Terranova

Terranova

Il Terranova

Forte come un orso, nuota come un pesce: il Terranova non può nascondere il suo passato di cane da lavoro, che aiutava i pescatori a tirare le reti e le barche fuori dall’acqua. Conserva tuttora quella forza, quella tenacia, quella resistenza agli agenti atmosferici e la grande passione per il nuoto, anche se nel frattempo è diventato un cane per la famiglia molto apprezzato in tutto il mondo.

Caratteristiche del Terranova

Il Terranova è veramente una cane dolce, dal carattere sempre calmo, pacifico e amabile. Il solo sguardo bonario dei suoi fedeli occhioni scuri rivela la sua indole mite e benevola. Tali caratteristiche fanno di questo gigante buono il cane ideale per la famiglia. Il Terranova stabilisce un rapporto molto stretto soprattutto con i bambini. Ciò che colpisce, quando interagisce con i bambini, non è tanto la sua voglia di giocare, ma sono soprattutto il suo riguardo e la sua pazienza. Tuttavia, questo grande cane e forte si dimostra un compagno affezionato e fedele anche nei confronti degli altri membri della famiglia. Ha bisogno di uno stretto contatto con il suo padrone, vorrebbe essere sempre partecipe nelle sue attività e apprezza molto le attenzioni e le carezze che gli fanno i suoi cari.

Nonostante la forza e la stazza notevoli, grazie al suo carattere mansueto e alla sua alta soglia dello stimolo, risulta un cane che si adatta a tutti i contesti. Non è ostile o aggressivo neanche nei confronti degli estranei. Questo “orsacchiotto” non è un aggressore o un animale mordace e abbaia raramente ed in fin dei conti con un aspetto così imponente, gli è del tutto superfluo. Tuttavia, in presenza di un pericolo non esiterebbe a proteggere e, se necessario, a difendere i suoi cari. Il pacifico Terranova non è decisamente predisposto all’addestramento come cane da protezione, ma la sua capacità di agire autonomamente in caso di necessità e il suo coraggio fanno di lui il protettore fidato della vita delle persone. Tutto questo, insieme al suo amore per l’acqua, che lo caratterizza tuttora, fa del Terranova un eccezionale cane da salvataggio, spesso impiegato per i salvataggi in acqua. L’acqua è davvero il suo elemento: ama nuotare e lanciarsi senza alcun timore tra i flutti. Non si può pensare di passare vicino all’acqua con un Terranova senza che questi si faccia almeno un bagnetto. Per questo cane intraprendente il movimento all’aria aperta e il nuoto sono indispensabili. Neanche le temperature più rigide, la pioggia e il vento danneggiano il suo „pelo da orso“; invece preferisce evitare il sole e in estate sta volentieri all’ombra.

Aspetto e standard di razza del Terranova

Sicuramente non stupiscono la sua avversione per i forti raggi del sole e il suo amore per l’acqua, se si pensa al suo folto pelo impermeabile dotato di morbido sottopelo. Il manto che fa apparire ancora più massiccio il suo corpo forte e muscoloso, è accettato dalla FCI in 3 varianti di colore: nero, marrone e bianco con le macchie nere.

Il colore nero (che deve essere il più uniforme possibile) è il più comune, anche se dal punto di vista storico la variante bianco-nera è molto importante, in quanto ha contribuito allo sviluppo del Landseer. Nello standard FCI del Terranova vengono preferiti i cani che hanno la testa nera con una macchia bianca, una sella nera con macchie regolari e la groppa nera. Il resto del manto deve essere bianco e non troppo punteggiato. La variante marrone, che in Canada, sua terra d’origine, peraltro non è conforme allo standard di razza locale, va dal marrone cioccolato al castano bronzeo. Le macchie bianche sul petto, sulle dita dei piedi e sulla punta della coda sono accettate per i cani di colore nero o marrone uniforme.

Negli USA è accettato anche il colore grigio. Invece l’allevamento dei Terranova grigi non è apprezzato dalle nostre parti, poiché queste varianti possono essere soggette alla cosiddetta „Blue Dog Syndrom“ (alopecia da diluizione del colore) e quindi alla caduta del pelo.

Comune a tutte le varianti è il manto discretamente lungo e dritto (è accettata soltanto una leggera ondulazione), associato a un fitto, ma morbido sottopelo, che in inverno è ancora più folto che in estate. Mentre sulla testa, sul muso e sulle orecchie il pelo è piuttosto corto e fine, soprattutto gli arti posteriori, anteriori e la coda sono ricoperti da pelo lungo e folto.

