Primo soccorso per cani This article is verified by a vet

human bandage a shetland sheepdog in bathroom

Puoi fare pratica di primo soccorso con il tuo cane, ad esempio imparando come si fascia una zampa.

Purtroppo un’emergenza che coinvolga il tuo cane o quello di qualcun altro può sempre capitare. Ecco perché è importante sapere come si presta il primo soccorso per cani. Se da un lato è normale avere paura di sbagliare, in questi casi, dall’altro è sbagliato pensare di non poter fare assolutamente niente. Vediamo insieme allora quando e come puoi intervenire in caso di emergenza.

Prestare il primo soccorso ad un cane: di cosa ho bisogno?

Se vuoi essere pronto a dare una mano nel caso in cui vedessi un cane in difficoltà, è fondamentale che tu sia realmente preparato. In questo modo, in caso di emergenza, saprai valutare rapidamente le azioni da intraprendere, mantenendo la calma e reagendo con prudenza e consapevolezza.

Molti veterinari, organizzazioni e associazioni di volontariato per la salvaguardia degli animali organizzando periodicamente corsi di primo soccorso per cani. Sono sempre un’ottima occasione per conoscere i reali pericoli che si nascondono nella vita di tutti i giorni.

Seguendo un corso vero e proprio, inoltre, avrai modo di esercitarti nei passaggi e nelle manovre più importanti del primo soccorso per cani, il tutto sotto la supervisione esperta di medici e volontari professionisti.

Come prepararsi: formazione medica e numeri di emergenza

Con una regolare formazione medica, il tuo cane ha modo di acquisire una certa familiarità con le principali manovre e prassi mediche. In questo modo si farà aiutare più facilmente, in caso di necessità, da te come da uno sconosciuto o da un veterinario.

Gli incidenti possono capitare in qualsiasi momento, anche quando gli studi veterinari sono chiusi. Per questo vale la pena premunirsi e prendere nota degli ambulatori e dei medici raggiungibili anche nei fine settimana e di notte.  

Molti veterinari hanno un numero di emergenza o un numero di cellulare dove possono essere raggiunti anche fuori orari. Nelle città più grandi esistono anche i pronto soccorsi veterinari, che prestano servizio continuo, senza interruzione né festivi (24/7).

Cosa devo fare se il mio cane ha bisogno del primo soccorso?

Nel caso in cui ti trovi a che fare con un cane ferito o malato, è importante che tu tenga presente alcune cose, prima di iniziare a prestare il primo soccorso al povero pelosetto in difficoltà:

  • Tieni a portata di mano il numero di telefono dell’ambulatorio veterinario più vicino.
  • Mantieni la calma.
  • Metti il guinzaglio al cane.
  • Fai indossare una museruola morbida al cane, per proteggerti (solo nel caso in cui non stia vomitando e sia vigile).
  • Cerca di mantenere calmo il cane.

Compiuti questi passaggi preliminari molto importanti, puoi rivolgerti al pronto soccorso veterinario. Osserva attentamente il cane per valutarne le condizioni. A quel punto puoi stabilire le priorità e di conseguenza l’ordine degli interventi.

In questa prima parte ti spieghiamo le misure da adottare nelle diverse tipologie di emergenza. Dopo passeremo a descriverti più da vicino alcune tecniche specifiche.

Primo soccorso per cani: come capisco che il mio cane è in pericolo?

Per valutare le condizioni di un cane malato, puoi utilizzare i suoi parametri vitali (non sono l’unico riferimento possibile ma il più immediato). Per questo, è bene conoscere i normali parametri vitali del cane. Nel caso in cui il tuo pet sia malato, infatti, i valori differiscono dalla norma e questo rappresenta un chiaro segnale di avvertimento.

  NORMALE PERICOLOSO!
Temperatura 38,0-39,2°C (i cuccioli sino a 39,5) Minore di 37 oppure

maggiore di 39,5°C

Frequenza respiratoria 10-30 respiri al minuto Maggiore di 30 respiri al minuto oppure con pressione addominale
Frequenza cardiaca 60-120 battiti al minuto Maggiore o minore di  60-120 battiti al minuto
Mucose orali rosa pallido gialle, blu, violacee, bianche, puntiformi o maculate, grigiastre, rosso scure
Elasticità della pelle (idratazione) Pizzica dolcemente il collo del cane: la pelle deve tornare a posto subito dopo aver lasciato la presa. La piega tende a restare, la pelle stenta a tornare a posto (forte disidratazione)
Coscienza/reattività Il cane reagisce prontamente quando gli parli Confusione, apatia, incoscienza
Fabbisogno di acqua 20-50 ml/kg di peso corporeo (con alimentazione secca un po‘ di più) Molto meno di 50 ml/kg al giorno, soprattutto se si manifesta all’improvviso

Quando il cane ha qualcosa all’interno che dovrebbe trovarsi fuori

Se sospetti un avvelenamento o l’ingestione di un corpo estraneo con vomito, non mettere mai la museruola al cane. Il rischio è che con il vomito finisca per soffocare. Piuttosto, ecco cosa puoi fare:

Quali sono le manovre di primo soccorso per un cane avvelenato?

