Robusto, facile da allevare e bello da vedere: il Tetra Nero è molto apprezzato anche da chi si è appena avvicinato all’acquaristica. Il nostro ritratto ti accompagna alla scoperta di tutte le caratteristiche che rendono tanto speciale questo bel pesce d’acqua dolce.
Sommario
- L’aspetto del Gymnocorymbus ternetzi o Tetra Nero
- Comportamento: pesciolini socievoli & facili da gestire
- Allevare un Tetra Nero: di cosa ha bisogno?
- Alimentazione: cosa mangia il Tetra Nero?
- Salute: quanto vive un Tetra Nero?
- Allevamento: come si riproducono i Tetra Neri?
- Il ciclo di vita naturale dei pesci Tetra
- Quanto costa un Tetra Nero?
- Scheda del Tetra nero
L’aspetto del Gymnocorymbus ternetzi o Tetra Nero
Questo bel pesce ornamentale d’acqua dolce misura al massimo 5,5 cm. Le sue pinne anali ricordano un mantello scuro, da cui deriva il nome che lo definisce a colpo d’occhio. Il corpo è sinuoso e ha una forma che ricorda vagamente quella del Pirana, ma è alto, rispetto ad altri pesci simili.
Quali sono i colori del Tetra Nero?
Il colore di base è l’argento, che si attenua con l’avanzare dell’età. Tuttavia, esistono varietà genetiche che si differenziano, sia a livello di colore e che di forma delle pinne.
Questo pesciolino lungo tra i 5 e i 6 cm al massimo è nero nella parte posteriore e sulle pinne anale, adiposa e dorsale. Presenta inoltre due strisce verticali scure nella parte anteriore del corpo.
Esistono anche varietà genetiche di color rosa-oro (Tetra Albino), con pinne più lunghe (Tetra Farfalla), come pure forme selezionate per il commercio con nomi come Tetra Gonna nera e Black Tetra.
Differenze tra maschi e femmine di Tetra Nero
Per capire il sesso del tuo Tetra Nero, puoi utilizzare due aspetti: le femmine sono più robuste e di solito sono anche più grandi dei maschi (diventano circa 5 cm).
Inoltre, di solito la pinna dorsale del maschio è leggermente più appuntita di quella della femmina.