Il Terranova con il suo sguardo da Teddy bear assomiglia un po’ a un orso non soltanto per il suo pelo folto, ma anche per la sua mole impressionante. L’altezza al garrese del maschio adulto in media è di 71 cm, mentre le femmine adulte con i loro 66 cm sono un po’ più piccole. Anche il loro corpo di solito è un po’ più lungo e quindi meno massiccio di quello del maschio. Comunque anche le femmine pesano intorno ai 54 kg. Il peso medio dei maschi invece è pari a 68 kg.

cucciolo di Terranova

Storia

Forza e resistenza contraddistinguevano già gli antenati del Terranova. Luogo d’origine ed eponimo della razza è l’isola atlantica canadese di Terranova. Questi cani resistenti alle intemperie, e dalla corporatura imponente aiutavano i pescatori e i naviganti locali nel loro lavoro quotidiano. Il loro amore per la natura e per l’acqua li ha resi fin da subito adatti a questo ruolo. Neanche condizioni climatiche estreme, tempesta, neve e freddo glaciale potevano fermare un Terranova. In qualità di cani da traino e cani acquatici aiutavano gli uomini a ritirare dall’acqua le reti da pesca o i pescherecci. I Terranova si lanciavano tra i flutti in tempesta, e presto diventarono famosi come eccezionali cani da lavoro ben oltre i confini di Terranova.

Anche se le origini di questa razza sono incerte, si suppone che essa derivi da incroci tra i cani dei primi pescatori europei e quelli degli antichi abitanti del Canada, gli Indiani Micmac e Beothuk. Il cane isolano allevato dai nativi di Terranova si incrociò poi con diversi cani europei che i naviganti e i coloni portarono con sé dall’Europa e dalle isole dell’Atlantico. Lo spesso sottopelo del Terranova sembra indicare che anche i cani da slitta artici, come il cane polare degli Innu e degli Inuit, abbiano contribuito alle caratteristiche genetiche questa razza. Recentemente l’ipotesi secondo la quale discenderebbero anche dal grosso cane nero da orso, introdotto a Terranova dai Vichinghi intorno al 1100 è stata in parte abbandonata.

I cani meticci bianco-neri (solo raramente marroni), che derivavano dall’incrocio tra i cani dei nativi e quelli dei naviganti europei, vennero denominati per la prima volta Terranova nel XVIII secolo nel diario del capitano inglese Cartwright. Presto la loro fama di perfetti cani da lavoro e da salvataggio giunse in Europa e nel XIX secolo suscitò l’interesse del ceto medio e delle classi elevate inglesi e francesi. Le leggende eroiche dei Terranova come cani da salvataggio in acqua, a cui tantissimi naviganti devono la propria vita, fece sì che il Terranova in Europa si diffondesse come “cane di lusso”.

Questi cani dall’aspetto imponente vennero mostrati per la prima volta durante un’esposizione canina nel 1860 a Birmingham.

15 anni più tardi il Kennel-Club inglese iniziò a tenere un registro genealogico dei Terranova. 11 anni dopo (1886) in Inghilterra venne fondato il Newfoundland Club, una delle più antiche associazioni canine inglesi e la prima associazione di allevatori del Terranova.

Cura e benessere

Anche se il Canada è la terra d’origine incontestata del Terranova, oggi l’Inghilterra è considerata il paese in cui è stata battezzata la razza, poiché qui è stato fissato il primo standard e così è cominciato l’allevamento mirato del Terranova. Nello standard internazionale della FCI il Terranova oggi è elencato al No.50, fa parte del Gruppo 2 (Pinscher Tedesco e Schnauzer, Molossoide, Bovaro svizzero), Sezione 2.2 (Molossoide, Cani di montagna).

Se si è interessati a un Terranova, conviene rivolgersi a un allevatore serio, il cui allevamento sia conforme alle rigide norme dello standard della FCI. Soltanto questo garantisce di adottare un esemplare in salute.

I controlli da parte del veterinario, il test per possibili malattie ereditarie su genitori e fratelli, le vaccinazioni consigliate, una corretta alimentazione e una buona socializzazione dei cuccioli sono soltanto alcuni dei numerosi compiti, di cui un allevatore professionale deve occuparsi per allevare i suoi cuccioli. E’ ovvio che un cane così controllato e protetto non si possa comprare a un „prezzo spot“. Il prezzo – in funzione dell’allevatore e dei singoli accoppiamenti – può variare, ma per un cucciolo sano con documenti va sostanzialmente dai 1.000 ai 1.500 euro. In questo caso può valere anche la pena di fare una visita al canile, dove di tanto in tanto vengono lasciati dei Terranova da padroni che per ragioni professionali o private non possono più tenere un cane così grande. Eventualmente si può scegliere anche un cane meticcio. Per lo più nei meticci si nota immediatamente l’eredità dei Terranova. Nel migliore dei casi il meticcio eredita anche il carattere bonario del Terranova – ma senza la sua predisposizione a determinate malattie ereditarie.