Esche velenose, piante velenose  e alimenti tossici sono un pericolo reale: i nostri pelosetti tendono ad ingerirli in un attimo, il più delle volte senza essere visti. Se invece sai che cosa ha ingerito il tuo cane, chiama subito il tuo veterinario, dagli delle compresse di carbone attivo e porta subito il tuo amico di zampa nel più vicino ambulatorio.

Se hai ancora la confezione o i resti di quello che il tuo cane ha ingerito per sbaglio, portali con te dal veterinario. Lo stesso vale per il vomito. Sarebbe meglio che tu non contaminassi i campioni, quindi se possibile è meglio indossare dei guanti di gomma.

Non forzare in nessun caso il tuo cane a vomitare. A seconda della sostanza ingerita, infatti, potresti aggravare pericolosamente la situazione. Senza contare che, se il tuo pelosetto versa in cattive condizioni generali, il vomito può finire con il soffocarlo.

Importante: se l’avvelenamento risale a molte ore prima, non si possono adottare le misure di primo soccorso. È bene portare il cane dal veterinario il prima possibile!

Durante il trasporto, tieni al caldo il tuo pelosetto con l’aiuto di una coperta. Se ha le convulsioni, mettilo in una posizione in cui non possa farsi male accidentalmente.

Il primo soccorso nel caso in cui il cane ha ingoiato un giochino o simili

Soprattutto i cuccioli e i cani giovani tendono a mettere tutto in bocca e a masticarlo. I calzini, i giocattoli dei bambini ma anche sassolini e simili: se non si sta molto attenti finisce che in un attimo ingoiano di tutto.

Se hai assistito e quindi sai cosa ha ingoiato, chiama immediatamente un veterinario e porta il tuo cane in ambulatorio. Sarà il medico a decidere se sia opportuno indurre il vomito o se piuttosto non sia necessario un intervento chirurgico allo stomaco.

 

Non forzare mail il cane a vomitare. A seconda del tipo di corpo estraneo che ha ingerito, puoi realmente aggravare la situazione. Se l’animale è in cattive condizioni generali, può anche portare al soffocamento del vomito.

Il primo soccorso in caso di ferite da corpi estranei conficcati nel corpo

Un ramoscello nel bosco, il raggio della bicicletta durante una gita al lago o un bastone mentre gioca tra la lagna: un infortunio di questo tipo accade più spesso e più rapidamente di quanto non si pensi. Ad esempio, se il cane corre tra gli alberi in un bosco, può succedere che un ramoscello gli si conficchi nella pancia.

In questo caso, per prima cosa metti insicurezza il tuo ​​cane con il guinzaglio, calmalo e poi osserva la ferita con calma. Se vedi che ha qualcosa conficcato nel suo corpo, non provare a rimuoverlo da solo. Facendolo potresti causargli un massiccio aumento del sanguinamento e, di conseguenza, a un’emorragia anche mortale.

In alcuni casi può essere utile coprire la ferita con una benda o un sacchetto di plastica. Se vedi che il tuo cane è in shock, mettilo in posizione di riposo e coprirlo con una coperta termica. In ogni caso consulta immediatamente un veterinario o la più vicina clinica veterinaria.

Quando si muove qualcosa che non dovrebbe muoversi

Il mio cane si è rotto una zampa. Come posso aiutarlo?

Fratture o rotture degli arti sono una conseguenza piuttosto comune delle cadute dall’alto e degli incidenti in genere. Il sintomo più evidente è una massiccia zoppia, con il cane che non appoggia mai a terra la zampa rotta o fratturata. A volte invece la zampa è estesa ma ha un’angolazione insolita.

Se sospetti che il tuo pelosetto abbia una zampa rotta, spostalo il meno possibile. Se la zampa è improvvisamente molto mobile, puoi pensare di steccarla con qualcosa di rigido e temporaneo.

Preparati a portarlo dal medico, se pensi che abbia una zampa fratturata. Se può e vuole camminare da solo, puoi utilizzare un apposito trasportino per sorreggerlo.

Nel momento in cui devi adagiarlo in macchina, sdraialo e avvisa immediatamente il tuo veterinario. Dovrà eseguire una radiografia e decidere in merito alla terapia più appropriata.

Cosa posso fare se il mio cane ha un attacco epilettico o le convulsioni?

Quando il cane ha le convulsioni, non risponde più agli stimoli. Dal momento che in questi casi può mordere in maniera incontrollata, è bene proteggersi e fargli indossare la museruola.

