Non c'è niente di meglio per i bambini che crescere insieme ad un animale. Possono imparare sin da piccoli il valore del rispetto e dell’amicizia, e ad assumersi la responsabilità di un altro essere vivente. Scopri a cosa devi fare attenzione per conciliare nel migliore dei modi gravidanza e gatti.
Sommario
- Gravidanza e gatti: a cosa devo fare attenzione?
- I gatti hanno un effetto positivo sullo sviluppo dei bambini?
- Gravidanza e gatti: l’igiene prima e dopo il parto
- Come preparo il mio gatto all’arrivo del bebè?
- Il primo incontro tra gatto e bambino: a cosa devo fare attenzione?
- I 6 trucchi per creare un rapporto perfetto tra gatto e neonato
Gravidanza e gatti: a cosa devo fare attenzione?
A volte per i nostri aMici non è facile accettare l’arrivo di un nuovo membro della famiglia. A molti gatti non piacciono i cambiamenti. Per questo è importante fare le cose per bene: con l’arrivo di un bimbo sono inevitabili cambiamenti a livello di routine e di regole.
Abitua gradualmente il tuo gatto ai cambiamenti dovuti alla tua gravidanza
Vale la pena sfruttare tutti e nove i mesi della gravidanza per abituare gradualmente il tuo gatto al nuovo stile di vita a cui deve prepararsi. C'è sempre il rischio che il micione diventi geloso, a seguito dell’arrivo di un nuovo membro della famiglia. Inoltre, alcuni gatti non capiscono perché – ad esempio – il lettino e il fasciatoio del nuovo nato siano tabù, per loro.
Ecco perché introdurre le nuove regole in maniera graduale aiuterà molto il tuo pelosetto. In questo modo potrete trascorrere tanti ben momenti insieme, voi tre: tu, il tuo bebè e il tuo amico di zampa.
Di solito i gatti domestici fuori casa accettano più facilmente i cambiamenti, perché possono "scappare" fuori in qualsiasi momento. Inoltre sono abituati a vivere anche senza il loro umano per molte ore al giorno e hanno già familiarità con situazioni insolite e nuove.
Devo rinunciare a vivere con un gatto, se sono incinta?
Sfortunatamente, è ancora comune sentirsi chiedere, quando si è in attesa di un bimbo, se si ha intenzione di rinunciare al proprio gatto, per il bene del bambino. Ovviamente puoi rispondere a questa domanda con un secco “No”.
Dopotutto, il gatto è un membro della tua famiglia. Come non se ne vanno di casa i fratelli maggiori, durante l’attesa di un nuovo bimbo, allo stesso modo non devono lasciare la famiglia neppure i gatti e i cani di casa.
I gatti hanno un effetto positivo sullo sviluppo dei bambini?
Vivere insieme ad uno o più gatti è senza dubbio un arricchimento per qualunque essere umano. I bambini che crescono insieme ad animali domestici hanno un sistema immunitario più forte e generalmente hanno meno probabilità di sviluppare allergie da adulti.
I gatti aiutano i loro famigliari umani anche ad alleviare lo stress, perché il gioco e le coccole sono ottimi per ricaricare le energie e ritrovare il buonumore. In molte situazioni i nostri aMici calmano, con la loro sola presenza, le persone che vivono con loro e trasmettono conforto e sicurezza attraverso le attenzioni che ci dedicano.
Gli animali promuovono un'interazione rispettosa e aiutano le persone a sviluppare un'immagine positiva di sé. Insegnano l'empatia, migliorano l'apprendimento e le abilità sociali e consentono alle persone di essere amici fidati, oltre che di avere un fedele amico al loro fianco.
Gravidanza e gatti: l’igiene prima e dopo il parto
In natura i gatti sono animali molto puliti. Tuttavia, per eliminare i loro bisogni dipendono dagli umani. Ecco a cosa fare attenzione se sei incinta e vivi insieme ad un gatto.
Come pulire la toilette del gatto durante la gravidanza
Come sappiamo, nella toilette del gatto si trovano diversi batteri, virus e parassiti. Sappiamo anche che l'infezione da toxoplasmosi deve essere evitata a tutti i costi, specialmente durante la gravidanza.
Tramite un esame specifico, il tuo ginecologo è in grado di sapere se hai mai contratto questa infezione o meno. In caso di esito negativo del test, sarebbe meglio che a pulire la toilette del tuo micio pensasse qualcun altro, così da proteggere la salute del tuo bambino durante tutta la gravidanza.
Una volta nato il piccolo, il problema si pone solo quando inizia a gattonare per casa. Quando succede, ti conviene spostare la toilette del tuo micio in un luogo inaccessibile per il tuo bebè. Per molti bambini, infatti, la lettiera ricorda una grande sabbiera al coperto!
In generale, una pulizia regolare ancora più approfondita del solito riduce sensibilmente anche il rischio di infezione da germi pericolosi.
Vaccinare e sverminare il gatto
Un’attenta profilassi vaccinale e una regolare sverminazione del tuo gatto possono ridurre il rischio che tu o il tuo bambino veniate infettati e quindi vi ammaliate di patologie potenzialente pericolose.
L’importanza di pulire quotidianamente
- Passa l'aspirapolvere e lava regolarmente i pavimenti per ridurre la presenza di peli di gatto e germi nella casa.
- Controlla anche i luoghi di difficile accesso per evitare che il gatto vi abbia nascosto animali feriti o morti, come ad esempio topi o uccelli.
- Lava regolarmente anche le ciotole per gatto contenenti cibo e acqua, oltre a nicchie e cucce del gatto.
Il letto, un posto off-limits per il gatto
Per motivi di igiene e sicurezza, il tuo gatto dovrebbe dormire fuori dal tuo letto. È meglio abituarlo sin da piccolo al fatto che non gli è permesso salire e dormire sul tuo letto, o per lo meno introdurre questa regola ferrea mentre sei ancora incinta. Metti in conto che potrebbero volerci alcune settimane prima che il tuo gatto accetti questa nuova regola.
Come preparo il mio gatto all’arrivo del bebè?
Per fortuna con la gravidanza hai 9 mesi di tempo per preparare il tuo gatto alla nuova vita che inizierà con l’arrivo del tuo piccolo. È meglio iniziare subito per evitare che il gatto associ i cambiamenti al bambino. Ecco come fare: