Marans, le galline che depongono “uova di cioccolato”

Se vuoi mangiare uova “di cioccolato” tutto l’anno e disponi di uno spazio esterno, puoi realizzare un piccolo pollaio di Marans. Questa razza di galline, originaria della Francia, è famosa proprio per le sue uova color cioccolato, vale a dire grandi uova dal guscio marrone scuro. Conosciamo meglio i polli Marans, animali robusti, intelligenti e versatili, che hanno bisogno di un’alimentazione varia e completa.

L’aspetto del Marans: piumaggio variopinto e corporatura robusta

Originarie della Francia, le Marans sono galline estremamente graziose, ed esistono in diverse varianti.

I polli Marans “classici” (ossia la varietà nero-ramata) hanno un piumaggio e il collo color rame.

Nel corso del tempo, però, i Marans sono stati incrociati con altre razze colorate di polli da combattimento, a cui sono stati aggiunte anche diverse razze di polli asiatici. Il risultato di questi sforzi di selezione è un arcobaleno di piumaggi colorati con tante tipologie differenti di Marans. Gli allevatori utilizzano nomi standardizzati per queste varianti.

Le varietà cromatiche: quanti tipi di Marans esistono?

Questo è l’elenco delle varietà riconosciute dagli istituti di agraria italiani:

• Nero-ramato
• Cucù-argentato
• Cucù-dorato
• Bianca
• Frumento
• Bianco-ermellinato-nero
• Nera
• Fulva-a coda nera

Robusti polli di campagna

La cresta, la gola e i lobi delle orecchie dei Maran sono di colore rosso vivo, mentre le zampe sono generalmente chiare. Tipico di questa razza è anche il leggero piumaggio sulle zampe.

I Marans sono considerati robusti polli di campagna e hanno un tronco solido, con spalle larghe e petto pieno. Tuttavia, sono tutt’altro che grassottelli e risultano essere, al contrario, molto agili. Le loro piume, come pure le piccole ali, sono vicine al corpo.

La gallina pesa tra i 2,6 e i 3,2 kg mentre il gallo pesa tra i 3,5 e i 4 kg.

Oltre ai polli e alle galline Marans, esistono anche i Marans nani, che pesano tra 900 gr e 1 kg (galline), e tra 1 kg e 1,1 kg (galli).

Marans, una razza ovaiola e da carne

Esistono due diversi gruppi di razze di polli: le galline ovaiole, e quelle da carne (compresi i polli da carne, ovviamente). Come suggerisce il nome, le galline ovaiole producono molte uova e, in compenso, forniscono meno carne. I polli da carne, viceversa, sono allevati principalmente per il consumo alimentare della loro carne.

Le Marans sono una razza adatta sia come galline ovaiole sia come fonte di carne. Le galline, infatti, depongono tra le 180 e le 200 uova all’anno. In inverno si fermano, il che significa che non sono galline ovaiole invernali.

Segni particolari: uova color cioccolato

Come abbiamo visto, quel che rende particolarmente apprezzate queste simpatiche galline sono le loro uova di colore marrone intenso. Per questa ragione sono conosciute anche come “galline ovaiole marroni”.

La gamma di colori in realtà varia da una tonalità cioccolato scuro al marrone castagna e al rosso ruggine. Ma questa tipologia di galline produce anche uova maculate o screziate in modo irregolare.

Appena deposte, le loro uova sono particolarmente scure e poi diventano gradualmente più chiare. Si tratta di un fenomeno del tutto normale, che non deve destare preoccupazione.

Le famose uova delle Marans non hanno solo un bel colore: il loro guscio eccezionalmente spesso funge anche da barriera contro i germi e protegge il contenuto dall’evaporazione. Ciò significa che le uova di Marans hanno una durata di conservazione particolarmente estesa, maggiore delle uova prodotte da altre razze di galline.

Il carattere: galline curiose e socievoli

I polli Marans hanno la reputazione di essere intelligenti e amichevoli con tutti, al punto che, di solito, se li chiami, accorrono festosi. Allo stesso tempo sono piuttosto timorosi nei confronti delle persone che non conoscono e, in generale, non amano essere toccati.

Per queste ragioni le galline Marans sono perfette anche per i principianti, ma non se in famiglia ci sono dei bambini.

Di carattere sono molto curiose e infatti a volte si arrampicano sui rami più alti per avere una migliore visione del territorio. Raramente si sente un forte chiocciare o cantare, una cosa molto apprezzata se non vivi in un luogo isolato.

