Quali effetti ha la luna piena sui gatti?

Scritto da Jana Schubert
gatto guarda fuori la finestra

Il motivo per cui i gatti si comportano in modo strano quando c’è la luna piena non è ancora stato sufficientemente studiato a livello scientifico.

Come recita un proverbio, “di notte tutti i gatti sono grigi”. A meno che in cielo non splenda una bella luna piena: allora ecco che si scatenano! Miagolano, corrono e…naturalmente, cercano anche di accoppiarsi. Da tempo chi ha in casa un gatto ritiene che il proprio pelosetto si comporti in modo diverso quando c’è la luna piena, ma cosa ha da dire la scienza in proposito?

Gli effetti delle fasi lunari su persone e animali

Da sempre si pensa che la luna abbia un effetto magico sugli esseri viventi. Nelle notti di luna piena, secondo la leggenda, alcune persone si trasformano in lupi mannari.

Ma conosciamo anche conseguenze meno fantastiche della luna piena: alcune persone iniziano a camminare nel sonno (sonnambulismo). Altre non riescono più a dormire quando la luna bussa alla finestra.

Non è possibile dimostrare con certezza se la luna sia responsabile di tutto ciò. Senza dubbio, la luna ha una grande influenza sul nostro pianeta. Muove gli oceani e crea alte e basse maree.

La luna esercita un potere sui gatti?

Alla luce di tutto questo, sarebbe un miracolo se il mondo dei gatti venisse risparmiato dagli effetti della luna piena! Finora, tuttavia, gli studi riguardo agli effetti della luna piena sui gatti sono ancora piuttosto scarsi. I ricercatori non hanno ancora compiuto sforzi scientifici rilevanti in questa direzione.

Il College of Vetinary Medicine dell’Università del Colorado rappresenta un’eccezione: in uno studio, effettuato su un periodo di 11 giorni un gruppo di ricerca ha verificato nei gatti il 30% di probabilità in più di ferirsi nel periodo della luna piena. Durante quel periodo, infatti, un numero maggiore di gatti era stato portato al pronto soccorso veterinario. Tuttavia, i ricercatori non hanno trovato una giustificazione comprovata per questo fenomeno.

Perché i gatti si comportano in modo strano durante la luna piena?

Sui motivi per cui i gatti tendono a farsi male con più frequenza quando c’è la luna piena possiamo solo fare delle ipotesi. Forse in questo periodo sono più attivi perché c’è più luce. Secondo questa teoria, la luna piena, con il suo bagliore e la sua influenza sulla gravità, altera il ritmo circadiano del gatto.

Questo meccanismo sincronizza il comportamento nell’arco delle 24 ore, ossia determina quando riposare, mangiare e giocare. Il ritmo circadiano comprende variazioni della temperatura corporea, degli ormoni, della frequenza cardiaca e di altre caratteristiche fisiche.

I gatti sono animali domestici, ma vivono ancora secondo i ritmi della natura. Forse la sensibilità alle fasi lunari è la ragione del loro comportamento durante la luna piena.

Gli effetti della luna sugli animali

Sebbene esistano poche ricerche specifiche circa gli effetti della luna piena sui gatti, la scienza ha almeno confermato un effetto generale della luna sugli animali.

Alcune ricerche dimostrano che alcune specie di insetti cambiano il loro comportamento di volo durante le diverse fasi lunari e che la vita di alcune specie marine che popolano il Mare di Wadden è fortemente sincronizzata con le fasi lunari. Queste creature marine si accoppiano molto più spesso durante le notti di luna piena che in quelle normali.

Alcuni studi mostrano un aumento significativo dei morsi

Nel 2000 è stato condotto un piccolo studio in Inghilterra. I ricercatori intendevano dimostrare se e come la luna influisca sul comportamento degli animali. A questo scopo, hanno analizzato i dati relativi agli anni dal 1997 al 1999.

Il risultato parla da sé: in questi anni, durante le fasi di luna piena, si era presentato in ospedale un numero significativamente maggiore di pazienti con lesioni da morso di animale. Il numero di casi aumentava costantemente alcuni giorni prima della luna piena, raggiungeva un picco durante la notte di luna piena e scendeva al livello di base nei giorni successivi.

I gatti durante la luna piena: quali cambiamenti notano i loro umani di riferimento

Ed ecco la domanda più interessante per gli amanti dei gatti: è possibile applicare queste osservazioni scientifiche ai nostri aMici? Basta chiedere a chi ha esperienza con questi pelosetti per avere una risposta chiara. Molte persone riferiscono e descrivono dei cambiamenti nella natura e nel comportamento del loro amico di zampa durante la luna piena.

I gatti sono più attivi quando c’è la luna piena

Quando la luna raggiunge il suo massimo splendore, i gatti diventano molto più attivi rispetto alle altre notti del ciclo lunare. Questo si riflette in una maggiore voglia di giocare.

Così, molti gatti corrono di più, riposano meno e non perdono alcuna occasione per saltare, afferrare e graffiare. In generale, si mostrano più vigili, più interessati e talvolta anche più aggressivi.

I gatti stanno fuori tutta la notte durante la luna piena

Si nota facilmente che ogni gatto domestico fuori casa sta fuori più a lungo durante le notti di luna piena. Torna a casa solo nelle prime ore del mattino, spesso con qualche ferita, perché mentre gironzola si azzuffa con altri suoi simili. In questo periodo del mese si verificano molte lotte territoriali e lesioni, che di solito lasciano il segno sui nostri adorati tigrotti domestici.