La cosa più importante è proteggerlo dalle cadute (ad esempio se si trova sul divano) o dall’annegamento: ciotole, pozzanghere o laghi sono un potenziale pericolo. Puoi mettergli una coperta sotto la testa in modo che non si faccia male.

 

Di solito le convulsioni durano qualche minuto: aspetta che l’attacco sia concluso e quindi chiama il tuo veterinario di fiducia. Se invece l’attacco dovesse protrarsi per più di 10 minuti, avvolgi delicatamente il tuo pet in una coperta e portalo al più vicino ambulatorio o clinica di pronto soccorso veterinario.

Quando c’è qualcosa di esposto che dovrebbe essere non visibile

Per un cane non è così difficile ferirsi, se gioca in maniera molto vivace con altri cani o se corre a perdifiato in un bosco, ad esempio. Se il tuo peloso si fa male, resta calmo e mettigli il guinzaglio. Quindi osserva la ferita per capire l’entità della lesione.

Dopo aver eseguito le manovre di primo soccorso, vai rapidamente dal veterinario. Soltanto un medico può pulire professionalmente la ferita e decidere se sia necessario un intervento chirurgico. Prima affidi il tuo pet alle mani esperte di un veterinario, minore è il rischio per il tuo cane di avere un’infezione e quindi migliore è tutto l’iter di guarigione.

Le giuste manovre di primo soccorso contribuiscono alla guarigione delle ferite alle zampe.

Come posso aiutare il mio cane che ha una piccola ferita sulla pelle?

Nella maggior parte dei casi, le piccole ferite o lacerazioni non causano alcun sanguinamento o solo lieve. Quindi, la prima cosa da fare è proteggere la ferita con una garza sterile e poi fasciarla. Cosa non devi fare è applicare pomate sulle ferite.

A seconda del punto in cui si trova la lesione, potrebbero essere necessarie bende specifiche. Se il tuo pet si è ferito alla zampa o ai cuscinetti delle zampe, ad esempio, potrebbe essere il caso di utilizzare una benda specifica per le zampe. Se sai come fare e quali trucchetti utilizzare, curare le ferite alle zampe del cane non è troppo difficile.

Soprattutto con i cani a pelo corto, la punta della coda è una zona piuttosto soggetta a lesioni. Anche uno scodinzolare molto forte può causare lacerazioni e ferite. Una fasciatura per la coda in questi casi ne protegge la punta fino a quando non porti il tuo cane da un veterinario.

Cosa devo fare se il mio cane perde molto sangue da una ferita?

A seconda della posizione della ferita e del tipo di lesione può verificarsi anche un sanguinamento più o meno importante. La prima cosa da fare è applicare una leggera pressione sulla ferita: in questo modo, se la causa è la rottura di tanti piccoli vasi sanguigni, puoi riuscire a fermare l’emorragia.

Se la ferita è troppo estesa per questo tipo di fasciatura oppure coinvolge vasi sanguigni più grandi, può essere necessaria l’applicazione di un bendaggio compressivo. In caso di lesioni agli arti o alla coda che sanguinano molto, puoi anche fermare un’emorragia molto importante anche tramite un apposito laccio emostatico veterinario. Diverse sono le ferite alle orecchie che sanguinano copiosamente: in quel caso l’ideale è applicare una speciale fasciatura che sia in grado di rimanere al suo posto e permetta una buona emostasi.

Aiuto, il mio cane è stato morso!

Le ferite dovute ai morsi sono una particolare forma di lesioni cutanee: possono essere peggiori e più profonde di quanto non si noti dall’esterno. In particolare, scuotere il cane che morde per cercare di liberare l’altro, che in quel momento sta soccombendo, può causare al povero cane sotto attacco lacerazioni sottocutanee ancora più serie.

Quello che puoi fare è pulire la superficie della ferita e medicarla localmente usando una benda, dopo di che consulta rapidamente un veterinario. Anche in questo caso hai bisogno di un occhio esperto per capire quanto siano profonde le ferite del cane e se sia necessario un intervento chirurgico.

Cosa posso fare nel caso in cui il mio cane abbia una frattura esposta?

Un traumatismo importante può causare una frattura esposta: questo significa che, in questo caso, l’osso rotto trafigge la pelle. In caso di forti emorragie, la prima cosa da fare è gestire la perdita di sangue.

Nella maggior parte dei casi, l’intervento più efficace è l’applicazione di un laccio emostatico: spesso, infatti, il bendaggio compressivo non si riesce ad effettuare oppure è troppo doloroso per il cane.

Importante: una frattura esposta non va mai steccata. Invece, di solito mettere l’animale in una posizione laterale stabile ha un effetto calmante, soprattutto se è sotto shock

Una medicazione effettuata con garza sterile e un bendaggio proteggono la ferita dai batteri. A quel punto puoi accompagnare il tuo pelosetto rapidamente dal veterinario, lasciando l’arto ferito a penzoloni e prestando attenzione alla ferita perché non si infetti.

