Se già avessi un cane anziano o un gatto in età avanzata , sarebbe bene che il nuovo arrivato avesse un carattere tranquillo, dunque non troppo irruento o vivace. Se al contrario il tuo Fido fosse molto sveglio e sicuro di sé, il micio in arrivo non dovrà essere da meno per difendersi dal “padrone di casa”.
Chi c’era per primo?
Molto dipende da chi è arrivato prima, se il cane o il gatto. Il primo in quanto animale da branco è portato ad accettare presto un nuovo membro della famiglia, diversamente il secondo è diffidente e lo considera addirittura una minaccia per il suo territorio.
È dunque più facile che un micio possa integrarsi in una casa dove c’è già un cane, e non viceversa.
Organizza la casa per accogliere il nuovo arrivato
Hai deciso di allargare la famiglia e presto arriverà il tuo nuovo amico a quattro zampe. Dovrai investire tempo, avere tanta pazienza e sostenere diverse spese per accoglierlo, già lo sai. Prima di far incontrare i due pelosetti, ti consigliamo di organizzare la casa per accoglierlo nel modo migliore.
Questo è un primo passo assolutamente indispensabile nel far convivere cane e gatto.
Pensa a delle vie di fuga per loro
Per evitare possibili conflitti scegli una stanza della casa, che fungerà da ambiente neutro in cui fare incontrare per la prima volta cane e gatto. Non è una buona idea introdurre il nuovo arrivato in uno spazio che il peloso già presente considera come suo territorio, potrebbe aversene!
Lascia al tuo micio la possibilità di ritirarsi in uno spazio per lui più tranquillo, se dovesse sentirsi a disagio. Un tiragraffi, uno scaffale un po’ più alto, ma anche il davanzale libero di una finestra – tutte postazioni da cui potere osservare il cane con distacco – regalano al gatto un minimo di sicurezza. Allo stesso modo dovresti predisporre un ambiente separato per il nuovo arrivato, in cui possa a sua volta sentirsi protetto e all’occorrenza battere in ritirata.
A ognuno la sua ciotola e lettiera
Separa fisicamente anche le aree in cui mangiano. Potresti posizionare la ciotola per il micio in un punto più alto rispetto a quella del cane, ma anche farli mangiare a orari diversi.
Non solo le rispettive ciotole , anche la lettiera del gatto è tabù. Quest’ultima deve essere posizionata in un angolo appartato, con poco passaggio, il micio altrimenti reagisce in modo imprevedibile a qualunque intrusione nel suo spazio.
Può succede che il cane mangi le feci del gatto, che di conseguenza inizia a sporcare in giro per casa .
L’olfatto e la scoperta dell’altro
Mentre sei intento a preparare la casa, inizia ad aumentare gli stimoli olfattivi dei tuoi animali, di quello che già vive in casa e di quello che presto vi raggiungerà. Strofina il pelo di uno con un asciugamano e lascialo vicino alla ciotola del cibo dell’altro, e viceversa. Potranno così familiarizzare con i rispettivi odori, collegandoli a un evento positivo quale il mangiare.
Se il cane dovesse avere la tendenza ad abbaiare, registralo e fai ascoltare l’audio al gatto, che per tempo si abituerà a questo rumore insolito e che potrebbe incutere un po’ paura.
Quando un gatto arriva in una casa dove è già presente un cane, dovresti dargli la possibilità di esplorare da solo gli spazi, magari mentre qualcuno ti porta fuori a spasso il cane. Se al primo incontro dovesse andare storto qualcosa, il micio conosce già la casa e saprebbe dove potersi rifugiare.
Come avviene l’incontro “muso a muso”?
Hai organizzato la casa per accogliere il nuovo peloso e pensi di essere pronto per farlo incontrare con quello che già vive con te. È a questo punto che inizia il vero e proprio lavoro! Non sperare che gli animali siano da subito felici di conoscersi, tra Bau e Miao non è amore a prima vista.
Non avere troppe aspettative, ma non abbatterti neppure per eventuali imprevisti o difficoltà. Ci vorrà un po’ di tempo prima che la sintonia possa dirsi a quattro zampe.