Infatti nonostante tutta la prevenzione da parte di allevatore e veterinario per i Terranova non si può evitare la predisposizione a diverse malattie tipiche della razza. Come per la maggior parte dei cani appartenenti a razze di taglia grande che crescono velocemente, alcuni Terranova hanno problemi articolari, soprattutto all’anca e al gomito. Insorgono spesso anche altre malattie ortopediche come la lacerazione dei legamenti cruciformi, la cardiomiopatia dilatativa e il cancro osseo.

Anche se queste malattie non si possono escludere, il rischio può essere per lo meno ridotto, scegliendo un allevatore serio e allevando, curando e alimentando il cane in modo idoneo. Oltre che consigli sull’allevamento, sulla cura e sull’educazione l’allevatore al momento dell’acquisto di un giovane Terranova potrà fornirti un programma alimentare per il cucciolo, a cui devi assolutamente attenerti. Dato che qualsiasi passaggio da un cibo all’altro può provocare problemi di digestione, tale passaggio deve essere graduale. Inoltre per allevare un cane sano sono indispensabili le visite periodiche dal veterinario e il meticoloso completamento dell’immunizzazione di base.

Terranova adulto

Educazione e allevamento del Terranova

Generalmente i Terranova sono considerati cani molto robusti, che possono e vogliono uscire con qualsiasi condizione climatica. La pioggia, il vento e il freddo non disturbano affatto questi cani. Soltanto il sole non piace tanto al Terranova, che storicamente è abituato all’aspro clima della costa atlantica canadese.

Ricorda però che il colpo di calore del cane è comunque un rischio per qualsiasi razza: i cani andrebbero esposti al sole in maniera moderata.

Il pelo folto dei Terranova, che li protegge perfettamente da acqua e vento, naturalmente richiede molte cure. Nella casa di un Terranova non possono mancare spazzole speciali con cui il suo pelo va strigliato quotidianamente. Sono invece sconsigliati i pettini, in quanto strappano anche i peli vivi. Anche gli occhi e le orecchie vanno curati regolarmente. Per la pulizia dei denti del cane normalmente bastano gli ossi da masticare.

Se stai per adottare un cucciolo di Terranova devi essere consapevole della cura quotidiana che un cane così grande e “pelosone” richiede: a chi dà molta importanza alla costante pulizia della propria casa è forse da sconsigliare questo cane dal pelo così folto. Chi compra un Terranova deve assolutamente tener conto del suo bisogno di muoversi all’aperto e della sua passione per il nuoto nell’acqua di qualsiasi tipo. Una grande casa in mezzo alla natura, con uno spazioso giardino e con un lago nelle vicinanze rappresenta un vero e proprio paradiso per il Terranova. Questo cane amante della libertà è inadatto alla vita in città, anche se non ha tanto bisogno di lunghe passeggiate, quanto soprattutto della possibilità di nuotare. Perciò il proprietario di un Terranova deve sicuramente programmare gite al lago o una vacanza al mare (in prossimità di una spiaggia per cani).

Quindi il Terranova è il cane ideale per le famiglie attive e piene di iniziative, che fanno partecipare il loro cagnolone a ogni sorta di avventura insieme a loro, perché per il Terranova l’amore per il suo padrone è secondo soltanto all’amore per l’acqua.

Scheda del Terranova

In breve: Questo “gigante buono” è originario dell’isola canadese di Terranova. Già compagno di avventure dei vichinghi, il Terranova è forte e resistente al clima freddo e alle intemperie. Veniva utilizzato dai coloni europei come cane da traino delle reti da pesca e cane da salvataggio in acqua. Si affeziona molto ai suoi umani e ama la compagnia dei bambini. Per questo è un ottimo cane da famiglia
Origine: Canada
Peso: in media 68 kg (maschi)

in media 54 kg (femmine)

Altezza al garrese: in media 71 cm (maschi)

in media 66 (femmine)

Pelo: lungo, folto e impermeabile, con morbido sottopelo
Colore del mantello: nero, marrone e bianco con le macchie nere.
Aspettativa di vita: 8 – 10 anni
Prezzo:  tra i 1.000 e i 1.500 euro per un cucciolo, il costo dipende dal pedigree e dall’allevatore scelto
Carattere: dolce, calmo, pacifico, affettuoso, fedele
Cura del pelo: elevata
Difficoltà di addestramento: minima
Adatto alla vita in appartamento: no
Bisogno di movimento: elevato
Tendenza al sovrappeso: elevata
Adatto ai bambini:
Adatto alla convivenza con i gatti:
Possibili malattie: problemi articolari all’anca e al gomito, lacerazione dei legamenti cruciformi, cardiomiopatia dilatativa, cancro osseo

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