Come si aiuta un cane che ha una ferita ad un occhio?

Le lesioni agli occhi, di qualsiasi natura o origine, sono sempre un’emergenza e devono essere subito esaminate e trattate dal più vicino medico veterinario. Aspettare troppo a lungo può causare la perdita dell’occhio. Non usare mai rimedi casalinghi per trattare questo tipo di lesioni!

Cosa fare quando il cane non si muove più

Un cane sdraiato apaticamente in un angolo o addirittura privo di sensi, steso su un fianco senza muoversi nemmeno se sollecitato va considerata un’emergenza molto seria. Controlla i suoi segni vitali e prendi tutte le misure di primo soccorso del caso, ma poi recati subito al più vicino pronto soccorso veterinario per farlo visitare da un medico.

Per sentire il polso di un cane si fa una leggera pressione con il palmo della mano nella zona del suo interno coscia.

Come si aiuta un cane privo di sensi?

Dopo un incidente o come conseguenza di alcune malattie importanti, possono manifestarsi paralisi o addirittura stati comatosi. Il cane potrebbe quindi non essere più reattivo.

In questo caso, per prima cosa ferma l’emorragia, metti il cane nella posizione di riposo e metti in sicurezza le sue vie aeree. Tieni il tuo pet al caldo aiutandoti con qualche coperta. A questo punto è indispensabile portare con estrema urgenza l’animale al più vicino pronto soccorso veterinario o clinica veterinaria.

Primo soccorso per cani che non riescono più a respirare

Nel peggiore dei casi, l’insufficienza respiratoria si verifica come conseguenza di un incidente. In questo caso, mantieni la calma e cerca di ventilare il cane in questo modo.

Siediti di fronte a lui e fai in modo che abbia il tartufo (il muso) rivolto verso di te. Prendi un bel respiro e tieni la sua bocca chiusa, mentre con una mano formi un anello attorno al tuo naso. Quindi soffia delicatamente aria nelle narici dalla parte anteriore fino a quando non vedrai che il petto si espande. Se possibile, chiedi a qualcuno di fare da osservatore mentre svolgi questa manovra.

 

Ripeti ogni 3 secondi ca, e quindi da 20 a 30 volte al minuto. Ogni 3 volte verifica se il cane ha ripreso a respirare autonomamente. Per tenere sotto controllo la circolazione, è bene anche misurare il battito cardiaco con una certa regolarità.

Cosa devo fare, se il cuore del mio cane ha smesso di battere?

Devi eseguire le manovre di rianimazione se e solo se il cuore del tuo cane ha davvero smesso di battere. Mai il massaggio cardiaco su un cane sano!

I tipici segni di un arresto cardiaco in corso sono:

  • Il polso/battito cardiaco del cane non è presente
  • La cassa toracica non si muove
  • Bocca e lingua non si muovono
  • Il cane non è reattivo se gli si parla
  • Non reagisce agli stimoli dolorosi (ad esempio se gli si pizzicano le orecchie)

Se e solo se si verificano tutte le condizioni sopra elencate, puoi iniziare con le compressioni toraciche. Per farlo, posiziona il tuo cane sul lato destro nella posizione di sicurezza.

Allunga la testa allineandola alla colonna vertebrale e aprigli la bocca. Con il gomito sinistro piegato mettiti in posizione in modo che le tue mani siano appoggiate piatte sul petto del tuo peloso. Puoi usare entrambe le mani solo se si tratta di un cane di grossa taglia. Con un cagnolino o un cucciolo è meglio usare due dita o tre, in alternativa (al massimo) una mano soltanto.

Premere sul petto a scatti con una frequenza di 1 pressione al secondo. Successivamente la pressione va completamente sospesa. Nei cani di grossa taglia, all’incirca ogni dieci pressioni è necessaria una ventilazione. Nei cani di piccola taglia, invece, la pressione sul torace è sufficiente per riempire d’aria anche i polmoni.

Il massaggio cardiaco va eseguito solo ed esclusivamente se il cuore del cane ha smesso di battere.

Le mucose del cane: quando sono blu/bianche/grigie/rosso scuro, invece di rosa

Un parametro molto importante per valutare le condizioni di un cane in una situazione di emergenza sono le sue mucose e il loro colore. Osserva quindi la mucosa della bocca o la congiuntiva degli occhi del tuo pelosetto.

Fa parte della valutazione delle mucose anche il tempo di riempimento capillare (CRT), un parametro che indica quanto è efficiente il flusso sanguigno nel tessuto distante dal cuore.

Normalmente le mucose del cane sono di un colore rosa tenue.

Come posso aiutare il mio cane che ha le mucose bluastre?

Un cane con membrane mucose bluastre e magari con respirazione orale anomala (respirazione attraverso la bocca aperta) è sempre un’emergenza che deve essere trattata da un veterinario. Questo tipo di segnali indicano che il cane sta per soffocare.

Esistono anche le eccezioni, per quanto rare: ci sono infatti razze canine che hanno naturalmente le mucose bluastre e la lingua blu. Si tratta del Chow Chow, dello Shar Pei e dell’Eurasier. Se respirano in modo calmo e rilassato, non hanno alcun problema respiratorio e non c’è da preoccuparsi.

Come si riconosce uno shock e cosa devo fare?

Uno shock può essere innescato direttamente da lesioni gravi o indirettamente da carichi particolarmente pesanti sul corpo. Anche una puntura di ape o di vespa è in grado di causare uno shock: si tratta di una pericolosa interruzione del sistema circolatorio del cane che mette a rischio la sua stessa vita.

Quel che succede, sintetizzando molto, è che d’improvviso non c’è abbastanza sangue nelle zone periferiche della circolazione.

Cosa posso fare, in questo caso?

Se un cane è sotto shock ed è ancora reattivo, la prima cosa da fare è offrirgli dell’acqua da bere. Poi va tenuto al caldo aiutandosi con una coperta (meglio se di salvataggio), dopo di che va portato il più rapidamente possibile dal più vicino veterinario.

L’azione successiva è quella di metterlo nella posizione laterale di sicurezza. Se il cane è ancora vigile, va posizionato sul lato illeso, mentre se è privo di sensi o se stai effettuando la RCP (respirazione cardio polmonare) allora va fatto sdraiare sul lato destro.

Come capisco che si tratta di shock?

I sintomi più evidenti dello shock derivano direttamente dalla cattiva situazione circolatoria che lo causa:

  • Pulsazione debole
  • Tachicardia
  • Respiro rapido e superficiale
  • Tempo di riempimento capillare ritardato (più di 3 secondi)
  • Abbassamento della temperatura (zampe/orecchie/coda possono essere freddi al tatto)
  • Trema come se avesse molto freddo
  • È apatico sino a perdere quasi conoscenza
  • Si muove a fatica, è barcollante sino a sembrare sul punto di cadere

Come mai le mucose del mio cane sono completamente bianche?

Le mucose bianche sono tipicamente la conseguenza di un’emorragia acuta. Visto che questa grave condizione può riguardare il torace o interessare gli organi interni della cavità addominale, e in quel caso non essere visibile, l’emorragia acuta può non essere riconosciuta per tempo. Quando si verifica, però, si tratta di una situazione di estrema emergenza e occorre portare il cane dal medico il più rapidamente possibile.

Penso che il mio cane abbia un colpo di calore

Il colpo di calore provoca un surriscaldamento generale, di tutto il corpo. Raggiunta una temperatura corporea compresa tra 41 e 43°C questa condizione diventa pericolosa per la stessa vita del cane.

Anche qui il corpo del tuo amico di zampa subisce una forma di shock. In questo caso le mucose sono pallide mentre la lingua è di un colore rosso intenso. Altri segni di colpo di calore sono un evidente ansimare con respirazione piuttosto superficiale, un battito cardiaco accelerato e un aspetto generale vitreo. In una fase più avanzata si verificano anche vomito e perdita di coscienza.

Questa è la classica situazione in cui le giuste manovre di primo soccorso per cani sono in grado di salvare la vita al tuo pelosetto. Portalo subito fuori dall’auto o da dove si trova e adagialo in un luogo fresco e ombreggiato. Se è cosciente, offrigli piccole porzioni di acqua tiepida.

La temperatura corporea deve scendere lentamente. Quindi non versare mai acqua direttamente sul corpo del tuo cane: puoi mettere invece un panno umido sotto di lui, per aiutarlo a ritrovare la giusta temperatura interna. Per iniziare, puoi mettere qualche asciugamano bagnato sopra la sua testa e attorno alle sue zampe. Un cane reattivo può anche essere immerso in un po’ d’acqua a temperatura ambiente.

Importante: il colpo di calore può causare danni seri agli organi interni del tuo cane. Dopo aver effettuato le manovre di primo soccorso e dopo averlo stabilizzato, quindi, è indispensabile portarlo subito da un veterinario per ulteriori cure.

Perché il mio cane sembra soffocare, quando mangia?

In caso di torsione dello stomaco, è fondamentale portare immediatamente il cane dal più vicino veterinario o in una clinica di pronto soccorso veterinario. Una torsione gastrica è sempre un’emergenza che deve essere trattata chirurgicamente.