Una volta deposte le uova, se non le rimuovi, la gallina inizierà a covarle. Si tratta di un istinto che purtroppo è sempre meno pronunciato, nelle moderne razze di galline allevate al solo scopo di ottenere elevate prestazioni di rendimento (ossia tantissime uova in poco tempo).

La Marans conserva questo tratto naturale della cova, anche se non c’è parere unanime circa il loro istinto: alcuni sostengono che non siano particolarmente interessate, altri invece ritengono che siano ottime covatrici, ben disposte a prendersi amorevolmente cura anche dei loro pulcini.

Come allevarle: l’importanza di un contesto vario

Puoi decidere di allevare le tue Marans tanto all’interno di un pollaio quanto all’aperto, in un recinto chiuso. Tieni presente che i polli, se sono robusti, possono stare all’aperto tutto l’anno: è sufficiente offrire loro una piccola casetta dove dormire la notte o dove ripararsi quando fuori c’è maltempo.

Per via della loro natura curiosa, queste galline si sentono più a proprio agio in un ambiente vario: in particolare, apprezzano una combinazione di zone terrose e verdi pianeggianti (come ad esempio prati e aie) e zone più cespugliose o alberate, dove potersi nascondere.

Se non hai un giardino molto ampio ma vorresti allevare qualche esemplare di Marans, puoi valutare di sceglierli della variante nana.

Le galline Marans sono in grado di volare abbastanza bene. Se le tieni in un recinto all’aperto privo di tetto, quindi, ricordati di delimitarlo con una rete piuttosto alta.

L’alimentazione: le Marans si trovano il cibo da sole

In linea di massima, questi simpatici polli variopinti preferiscono nutrirsi da soli: sono dei veri e propri polli ruspanti, i quali si nutrono, tra l’altro, di bacche, insetti, lumache e vermi.

Detto questo, potrebbe essere necessario dare loro qualche alimento integrativo, sempre senza esagerare, perché le galline Marans tendono a soffrire di sovrappeso. Quindi, il nostro consiglio è quello di prestare attenzione alla loro alimentazione e di pesarle regolarmente.

Scopri tutti i segreti per allevare facilmente un gruppo di galline leggendo anche il nostro articolo “Allevare galline in giardino: le risposte alle 10 domande più importanti”!

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Dove posso travare una gallina Marans?

Quanto costa una gallina Marans? In Italia esistono diversi allevatori specializzati in questa specifica razza. Attualmente gli animali vengono offerti a un prezzo che va dai 35 euro in su.

Se ti piacciono molto le loro uova color cioccolato, la prima cosa da fare è individuare un allevatore serio, che sia registrato e venda esclusivamente autentici esemplari di questa razza. Altrimenti rischi di rimanere deluso. Spesso vengono offerte “galline Marans” che poi si rivelano essere incroci, e infatti depongono uova di colore chiaro.

Un’alternativa è quella di acquistare uova da cova di galline Marans e farle schiudere da un’incubatrice o da una delle tue galline. Anche in questo caso, cerca un fornitore serio e affidabile per fare in modo che le uova si schiudano e diano vita a pulcini sani e autentici. Di solito un uovo da cova costa attorno ai 2,50 euro ma dipende dall’allevatore a cui ti rivolgi.

Se ti interessano soprattutto le uova di questa categoria, non scegliere le galline più belle, a livello di piumaggio. A quanto pare, nelle Marans la bellezza e le buone prestazioni in termini di uova si escludono a vicenda.

Le origini della razza Marans

Ovviamente, come suggerisce il nome, la razza ha origini francesi. Il suo nome ricorda un villaggio di pescatori vicino a La Rochelle.

Tra il XII e il XIV secolo, questa regione apparteneva all’Inghilterra. A quel tempo, gli equipaggi delle navi inglesi amavano passare il tempo organizzando combattimenti di galli. I galli da combattimento sopravvissuti potevano scendere a terra per riposare e accoppiarsi con le galline di terra locali, galline che già a quei tempi deponevano uova marroni.

A partire dalla seconda metà del XIX secolo, i marinai iniziarono a portare con sé, nei loro viaggi, diversi polli asiatici. Anche questi furono incrociati con la razza Marans.

A livello di selezione e allevamento, in Francia la priorità è sempre stata data alle uova, che dovevano essere marroni, pesanti e belle piene. Le altre caratteristiche sono sempre state ritenute secondarie.

Scheda della gallina Marans

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