L’anemia nel cane non è una malattia, quanto piuttosto un sintomo. Per questo è sempre fondamentale capirne la causa e andare alla radice del problema. Vediamo quali sono i sintomi da tenere d’occhio e come puoi gestire il tuo cane se soffre di questo disturbo.
Sommario
- L’anemia nel cane è pericolosa?
- Quali sono i sintomi da tenere d’occhio?
- Come si arriva alla diagnosi di anemia canina?
- Possibili terapie: cosa fare contro l’anemia nel cane?
- Cause: quando e perché il cane diventa anemico?
- Il cane può guarire dall’anemia?
- La prevenzione: evitare che il cane si ammali di anemia
L’anemia nel cane è pericolosa?
Se sospetti che il tuo cane sia anemico, vale la pena farlo visitare dal tuo veterinario di fiducia per capire se sia effettivamente così. L’anemia infatti è un sintomo che qualcosa non va.
Per fortuna non tutte le possibili ragioni di questa condizione sono pericolose per la salute del tuo peloso. Tuttavia, il rischio che dietro ci siano gravi malattie della milza o del midollo spinale esiste quindi è importante andare alla radice del problema.
Prima il medico inizia ad individuare le cause, maggiori sono le possibilità di recupero per il tuo amico di zampa.
Quali sono i sintomi da tenere d’occhio?
Anche nel corpo dei nostri amici cani, le cellule del sangue svolgono un compito importante: trasportano l’ossigeno vitale attraverso il corpo. Se il tuo peloso è anemico, quindi, significa che ha troppo poche cellule di questo tipo (i globuli rossi).
Il risultato è che non riceve abbastanza ossigeno e per questo appare fiacco, senza voglia di correre o di giocare. Nel corso del tempo, le sue estremità come zampe e orecchie diventeranno fredde e le mucose della bocca e la sclera degli occhi tenderanno a diventare particolarmente chiare.
Per cercare di compensare questa carenza dell’organismo, il corpo del cane reagisce in un modo ben specifico: il suo cuore inizia a pompare di più e quindi il tuo peloso ha la tachicardia. Te ne accorgi perché ha un battito martellante, diverso dal solito.
Come si arriva alla diagnosi di anemia canina?
Di solito non è difficile per il veterinario diagnosticare rapidamente l’anemia nel cane. Per farlo, per prima cosa controlla le mucose del tuo pet e fa un prelievo ematico. Il campione di sangue viene quindi sottoposto ad alcuni test:
- se la conta dei globuli rossi è insufficiente, significa che il tuo cane è anemico
- se il numero di globuli rossi giovani (reticolociti) formati nel midollo osseo è alto, significa che l’anemia del tuo cane è rigenerativa.
E’ probabile che, per riuscire ad individuare la causa dell’anemia, il tuo veterinario possa decidere di eseguire ulteriori test, di solito con metodiche di imaging o prelievo di campioni di tessuto.