Come costruire un laghetto

laghetto con carpe

laghetto con carpe in primavera

Il laghetto è un vero e proprio gioiello, che arricchirà e abbellirà il tuo giardino! Ma chi sogna un laghetto, dovrebbe pianificare tutto correttamente fin dall’inizio per non essere travolto più tardi da un lavoro eccessivo!

Prime riflessioni

  • Occorre pensare bene alle dimensioni del laghetto. Se un laghetto ha una capacità inferiore ai 500 litri, la sua autoregolazione biologica è difficile, infatti l’equilibrio naturale si riscontra solo a partire dai laghetti grandi con una capienza di almeno 1000 litri.
  • con una profondità di 100 cm diminuisce anche la formazione di ghiaccio e diventa improbabile la perdita di pesci durante l’inverno. Un laghetto grande e profondo offre anche ai pesci migliori nascondigli, consentendo anche la presenza di tanti pesci diversi.
  • qual è il posto giusto per il laghetto? Seleziona un angolo particolarmente bello del tuo giardino – un punto vicino o un punto lontano dalla terrazza: la scelta è interamente affidata a te! Un ecosistema funzionante necessita di luce, perché le piante del laghetto possano crescere indisturbate e l’acqua possa essere ricca di ossigeno. Pertanto, scegli un luogo che sia illuminato dal sole per la maggior parte della giornata. Fin dall’inizio preoccupati di proteggere il laghetto e disponi intorno al tuo giardino un’alta recinzione che impedisca a bambini ed animali di cadere nell’acqua e di farsi male.
  • un laghetto ben costruito ha bisogno di una buona base, per la quale possono essere utilizzati i fogli di plastica usati in edilizia, anche se non sono così resistenti come i più costosi fogli polimerici. Se devi creare un laghetto grande, utilizza come base i fogli polimerici di qualità superiore. La spesa iniziale risulterà assolutamente vantaggiosa a lungo termine, perché qualsiasi permeabilità riscontrata nella base ti costerebbe poi molto di più!

Pronti? Via!

  • L’operazione di messa in opera del laghetto comincia con la misurazione del foglio e prosegue con lo scavo della buca. Fai attenzione che l’angolo sia di 45° e che le pareti del laghetto abbiano una profondità di 20 – 25 cm. Un bordo orizzontale impedisce qualsiasi perdita d’acqua. La lettiera di torba sotto il foglio alla base del laghetto impedisce che si buchi rendendo anche stabile la fossa.
  • anche le parti piatte del laghetto devono essere riempite con il substrato. Una sostanza porosa consente di fornire ossigeno alle piante e di garantire loro una buona aerazione. In questo modo uno strato di circa 2 centimetri che deve coprire il 60 – 70% del fondo del laghetto è sufficiente ad equilibrare in maniera funzionale la fauna.
  • non dimenticare la piantumazione! Per la prima piantumazione sono molto adatte le piante in sacchetto perché le piante poggiano sul substrato fino a che le radici non si sono sviluppate abbastanza.

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Pesci rossi nel laghetto in inverno: come aiutarli a svernare?

Generalmente i pesci rossi svernano nel laghetto senza problemi e possono quindi godersi la loro bella casetta durante tutto l'anno. Il presupposto è che il laghetto del tuo giardino sia attrezzato per l'inverno e soddisfi i criteri per lo svernamento. In caso contrario, puoi allestire un rifugio invernale per i tuoi piccoli amici acquatici all'interno delle mura domestiche. Che i pesci rossi stiano meglio nel laghetto in giardino o in casa dipende da diversi fattori:

In quali casi i pesci rossi possono svernare nel laghetto?

Se il tuo laghetto è profondo più di un metro (l'ideale sarebbe una profondità di almeno 1,20 metri), la maggior parte dei pesci rossi può svernare al suo interno. Le parti più profonde del laghetto dovrebbero offrire spazio sufficiente per tutti i pesci. Infatti, non appena le temperature si abbassano, sia loro che gli altri anfibi a sangue freddo che vivono nel laghetto si radunano sul fondo. Qui la temperatura rimane costante a quattro gradi celsius ed è l'ambiente ideale per andare in semi-letargo. Una profondità del laghetto superiore a un metro garantisce inoltre ai pesci rossi un sufficiente apporto di ossigeno durante l'inverno. Per evitare che i pesci rimangano senza "aria", è necessario mantenere una parte della superficie dell'acqua libera dal ghiaccio. Scoprirai come fare leggendo lo Step 2.

In quali casi i pesci rossi svernano meglio in casa?

  • Se il laghetto non è abbastanza profondo, dovresti trasferire i tuoi pesciolini in un’altra “casetta” per l'inverno.
  • Le specie di pesce rosso particolarmente sensibili al freddo si sentono più a loro agio in casa. Tra queste ci sono il Pesce delle Montagne della Nuvola Bianca e il Veiltail.
  • Il trasferimento è consigliabile anche se i tuoi amici di pinna vivono nel laghetto da meno di sei mesi. I pesci rossi giovani o i nuovi arrivati nel laghetto potrebbero non essersi ancora acclimatati al nuovo ambiente e, quindi, essere meno in grado di affrontare l'inizio dell'inverno rispetto ai "veterani".

Step 2: allestisci l’alloggio invernale per i tuoi pesciolini

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Nutrire i pesci da laghetto: qual è la dieta perfetta?

Per prima cosa è importante attenersi precisamente alle indicazioni fornite dal produttore in merito alla quantità. L’ideale è che i pesci finiscano il mangime nel giro di pochi minuti: eventuali residui, infatti, andrebbero a depositarsi sul fondo arricchendo l’acqua di nutrienti e favorendo così la crescita eccessiva di alghe. Ricorda di spargere il mangime su tutta la superficie del laghetto, così che nessuno resti a bocca asciutta. Nutrire i pesci di laghetto con regolarità, quindi ad un orario il più possibile fisso, li aiuta a riconoscere questa routine e a trovare il mangime più velocemente. In linea di massima, un pasto al giorno è assolutamente sufficiente.