Cavallo Shire

Scritto da Gli animali sono la mia passione e i miei compagni di vita da che ho memoria. Praticamente non c’è una mia foto da bambina in cui io non abbia un pappagallino in testa o un gatto acciambellato sulle gambe. Da oltre dieci anni lavoro come redattrice e scrivo testi su vari argomenti, dall'assicurazione sanitaria all'allevamento di gatti. La mia gattina Mimi non mi lascia mai: è la fonte di ispirazione per la maggior parte dei miei testi migliori e soprattutto sa sempre quando è il momento di prendersi una pausa dalla scrittura.

Il Cavallo Shire si distingue non solo per le sue dimensioni imponenti, ma anche per le lunghe ciocche di pelo che ricoprono le zampe.

Si tratta di una razza di dimensioni eccezionali. I cavalli Shire, infatti, possono raggiungere i due metri di altezza al garrese e sono, dunque, più alti della maggior parte delle persone. Grande è anche il loro cuore, il che rende questi quadrupedi originari dell’Inghilterra adatti a tutti gli amanti dei cavalli, soprattutto di quelli di grossa taglia.

Sommario

Aspetto: un gigante buono tra i cavalli a sangue freddo
L’indole del cavallo Shire: un gigante dal cuore grande
Allevamento: spazio e stabilità sono importanti per il cavallo Shire
Alimentazione: il cavallo Shire ha bisogno di molto foraggio grezzo.
Salute: le cure amorevoli garantiscono una lunga vita
Acquisto: Quale può essere il prezzo di un cavallo Shire?
Origine: da dove viene il cavallo Shire?
In conclusione

Aspetto: un gigante buono tra i cavalli a sangue freddo

Il cavallo Shire è davvero inconfondibile. Cattura immediatamente l’attenzione per le sue dimensioni. Con la sua stazza imponente e un peso compreso tra gli 800 e i 1.100 kg è il più grande tra le razze a sangue freddo, nonché una delle razze equine più grandi al mondo.

Che dimensioni può raggiungere un Cavallo Shire?

Basta dare un’occhiata a due record per capire quali dimensioni possano raggiungere questi giganti a quattro zampe: l’esemplare di Shire più alto al mondo è Noddy. Questo stallone, che vive in Australia, è alto 205 cm e pesa ben 1.500 kg.

Tuttavia, non può competere con Sampson, il castrone che a metà del XIX secolo raggiunse l’altezza record di 219 cm. L’altezza di questi giganti va dai 160 cm ai 205 cm di Noddy.

Cosa caratterizza la conformazione e la corporatura del cavallo Shire?

Oltre alla grande statura, anche la forma elegante della testa contribuisce all’aspetto imponente dello Shire. Altre caratteristiche tipiche sono la coda alta e lunga, la folta criniera e i lunghi ciuffi di pelo che ricoprono le zampe.

Piccola curiosità: in alcuni Paesi è tradizione tosare o mozzare la coda dei cavalli a sangue freddo, come lo Shire, che partecipano a spettacoli equestri. In Italia, invece, l’amputazione della coda, che nello Shire può arrivare fino quasi a terra, è vietata.

Gran parte dei cavalli Shire ha il mantello baio o morello, mentre quello grigio è meno comune. Gli esemplari con mantello sauro, invece, sono meno desiderati negli allevamenti da riproduzione e quindi meno numerosi. Le marcature bianche sulla testa e sui pastorali sono piuttosto comuni.

Carattere

L’indole del cavallo Shire: un gigante dal cuore grande

L’aspetto non è l’unica cosa che colpisce di questi amici a quattro zampe: i cavalli appartenenti a questa razza vengono chiamati affettuosamente “Gentle Giants” per via del loro carattere estremamente docile e mansueto. Gli Shire sono anche svegli, intelligenti e sempre pronti imparare.

Se stai cercando un cavallo da monta forte e intelligente, che trasmetta molta tranquillità e sia versatile, il cavallo Shire è una scelta eccellente. Inoltre, il cavallo Shire è molto adatto ai principianti che non hanno paura del contatto con animali di grossa taglia.

Addestrabilità e attitudine: il cavallo come emblema della potenza

Per molto tempo i cavalli Shire sono stati utilizzati in agricoltura e addirittura nel XIX secolo trainavano i tram di Londra. Nonostante la sua forza, infatti, più che nelle competizioni sportive lo Shire fa una bella figura soprattutto al traino di calessi e carrozze. Grazie al suo bell’aspetto, si è affermato anche come cavallo da esposizione.

A scopo ricreativo, il cavallo Shire è il compagno ideale per le escursioni a cavallo, mentre non ama particolarmente il galoppo e il salto. Grazie al suo carattere estremamente socievole ed alla sua grande capacità di relazionarsi con gli esseri umani, lo Shire è anche un ottimo cavallo da terapia.

Scopri perché l’equitazione rende felici anche gli adulti, leggendo l’articolo Imparare ad andare a cavallo da adulti.

Allevamento

Allevamento: spazio e stabilità sono importanti per il cavallo Shire

Che si tratti di un cavallo Shire o di un cavallo islandese, per essere felici i cavalli hanno bisogno dell’interazione con altri cavalli, di molto movimento e di un posto in cui mangiare indisturbati. Considerata la stazza imponente, questo posto deve essere abbastanza grande.

Ecco le regole da seguire per far sentire un cavallo Shire a proprio agio:

– Preferisce stare in stalle aperte.

– Formula consigliata per le dimensioni del box: (altezza al garrese x 2)².

– Ha bisogno di molto esercizio fisico.

– Nonostante l’indole mansueta, questo gigante ha bisogno di un ambiente in grado di sopportare la sua forza ed il suo peso.

– Preferisce muoversi su un terreno pianeggiante e asciutto.

