Sono rossi, neri o marroni e li vediamo scappare via velocissimi, arrampicandosi sugli alberi, quando passeggiamo tra i boschi o in alcuni parchi cittadini: gli scoiattoli sono animali vivaci che suscitano simpatia e tenerezza. Ma cosa rende lo scoiattolo tanto speciale e soprattutto è possibile sceglierlo come animale domestico?
Sommario
- Aspetto: quali sono le caratteristiche distintive dello Scoiattolo?
- Le specie e le sottospecie di Scoiattolo
- Comportamento: animaletti piuttosto intelligenti
- Allevamento: lo scoiattolo può diventare un animale domestico?
- Alimentazione: cosa mangia lo scoiattolo in natura?
- Quanto vive uno scoiattolo?
- Come si riproducono gli scoiattoli: maturazione sessuale, accoppiamento, nido
- Origine: qual è l’habitat naturale dello scoiattolo?
- Scheda dello Scoiattolo
Aspetto: quali sono le caratteristiche distintive dello Scoiattolo?
Gli scoiattoli (Sciurus) misurano tra i 40 e i 64 cm e sono veri e propri artisti dell’arrampicata, soprattutto grazie alla loro corporatura snella e affusolata. La loro incomparabile capacità di saltare, invece, deriva dalle loro zampe posteriori, lunghe e muscolose.
Per potersi aggrappare all’albero e afferrare le noci, sono dotati di artigli affilati e dita prensili.
Anche le tipiche “orecchie a spazzola” e la lunga coda cespugliosa sono del tutto uniche e distintive di questo animaletto che da sempre suscita simpatia e tenerezza in chiunque lo incontri.
La coda è il suo superpotere
Probabilmente il tratto distintivo degli scoiattoli, a livello estetico, è la loro coda, di solito piuttosto folta, che non di rado raggiunge i 20 cm di lunghezza. Ma quello che pochi sanno è che solo grazie a questa loro coda gli scoiattoli sono in grado di saltare da un albero all’altro e di stare in equilibrio sui rami senza difficoltà.
Se uno di questi animaletti perde l’equilibrio, la sua coda funge da paracadute. In inverno, inoltre, fornisce allo scoiattolo il conforto del calore, mentre in estate è un perfetto parasole.
Non stupisce quindi che proprio questa parte del corpo abbia dato il nome allo scoiattolo: “Sciuridae”, infatti, ossia il nome della famiglia di questi mammiferi, significa appunto “coda ombrosa”.
I tanti colori dello Scoiattolo
Che sia rossa come quella di una volpe, marrone o nera, la pelliccia degli scoiattoli differisce molto da un esemplare all’altro e dipende da diversi fattori, non solo dalla specie di appartenenza. Può anche variare da luogo a luogo o da stagione a stagione.
In tutti i casi, di solito la pelliccia di questo mammifero tende ad essere spessa e scura in inverno, mentre si fa più chiara e sottile in estate.