I sintomi principali sono addome gonfio, salivazione abbondante e frequenti conati di vomito senza effettivamente vomitare. Sono presenti anche irrequietezza, evidente difficoltà a respirare e tutti i sintomi dello shock. Non esitare a prendere qualsiasi misura sia necessaria e procedi molto rapidamente. La torsione dello stomaco è una condizione molto seria: ogni minuto può fare la differenza in termini di sopravvivenza del cane!

Primo soccorso per cani: quali manovre posso fare io stesso?

La maggior parte delle emergenze veterinarie richiede l’attenzione di un medico esperto. Tuttavia, in molti casi puoi fornire il primo soccorso, e non è poco. Esistono diversi metodi per trasportare un cane ferito, ad esempio.

Come trasporto il mio cagnolino?

Se hai un cane piccolo con ferite serie, puoi portarlo in braccio. Mettiti accanto al cane e afferra la parte anteriore e posteriore delle sue zampe. Stringi le mani ai lati del cane lontano da te, in questo modo il tuo pelosetto può starsene tranquillo e riposare come se fosse avvolto da una fascia a tracolla.

Nel caso avesse una zampa ferita, dovresti fare in modo di tenerla lontana da te lasciandola a penzoloni. Non esercitare mai pressione direttamente sulle lesioni del tuo cane.

Come si trasporta un cane molto pesante?

Se un grosso cane si ferisce mentre è in viaggio, di solito è difficile farlo risalire sull’auto. Per fortuna, anche se ti trovi in un bosco, puoi facilmente realizzare una specie di barella che ti aiuti a muoverlo.

Per farlo, hai bisogno di un maglione o di una giacca e di due lunghi pali o rami di legno belli robusti. Chiudi la giacca e rovescia le maniche, quindi infilavi all’interno uno dei due bastoni. In questo modo hai già bella e pronta una sorta di barella che ti permetterà di trasportare il tuo cane facilmente (se siete in due) o di trainarlo verso l’auto (se sei solo).

Ovviamente sarebbe utile anche la presenza di qualcuno che supervisioni per proteggere il cane dal rischio di cadute. Se nessuno può darti una mano, invece, vale la pena provare ad improvvisare con un laccio o con il guinzaglio per cercare di assicurare il tuo peloso alla barella.

Il mio cane si rifiuta di essere trasportato: come posso spostarlo e portarlo dal medico?

Se il tuo cane può ancora camminare da solo ma presenta una zampa ferita, trasportalo utilizzando un marsupio realizzato da te. Per farlo puoi usare la tua giacca. Piegala in modo che le maniche siano libere, quindi posiziona la giacca sotto la pancia del tuo cane usando le maniche per avvolgere il tuo peloso su entrambi i lati.

Puoi anche unire le maniche sopra la schiena del tuo cane e sollevarlo per reggere in questo modo il suo peso. Il punto fondamentale è che il tuo cane non metta a terra la zampa ferita con tutto il suo peso, e che tu riesca a farlo salire in auto.

Prima di compiere questa manovra, controlla e medica eventuali ferite aperte, lesioni o eventuali ossa rotte usando una o più bende. Ricorda che, a seconda del tipo e della posizione delle lesioni, occorre utilizzare diversi tipi di bende.

Come si esegue una fasciatura compressiva?

Le fasciature a forte compressione che si praticano sui cani non sono diverse, nella loro funzione e nella loro modalità, da quelle che si eseguono sugli esseri umani.

Posiziona un tampone pulito sulla ferita sanguinante del tuo cane e fissalo con uno o due giri di benda. A quel punto si usa un altro rotolo di benda o in alternativa un pacco piegato di fazzoletti per tamponare ulteriormente la benda nel punto in cui vi è la ferita. Quindi si avvolge anche questo rotolo stringendolo con forza tramite la benda.

Si tratta di un sistema efficace di esercitare pressione sulla ferita e di comprimere il vaso che sta sanguinando. Controlla regolarmente che la zampa non si gonfi e non diventi blu. In quel caso significa che la benda è avvolta troppo strettamente e deve quindi essere un po’ allentata.

Con questo tipo di manovra fai sì che il tuo cane sia trasportabile verso il più vicino pronto soccorso veterinario o clinica di pronto soccorso per animali, così che possa ricevere il più rapidamente possibile tutte le cure di cui ha bisogno.

Primo soccorso per cani: cosa posso fare in caso di forte sanguinamento (emorragia)?

Per fermare ferite gravemente sanguinanti sulle zampe o sulla coda del tuo cane puoi utilizzare anche il laccio emostatico. Puoi ricavarne uno di fortuna adattando un pezzo di spago, una benda anelastica o un laccio. Posizionalo sulla ferita sanguinante e stringi fino a quando l’emorragia non si ferma.

Ovviamente è fondamentale che questo cappio venga allentato ogni 5-10 minuti circa e venga rimosso del tutto dopo un massimo di 30 minuti. Ecco perché in caso di emorragia, una volta applicato il laccio per fermare il sanguinamento, occorre andare velocemente nel più vicino studio veterinario.

