Esistono forse creature acquatiche più affascinanti dei cavallucci marini? Non c’è da stupirsi che molte persone desiderino avere questa originale specie di pesci nel proprio acquario. Ma è possibile? Di quali condizioni di vita hanno bisogno e cosa mangiano? In questo articolo ti spieghiamo cosa c’è da sapere sui cavallucci marini e come allevarli.
Sommario
- Aspetto del cavalluccio marino: una creatura leggendaria
- Allevamento: un pesciolino sensibile e molto esigente
- Alimentazione dei cavallucci marini
- Socializzazione
- Una grande varietà di specie
- Accoppiamento e riproduzione
- Conclusione: una specie di pesce adatta solo ad allevatori esperti
- Scheda dell’allevamento di cavallucci marini in acquario
Aspetto del cavalluccio marino: una creatura leggendaria
Conosciuto anche come ippocampo, il cavalluccio marino deve il suo nome latino Hippocampus all’omonima creatura leggendaria della mitologia greca. Questo “mostro marino“, raffigurato perfino sulle antiche monete greche, è strutturato come un cavallo nella parte superiore e come un pesce in quella inferiore. In effetti, il cavalluccio marino ricorda più una creatura mitica che un pesce.
Il lungo muso tubolare, la testa simile a quella di un cavallo e la postura eretta quando nuota gli conferiscono un aspetto decisamente originale. Anche la lunga coda prensile, che usa anche come sostegno, e il ventre fortemente incurvato sono davvero insoliti. La capacità di alcune specie di adattare il proprio colore all’ambiente circostante e di muovere gli occhi indipendentemente l’uno dall’altro conferisce a questi animaletti un’aura soprannaturale.
Nonostante il suo aspetto particolare, il cavalluccio marino appartiene alla famiglia dei pesci, più precisamente a quella dei pesci ago (Syngnathidae). Tuttavia, non ha squame, ma placche ossee spinose. Questa corazza ossea funge per così dire da armatura e impedisce a molte altre creature marine di mangiarlo.
Allevamento: un pesciolino sensibile e molto esigente
Naturalmente, il cavalluccio marino non ha bisogno di temere i predatori nell’acquario domestico. Tuttavia, il tasso di mortalità di queste creature in acquario è piuttosto alto. Come mai?
I cavallucci marini sono animali molto delicati, che hanno esigenze elevate rispetto al loro ambiente. Reagiscono in modo estremamente sensibile a qualsiasi variazione della qualità, dei valori o della temperatura dell’acqua. Se desideri allevarli, dunque, devi controllare quotidianamente la qualità dell’acqua, ad esempio il contenuto di sale e il valore del pH, per individuare e contrastare tempestivamente eventuali alterazioni.
Anche le prestazioni del filtro e il flusso dell’acqua nell’acquario sono di fondamentale importanza per il loro benessere. In natura, i cavallucci marini vivono in acque con poca corrente. Se la pompa produce una corrente d’acqua molto forte, ciò sarebbe fatale per queste piccole creature marine. La coda può contrarsi, impedendo loro di muoversi liberamente nella vasca. Per un acquario con cavallucci marini è quindi indispensabile un filtro di alta qualità che offra buone prestazioni e generi una corrente debole.