La "serratura" del portoncino
Ho comprato due trasportini Gulliver taglia 6, uno per ciascuno dei miei cani (bracco tedesco) per un lungo viaggio aereo (Italia/Argentina). Premetto che i cani erano abituati al trasportino in quanto mesi prima della partenza ho iniziato a farglieli usare come cucce in modo da non traumatizzarli troppo. La ciotolina dell'acqua è praticamente inutilizzabile, con un colpo di naso era già a terra e tra l'altro è impensabile che nel trasporto l'acqua non si rovesci, oltre al fatto che è talmente piccola che con una "slappata" il cane di taglia media la finisce. Ma tornando alla serratura del cancellino, nel viaggio di ritorno (avvenuto dopo un anno e con i cani ormai abituati agli spostamenti), senza tanti sforzi, tra zampate e morsicate entrambi i cani sono riusciti a distruggere la serratura (che ripeto, è in plastica) con conseguente apertura della porta. Anche il fatto che le grate delle finestre siano di plastica non è un'ottima soluzione per cani particolarmente agitati, Golia, è riuscito ad aprirsi un varco e a vagare liberamente nella stiva per buona parte del viaggio. Atterrata a Madrid ho dovuto acquistare due nuovi trasportini, gli unici disponibili erano quelli della stessa marca e modello, per terminare il viaggio fino a Milano. All'atterraggio il cancellino era già divelto (e per fortuna avevo sedato il cane). Consiglio quindi l'acquisto del trasportino con le grate metalliche, ma per quanto riguarda la serratura la casa produttrice deve assolutamente attivarsi per chiusure più resistenti e magari che non siano di plastica.