Allevare un cavallo di appartenente a questa razza non richiede molto impegno. L’unica attenzione della quale il tuo grande amico di zampa ti sarà particolarmente grato è la cura del suo folto manto. Controlla regolarmente anche le zampe per verificare che non via siano sporcizia o corpi estranei sul pelo, lesioni o infezioni. Nello shop online di zooplus trovi i prodotti necessari per la cura e l’igiene del tuo cavallo Shire.

Allevare correttamente il tuo cavallo non è affatto complicato: basta seguire questi consigli.

Alimentazione

Alimentazione: il cavallo Shire ha bisogno di molto foraggio grezzo.

L’alimentazione dello Shire dipende dalle circostanze individuali. A quali sforzi è sottoposto il cavallo? Ha bisogno di un pascolo leggero o abbondante? La dieta del cavallo dipende anche dalle sue origini.

Il cavallo Shire è originario dell’Inghilterra, dove tradizionalmente si nutriva di fieno e paglia. I mangimi concentrati, dunque, vanno somministrati con parsimonia, così come le proteine, anche per prevenire eczemi e febbre da fango. L’alimentazione più adatta è quella a base di foraggio grezzo. È sufficiente 1 kg di foraggio grezzo ogni 100 kg di peso del cavallo.

La dieta va assolutamente integrata con minerali e vitamine. Nello shop online di zooplus trovi un’ampia scelta di mangimi e complementi per cavalli.

Salute

Salute: le cure amorevoli garantiscono una lunga vita

Le zampe del cavallo Shires sono esteticamente molto belle, ma possono anche costituire un terreno di coltura per infezioni batteriche come la febbre da fango. Per prevenirle, oltre ad una corretta alimentazione, è necessaria anche una cura e pulizia scrupolosa delle zampe e degli zoccoli.

Lo Shire è un cavallo tardivo nello sviluppo. Rispetto ad altre razze equine ha bisogno di più tempo per crescere. Per proteggere l’apparato muscolo-scheletrico, dunque, non bisogna sottoporlo a lavori pesanti quando è ancora molto giovane.

Particolare attenzione va posta al trattamento di sverminazione: affinché sia efficace, la dose deve essere proporzionata al peso corporeo dello Shire, quindi spesso superiore alla dose convenzionale adatta ad altre razze equine.

Qual è l’aspettativa di vita del cavallo Shire?

Uno Shire è generalmente considerato anziano una volta raggiunti i 18 anni di età. Se riceve le giuste cure e tanto affetto può vivere fino a 20 anni o più.

Acquisto

Acquisto: Quale può essere il prezzo di un cavallo Shire?

Se desideri che uno degli amici di zampa più grandi e dolci entri a far parte della tua vita e hai deciso di acquistare un cavallo Shire puoi rivolgerti ad allevamenti o proprietari privati.

Quanto costa un cavallo Shire?

Il costo di un cavallo Shire si aggira intorno ai 4.500 euro. Se vuoi diventare proprietaro di uno di questi giganti buoni sappi che potresti dover pagare un po’ di più per il mangime e lo spazio necessari. Ne vale certamente la pena! in cambio riceverai l’affetto sconfinato di un cavallo adorabile.

Origine

Origine: da dove viene il cavallo Shire?

Il cavallo Shire è originario dell’Inghilterra. Prende il nome dalle “shires”, le contee inglesi, dove veniva utilizzato dapprima come cavallo da sella e poi sempre più frequentemente come cavallo da lavoro e da traino delle carrozze.

Raggiunse le dimensioni attuali solo grazie all’incrocio con altre razze a sangue freddo. Diventò in grado, così, di trasportare senza fatica i cavalieri e le loro pesanti armature in giro per il Paese.

L’inizio dell’allevamento

L’allevamento regolamentato iniziò nel 1878 con la fondazione della English Cart Horse Society, oggi nota come Shire Horse Society. È anche grazie a questa associazione che i cavalli Shire esistono ancora oggi. Con il declino dell’agricoltura, molti esemplari furono venduti in Scozia e utilizzati per l’allevamento della razza equina Clydesdale. La Società è riuscita a preservarne l’allevamento grazie all’introduzione del cosiddetto “stud book”, il registro genealogico.

In conclusione

Oltre che per il suo bell’aspetto, il cavallo Shire conquista subito tutti gli amanti dei cavalli con il suo carattere dolce e mansueto. Certamente esistono cavalli meno “ingombranti”, ma chi trova lo spazio per accogliere questo inglese dalla stazza imponente e dal cuore grande verrà più che ricompensato con la compagnia di un amico fedele al suo fianco.

Gli animali sono la mia passione e i miei compagni di vita da che ho memoria. Praticamente non c’è una mia foto da bambina in cui io non abbia un pappagallino in testa o un gatto acciambellato sulle gambe. Da oltre dieci anni lavoro come redattrice e scrivo testi su vari argomenti, dall'assicurazione sanitaria all'allevamento di gatti. La mia gattina Mimi non mi lascia mai: è la fonte di ispirazione per la maggior parte dei miei testi migliori e soprattutto sa sempre quando è il momento di prendersi una pausa dalla scrittura.

Da che ho memoria, gli animali sono sempre stati i miei compagni di vita: praticamente non c'è una mia foto da bambina in cui io non abbia un pappagallino sulla testa o un gatto acciambellato sulle gambe. Da più di dieci anni scrivo come editore su vari argomenti che spaziano dall'assicurazione sanitaria alla vita insieme ai gatti. Al mio fianco ho sempre lei, la mia micia Mimì: è la migliore fonte di ispirazione possibile e soprattutto sa quando è il momento di prendersi una pausa dalla scrittura.

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Cosa significa quando il cavallo scalpita?

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