Il Gatto Selvatico Africano, conosciuto anche come “gatto del deserto”, è considerato il progenitore dei nostri gatti domestici. Il rapporto di parentela è evidente sia dal punto di vista fisico che da quello comportamentale. Probabilmente ti starai chiedendo: “perché mai dovrei documentarmi sul Gatto Selvatico Africano?” Perché conoscere questo felino selvatico ti aiuterà a capire molte caratteristiche del tuo tigrotto domestico.
Sommario
- L’aspetto del Gatto Selvatico Africano
- Habitat e storia: quali sono le origini del Gatto Selvatico Africano?
- Le minacce: questo micione è a rischio di estinzione?
- Il carattere
- Come si riproducono i Gatti Selvatici Africani?
- Alimentazione: di cosa si nutre il Gatto Selvatico Africano?
- Conclusioni
- Scheda del Gatto Selvatico Africano
L’aspetto del Gatto Selvatico Africano
Trattandosi del progenitore di tutti i gatti domestici, il Gatto Selvatico Africano ha un aspetto molto simile ai nostri amici di zampa. A prima vista, potrebbe facilmente sembrare un grosso gatto domestico.
Ma guardandolo con più attenzione, si notano le sue zampe più lunghe, che gli conferiscono proporzioni completamente diverse e un’andatura da ghepardo. Anche la coda, lunga e sottile, è diversa da quella del gatto domestico. Si assottiglia verso la punta, dove presenta due o tre anelli scuri.
Quanto è grande il Gatto Selvatico Africano?
Gli esemplari di questa razza presentano una lunghezza testa-corpo che va dai 40 cm a poco meno di 70 cm. A questi vanno aggiunti i circa 30 cm della coda.
Arte o realtà?
Ti sarà sicuramente capitato di vedere le antiche raffigurazioni egizie di gatti e ti sarai chiesto come mai avessero le zampe così lunghe. Non si tratta di una licenza artistica, ma dell’aspetto reale dei gatti dell’epoca, che assomigliavano molto di più al Gatto Selvatico Africano.
I colori per mimetizzarsi nel deserto
La colorazione di questo micione è piuttosto tenue. Predominano le tonalità rossastre, fulve, grigie e giallo sabbia; sono presenti anche alcune striature. Tratti caratteristici sono le macchie di colore rosso-arancio sul retro delle orecchie e sul muso, una linea scura lungo la spina dorsale e i cuscinetti delle zampe neri. Sotto gli occhi si trovano spesso delle marcature bianche.
Grazie ai colori del suo mantello, il gatto selvatico si mimetizza nell’ambiente circostante, la steppa o il deserto africano. Il pelo è corto con punte scure, che gli conferiscono un aspetto leggermente screziato.