Non possono leggere le email o rispondere al telefono, ma sono in grado di aumentare significativamente la produttività e il benessere di un team di lavoro. Scopri tutti i vantaggi di andare in ufficio con il cane e come puoi proporlo anche tu al tuo capo per beneficiare di questa preziosa opportunità.
Sommario
- Lavoro a tempo pieno: come lo concilio con il cane?
- Posso portare il mio cane in ufficio con me?
- Come convinco il mio capo e i miei colleghi?
- Cosa deve saper fare il mio cane per poter stare in ufficio?
- Bisogna fare qualcosa in ufficio, se si decide di ospitare un cane?
- Come si combatte la noia del cane in ufficio?
- Come si abitua un cane alla vita d‘ufficio?
- I cani in ufficio sono fantastici per il clima aziendale
Lavoro a tempo pieno: come lo concilio con il cane?
Ore e ore seduti davanti al computer, riunioni lunghe e spesso noiose, visite di clienti e colleghi, il telefono che squilla continuamente: a prima vista, il classico lavoro d’ufficio non sembra essere molto adatto ai cani. Dopotutto, i nostri fedeli amici vogliono la nostra completa attenzione e hanno bisogno di spazi nella natura per potersi sfogare un po’ ed essere mentalmente equilibrati.
Nonostante tutte queste considerazioni, però, sempre più cani hanno preso ad accompagnare i loro umani in ufficio tutte le mattine e si sono abituati a prendere posto al loro fianco, magari sotto la scrivania, come degli impiegati modello.
D’altra parte molti studi dimostrano che lavorare in presenza di un cane è in grado di portare diversi vantaggi, in un gruppo di lavoro, e ha un effetto positivo sulle prestazioni e sull'atmosfera di tutto il team.
Inutile dire che anche i cani traggono beneficio da questa scelta: restano soli molto meno a lungo, godono della vicinanza del loro umano per molte più ore e ricevono le attenzioni e le coccole di tante persone diverse.
Buone notizie, quindi, per tutti quelli che sognano di adottare un cane ma sono frenati dal loro lavoro full time: se ci sono le condizioni, cani e vita d’ufficio sono perfettamente compatibili. Ma è davvero tutto così semplice? Non proprio, o per lo meno non ancora.
Posso portare il mio cane in ufficio con me?
A parte alcune grandi società internazionali che hanno una loro "policy sui cani" e consentono espressamente ai propri dipendenti di portare con sé i loro amici di zampa, non esiste (ancora) alcun diritto ufficiale, questo a livello europeo, di andare in ufficio con il cane.
E’ qualcosa che ovviamente è possibile ma che difficilmente può essere previsto per legge e che quindi dipende fondamentalmente dalla "buona volontà" e sensibilità del tuo capo. Oltre a ciò, ovviamente anche i tuoi colleghi dovrebbero essere d'accordo. Dopotutto, il tuo cane dovrebbe migliorare l'atmosfera lavorativa e non peggiorarla, ma questo è possibile solo se nessuno è espressamente contrario a questo tipo di iniziativa.
Come convinco il mio capo e i miei colleghi?
Negli uffici piccoli, con pochi dipendenti e un capo a cui piacciono gli animali, non dovrebbe essere difficile ottenere il permesso di portare con sé il proprio amico di zampa. Ma negli uffici in cui lavorano tante persone diverse, magari in un grande open space, una richiesta come questa può apparire insensata o poco opportuna.
In questi casi devi fare i conti con il fatto che probabilmente non incontrerai l'approvazione diretta del tuo capo, per lo meno non subito. Ma non devi arrenderti: con un po' di pazienza ed esponendo le giuste argomentazioni, potresti riuscire lo stesso a convincere i tuoi superiori e i tuoi colleghi del fatto che, dopotutto, venendo in ufficio con il cane non daresti fastidio a nessuno.
Se il tuo capo ti dice subito di sì, hai superato l'ostacolo più grande. Tuttavia, potrebbe giustamente vincolare il suo permesso al fatto che anche i tuoi colleghi si dicano d’accordo. Ed è qui che entrano in gioco le tue doti di comunicazione!
Se puoi, parla con ciascuno a tu per te e verifica prima che nessuno dei tuoi colleghi abbia un'allergia ai peli di animale. Prendi sul serio qualsiasi obiezione ti venga fatta, senza offenderti ed evitando di chiuderti a riccio. Se c'è comprensione e fiducia reciproche, si può arrivare più facilmente ad una soluzione ottimale.
Noi ti offriamo qualche argomentazione valida, che potrebbe riuscire a convincere anche il più grande oppositore dei cani in ufficio. Tra l’altro, quelle che andiamo ad elencarti sono motivazioni più che valide, soprattutto perché sono scientificamente dimostrate.