A chi è adatto questo tipo di sport?
In linea di massima, tutti i cani che amano correre sono adatti al Canicross.
Bisogna però tenere a mente che deve esserci un giusto equilibrio tra il peso del cane e quello del suo umano: non si può certo pensare, infatti, di chiedere a un di tirare un uomo di 100 kg!
Come riferimento, considera che un cane è solitamente in grado di trainare all’incirca 3-5 volte il suo peso.
I cani da slitta come gli Husky sono naturalmente perfetti per quest’attività, ma anche un Barboncino dall’indole sportiva potrà divertirsi molto partecipando a queste genere di corse.
Quali sono i percorsi più adatti al Canicross?
Il Canicross è proprio una corsa campestre, perché la maggior parte delle volte si svolge su terreni molto vari, spesso disomogenei e quasi mai pianeggianti.
I sentieri nel bosco o il terreno erboso sono quanto di meglio per non danneggiare i cuscinetti delle zampe dei nostri amati pelosi, mentre gli ostacoli naturali come radici e pietre aiutano a tenere alto il livello della concentrazione della coppia di corridori.
Durante le gare ufficiali non è difficile orientarsi: quando sul lato sinistro del sentiero compare un cartello rosso è necessario svoltare a sinistra, quando compare a destra, si svolterà invece a destra. I cartelli blu indicano il percorso da seguire, quelli gialli segnalano la presenza di un pericolo.
Se possibile, durante gli allenamenti cerca di evitare lunghi tragitti su strade asfaltate che potrebbero irritare le zampe sensibili del tuo cane.
Si parte! I primi approcci al Canicross
Per praticare il Canicross, il tuo amico di zampa dovrà avere almeno 1 anno: raggiunta quest’età, potrete cominciare ad allenarvi insieme.
In questo sport i ruoli si invertono: è il cane a condurre, aiutato da alcuni semplici comandi da parte tua, come "Destra!", "Sinistra!" o "Tira!".
Ti sembra assurdo dover dire “Tira!” al tuo cane, vero? Durante le vostre passeggiate quotidiane non ti sogneresti mai di farlo!
Nel Canicross è invece un comando molto importante. Si insegna con l’aiuto di una seconda persona, che chiama il cane e lo premia una volta che è riuscito a farlo andare verso di sé.
Se temi di non avere abbastanza fiato per correre dietro al tuo peloso, non preoccuparti. Il guinzaglio è fatto apposta per tendersi automaticamente e il cane sarà costretto a rallentare.