Come posso aiutare il mio cane che si è ferito ad una zampa?

Non ci sono tecniche particolare per fasciare le zampe del cane che si è ferito. Puoi applicare una normale benda, anche elastica, prima di trasportarlo e poi recarti dal veterinario.

Le bende con caratteristiche specifiche sono indicate nei casi in cui, ad esempio, il tuo cane abbia bisogno di una fasciatura a lungo termine alle zampe in quanto siete impegnati in una escursione.

Primo Soccorso per cani: come si esegue una fasciatura alla coda?

Quando si vuole fasciare la coda ferita di un cane, la cosa più importante è usare meno materiale possibile. Più pesante è la benda, infatti, più è probabile che il cane se la scrollerà semplicemente di dosso.

Quindi è meglio limitarsi a posizionare una medicazione sopra la ferita per poi avvolgervi attorno alcuni giri di benda. Giusto quello che serve per fissare la medicazione.

La benda va poi fissata alla base della coda con del nastro adesivo di tipo sanitario (nastro in garza o in fibra). Non succede niente se inevitabilmente finisci con l’incollare qualche pelo tra i due strati di nastro. Serve a fissare bene la tua fasciatura che, diversamente, risulterebbe del tutto inutile.

Come si esegue una corretta fasciatura alle orecchie?

Le orecchie di un cane sono molto ben irrorate a livello sanguigno, specialmente nella zona del bordo. Giocare in maniera libera e sfrenata nel sottobosco o mordere qualche oggetto trovato per caso può portare il cane a ritrovarsi con i bordi dell’orecchio sanguinanti. Queste lesioni spesso richiedono alcuni punti di sutura.

Per effettuare una utile manovra di primo soccorso, tuttavia, puoi fasciare l’orecchio ferito e la testa del tuo cane posizionando prima una medicazione sterile sulla zona lesa per poi applicare medicazioni ulteriori all’interno e all’esterno dell’orecchio.

A questo punto puoi ripiegare l’orecchio ferito sulla testa del tuo cane, dopo di che fai diversi giri di benda attorno alla sua testa, sia davanti sia dietro l’orecchio sano.

Per testare la giusta tensione della benda e la sua corretta aderenza inserisci la mano sotto la benda sul lato inferiore del collo. Dovresti farcela senza grossi problemi. In caso contrario, significa che la benda è troppo stretta e il tuo cane avrà difficoltà a respirare, quindi va allentata.

Gestire le fratture con una corretta steccatura

Se una zampa è insolitamente mobile a causa di una frattura o di una rottura dell’arto, di solito si applica una steccatura. Per stabilizzare l’arto offeso di solito si usano bastoni, rami o anche un giornale arrotolato in modo molto stretto. L’ideale è usare due bastoni il più dritti possibile e dello stesso spessore.

Per prima cosa bisogna applicare una fasciatura (usando una benda) in modo da imbottire la zampa. I bastoncini vengono poi avvolti nella benda, stabilizzando così la frattura in modo che il cane possa essere spostato.

Importante: mai applicare una steccatura direttamente sulla frattura esposta!

Oltre a sapere come medicare le ferite e come spostare e trasportare un cane infortunato, è importante anche sapere come proteggersi quando si fanno le manovre di primo soccorso per cani. Sai dove puoi sentire il battito cardiaco del tuo pelosetto e il suo battito apicale, ad esempio?

Oltre a sapere come medicare le ferite e come spostare e trasportare un cane infortunato, è importante anche sapere come proteggersi quando si fanno le manovre di primo soccorso per cani. Sai dove puoi sentire il battito cardiaco del tuo pelosetto e il suo battito apicale, ad esempio?

Come si fa indossare al cane una museruola di emergenza?

La museruola di emergenza serve a proteggerti dai possibili morsi di un cane ferito. Ovviamente puoi farla indossare al tuo pet solo se è cosciente e non sta per vomitare. Tutti i tipi di fasce un po’ più larghe sono adatte, come museruola di emergenza. Può usare anche la classica benda di garza del kit di pronto soccorso.

Crea un anello nel mezzo del nastro e posizionalo attorno al muso del tuo cane. Avvolgi ancora una volta le estremità del nastro attorno al muso e fai quindi un nodo sul suo naso. Fai attenzione a non stringere troppo l’anello e posizionalo sulla parte dura del naso. L’ultimo nodo è quello che va legato dietro le orecchie.

A questo punto hai creato una museruola di emergenza, saldamente in posizione, che farà sì che il tuo cane non possa più mordere, istintivamente, quando prova dolore.