Non di rado è possibile anche sentire queste liti. Sappiamo tutti che, quando dei gatti rivali si incontrano in un territorio si urlano addosso.

Lo sgradevole verso dei gatti che litigano talvolta somiglia a quello di un bambino che piange ed è assolutamente straziante. La prossima volta che senti un micio “piangere” durante la notte, verifica se sia una notte di luna piena. A quel punto saprai che si tratta di due tigrotti “stregati dalla luna“.

A proposito, anche i cani subiscono l’effetto della luna piena. In una notte di luna piena, dunque, potresti anche sentire un cane che ulula alla luna.

È più probabile che le gatte vadano in calore durante la luna piena

È interessante notare che sia i maschi che le femmine mostrano un maggiore desiderio sessuale durante le fasi di luna piena. Il calore nella gatta la spinge a cercare un partner sessuale per la riproduzione.

Non è raro che le micie non sterilizzate rimangano incinte proprio in questo periodo. Non desideri ritrovarti con dei bei gattini in casa? Allora fai molta attenzione e, se necessario, impedisci alla tua tigrotta domestica di uscire e informati su come farla sterilizzare.

I gatti sono più loquaci quando c’è la luna piena

Alcuni pelosetti “parlano” molto per natura. Altri sono più silenziosi. Durante la luna piena, però, si può osservare che la loquacità dei nostri amici di zampa aumenta.

Sentirai i gatti miagolare per tutto il giorno. Di notte, questo potrebbero dar vita ad un vero e proprio concerto di mugolii felini, stimolando gli altri gatti a fare altrettanto. In questo modo si sviluppano fenomeni di gruppo, con un coro di gatti che fan un gran baccano e sveglia tutto il vicinato.

Come devo comportarmi con il mio micio durante la luna piena?

Non tutti i gatti sono sensibili al richiamo della luna piena. Se il tuo pelosetto non è “lunatico”, non c’è nulla da tenere d’occhio.

Se, invece, noti che il tuo tigrotto domestico reagisce alla luna piena, durante quei giorni adatta il tuo comportamento alla situazione. Ecco alcuni consigli su come gestire il tuo micio durante la luna piena:

  • Durante questi giorni lascia al tuo pelosetto lo spazio di cui ha bisogno e cerca di non disturbarlo.
  • Se si tratta di un gatto domestico libero di gironzolare fuori casa, controllalo costantemente. Se capita spesso che ritorni a casa ferito, non lasciarlo uscire nelle notti di luna piena.
  • Assicurati che il tuo amico di zampa abbia le vaccinazioni necessarie. Se si azzuffa con altri gatti, può ferirsi e infettarsi. A questo proposito, puoi chiedere consiglio al tuo veterinario.
  • Se il tuo gatto da appartamento si mostra irrequieto quando c’è la luna piena, oscura le stanze con tende e tapparelle. Molti pelosetti si calmano in questo modo.

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Jana Schubert
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Già da piccola, preferivo coccolare il nostro gatto Persiano piuttosto che il mio orsacchiotto di pezza. Quando sono cresciuta, ho fatto impazzire i miei genitori fino a quando non mi hanno permesso di adottare un cavallo. Tutta la mia vita è costellata di meravigliose esperienze insieme ai miei pet. E, anche se vivere con gli animali non è sempre facile, non potrei nemmeno immaginare di farne a meno perché mi toccano l'anima come nient'altro. Ogni volta che scrivo di loro sento questa magia, che spero tocchi un po' tocchi anche te.


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Per quanto difficile possa essere, la cosa migliore che puoi fare è mettere da parte i tuoi sentimenti e concentrarti sull’unica cosa importante in questo momento: il benessere del tuo gatto. Sei responsabile per lui, che dipende in tutto e per tutto dalle tue cure, soprattutto in questi suoi ultimi giorni di vita. Purtroppo non ci sono regole né tabelle che ci facciano capire con esattezza quale sia la qualità di vita accettabile per un gatto. Tutto dipende dalla situazione e dalle caratteristiche individuali. Un micetto con una mente calma e un carattere resiliente potrebbe essere in grado di affrontare abbastanza bene persino una paralisi e le restrizioni di movimento dovute a questa infermità. Anche i gattini ciechi possono condurre una vita felice. D'altra parte, i nostri amici felini sono veri e propri maestri nel nascondere il dolore, quando soffrono. Sono capaci di “far finta di niente” per molto tempo: per questo non è affatto facile capire quanto stia davvero soffrendo un gatto e quando sia il momento giusto lasciarlo andare. Ecco quali sono i segnali che possono significare che il tuo gatto prova forte dolore:
  • ci mette molto tempo a mangiare e mangia pochissimo oppure quasi per niente
  • si ritrae quando ti avvicini e in generale sembra apatico
  • determinate situazioni e contatti fisici lo fanno reagire in maniera aggressiva
È chiaro che il dolore in sé non è certo un motivo valido per porre fine alla vita del tuo micetto. L'eutanasia del gatto è un’opzione sensata se e solo se non ci sono più possibilità di trattare il dolore o la malattia del tuo pelosetto così da concedergli una qualità di vita accettabile.

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