sono note malattie tipiche, come accade invece per altre razze canine affette da patologie ricorrenti.

Va detto che, per fortuna, ad oggi non si è mai assistito ad un’improvvisa popolarità del Podenco, cosa che di solito purtroppo sfocia in selezioni estreme su base estetica, a seguito delle quali ci si ritrova poi con malattie genetiche ricorrenti.

In generale, quindi, l’allevamento del Podenco Canario viene portato avanti in maniera seria e controllata.

Mai sottovalutare un’eventuale diarrea: i rischi dovuti alla magrezza

Il Podenco Canario ha una costituzione robusta, ma ovviamente può ammalarsi come qualunque altro animale. Se dovessi accorgerti che qualcosa non va, ad esempio se lo vedi un po’ intontito e inattivo, consulta subito il tuo veterinario di fiducia.

In generale, fai attenzione alla consistenza delle sue feci. Lo stress o il cibo sbagliato possono causare la diarrea nel cane, un fenomeno di per sé normale che però, se persistente, è sempre un segnale di allarme. Tieni presente che un apporto energetico insufficiente può diventare, con questa razza così magra ed esile, un reale pericolo da non sottovalutare.

Quanto a lungo può vivere un Podenco Canario?

Mediamente gli esemplari di questa razza vivono circa 12 anni.

Presta sempre molta attenzione anche alla sua dieta, che deve essere equilibrata e a base di alimenti di alta qualità idonei alla razza. L’umido per cane e le crocchette possono essere anche offerti alternati tra loro.

Un altro aspetto da tenere presente, nello stabilire le giuste quantità di cibo, è il livello di attività fisica: regolati sempre di conseguenza, con le porzioni che offri al tuo pet.

Naturalmente puoi anche decidere di offrirgli pasti cucinati a casa da te o ti scegliere per lui la dieta BARF. In questo caso, vale la pena consultare preventivamente un veterinario esperto di nutrizione, per essere sicuri di non sbagliare la proporzione tra i diversi nutrienti e le quantità.

Tieni presente che una eventuale carenza nutrizionale dovuta a pasti sbilanciati è pericolosa per qualsiasi cane.

A riposo dopo aver mangiato

Fai in modo che l’ambiente di vita del tuo amico di zampa sia calmo e rilassato soprattutto mentre mangia e lascia che si riposi, dopo aver mangiato. Fai in modo che ci sia una pausa, tra il pasto e la successiva attività, per eveitare il rischio concreto indigestione o, ancora peggio, di una torsione dello stomaco.

Come sappiamo, è originario delle Isole Canarie, in Spagna. Gli abitanti originari di quelle terre, i Guanci, erano noti per il loro allevamento di cani già in epoca romana, anche se non sappiamo di quale razza si occupassero.

Successivamente i conquistatori spagnoli portarono i propri cani nelle isole per la caccia. Il Podenco Canario probabilmente è nato da un incrocio tra questi cani importati e quelli originari delle isole.

La razza è stata riconosciuta come standard FCI solo dal 1987. Il nostro standard ENCI è registrato come segue: FCI Standard N° 329 / 03.11.1999

I Romani chiamarono queste isole “Canarie” in onore dei loro abitanti a quattro zampe: “Isole dei cani”, in spagnolo, si dice appunto “Islas Canarias”.