Primo soccorso per cani: l’importanza della posizione laterale di sicurezza

Appoggia il tuo cane sul lato in cui non ha ferite o fratture. Se è incosciente o vuoi rianimarlo scegli il fianco destro. La testa e la colonna vertebrale dovrebbero formare una linea retta. Allarga le sue zampe anteriori e posteriori. La testa deve essere il punto più basso del corpo sdraiato. Per farlo, fai scivolare una giacca ripiegata o una coperta sotto le spalle del tuo cane.

 

Se il tuo pelosetto è in stato di incoscienza, aprigli la bocca e tira fuori la sua lingua. Ciò faciliterà la respirazione e preverrà il rischio di soffocamento in caso di vomito.

Come faccio a sentire il battito del mio cane?

Il posto migliore per riuscire a sentire il battito cardiaco di un cane è l’interno coscia. Per farlo, metti la tua mano piatta sull’interno coscia del tuo amico di zampa, posizionandoti in modo da provenire dalla parte anteriore sopra il ginocchio. Approssimativamente al centro della coscia, in alto verso l’anca, puoi sentire il suo battito con la punta delle dita facendo una leggera pressione sull’arteria.

L’ideale è esercitarsi a sentire il battito del cane quando sta bene ed è rilassato. Così, in caso di emergenza, sarai certo di riuscire a rilevarlo nel modo e nella sede corretti. Mantieni la calma e controlla il battito cercando di non agitarti: anche con la pratica, può essere difficile trovare il polso di un animale ferito. Se non ci riesci, puoi controllare gli altri parametri vitali.

Primo soccorso per cani: come si controlla il battito in caso di shock cardiogeno?

Nella maggior parte dei cani non è difficile rilevare il battito apicale. Per farlo, basta posizionare la mano piatta sulle costole sopra lo sterno, nel punto appena prima della fine delle costole stesse. La posizione esatta dell’apice del cuore varia leggermente da soggetto a soggetto. Puoi esercitarti palpando il ​​petto del tuo pet in quest’area finché non riuscirai ad avvertire chiaramente il suo battito apicale.

Nella valutazione delle mucose, che abbiamo visto essere uno dei criteri per rilevare i parametri vitali del cane, rientra anche il tempo di riempimento capillare. Questo indica quanto è buono il flusso sanguigno nel tessuto distante dal cuore.

 

In pratica si tratta di premere brevemente e con decisione sulla membrana mucosa della mascella superiore del cane. Quando rilasci, conta i secondi fino a quando non vedrai l’impronta ritornare dello stesso colore del tessuto circostante. In condizioni normali ci vogliono meno di 2 secondi.

In conclusione, il primo soccorso può salvare la vita ai cani

Il primo soccorso può essere fondamentale e salvare la vita del tuo cane, soprattutto se si trova in una situazione di grave pericolo, ad esempio in caso di arresto respiratorio o circolatorio. Ma anche se si tratta solo di ferite lievi, ossa rotte, punture di zecca o rialzo della temperatura (ad esempio per un colpo di calore), le manovre di primo soccorso hanno un impatto importante sulle successive chance di guarigione del cane.

Ovviamente esistono situazioni talmente gravi che rendono inutile qualsiasi manovra, al punto che lo stesso veterinario in quei casi può solo constatare la condizione irrecuperabile del cane o addirittura la morte. Quando succede, bisogna cercare di non rimproverarsi per non essere riusciti a salvare il proprio amico, anche se è difficile.

Conoscere le più importanti manovre di primo soccorso e saperle mettere in pratica compiendo i movimenti corretti non solo ti aiuta a supportare in maniera ottimale il tuo cane, se si dovesse trovare in difficoltà, ma ti permette anche di avere la sensazione di aver fatto, per il tuo fedele compagno, tutto ciò che era in tuo potere fare.

Ecco perché il nostro consiglio è quello di trovare il tempo per frequentare un corso di Primo Soccorso per cani ed esercitarti sul tuo pelosetto sano provando a compiere le manovre che ti abbiamo descritto in questo articolo. Anche solo sapere come bendare un arto ferito o come mettere un cane nella posizione di sicurezza sono due piccoli gesti che possono fare un’enorme differenza.

Auguriamo tutto il meglio a te e al tuo pelosetto!

Questo articolo di zooplus Magazine è puramente informativo. Se il tuo animale presenta malessere e fastidi, contatta il tuo veterinario per diagnosi e cure.

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Dr Cornelia Kolo, Veterinario
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Durante i miei studi di medicina veterinaria e il mio dottorato presso l'Università Ludwigs-Maximilians di Monaco, ho avuto modo di approfondire diversi rami della medicina veterinaria. Dal 2011, pratico come veterinaria occupandomi di una grande varietà di animali e delle loro malattie. La mia missione è di aiutare i miei pazienti nel miglior modo possibile e garantire il loro benessere. Data la mia esperienza di lunga data come veterinaria e come umano di un cane con cui pratico anche sport, mi piace condividere le mie conoscenze anche come autrice.


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