Quando può rivelarsi utile utilizzare un collarino per gatti?

Sono diversi i motivi che possono spingerti ad acquistare questo accessorio per il tuo pelosetto. Di certo questo prodotto non è pensato in prima linea per portare a spasso il tuo micio come faresti con un cane, ma può servire, ad esempio, a segnalare che il gatto ha una casa in cui tornare. Esistono collari provvisti di un prodotto antipulci o catarifrangenti, per rendere l’animale visibile anche al buio e proteggerlo così il più possibile nel traffico. Se il tuo micio ama uscire insieme a te, puoi scegliere un set completo di pettorina e guinzaglio, utilissimo anche se devi tenere fermo il gatto durante la visita dal veterinario. Stai per affrontare un viaggio insieme al tuo adorato pelosetto? Potrai appendere al suo collarino un pendente con il tuo nome e il tuo indirizzo, scongiurando così il rischio di perderlo mentre esplora un ambiente che non conosce. Se scegli un collare con campanellino, gli uccellini del tuo giardino te ne saranno eternamente grati! Lo scampanellio segnalerà infatti per tempo l’arrivo del temibile predatore.

Come scegliere il collare per gatti più adatto al tuo pelosetto?

Se vuoi acquistare un collare per gatti, ti consigliamo di preparare una lista di caratteristiche che deve avere per soddisfare le tue esigenze. Trovare il modello perfetto sarà poi un gioco da ragazzi! Di seguito alcuni esempi delle funzioni più richieste: • chiusura di sicurezza: si apre automaticamente nel caso in cui il micio resti impigliato • regolazione continua, il collare si adatta perfettamente alla circonferenza del collo del tuo peloso • anello di aggancio a D, per fissare il collare a un guinzaglio per gatti senza alcuna difficoltà • modello catarifrangente, per una migliore visibilità al buio • collare antiparassitario, per la protezione da zecche o altri parassiti • collarino con pendente, un ottimo aiuto per ritrovare il tuo peloso in caso si allontani troppo da casa • collare con localizzatore GPS, per sapere dove si trova il micio in qualsiasi momento

A cosa fare attenzione quando metti il collarino al tuo peloso?

La prima cosa da considerare è la vestibilità: misura la circonferenza del collo del tuo micio e regola il collare aggiungendo circa 2 o 3 cm. La taglia è perfetta se tra il collarino e il collo del tuo amico a quattro zampe passano almeno due dita, l’una affianco all’altra, senza che il prodotto stringa. Prima di scegliere un accessorio con campanellino, assicurati che il gatto lo tolleri. Se il tuo micio ti sembra particolarmente infastidito dal suono, puoi provare a togliere il campanellino per qualche tempo, per far sì che il gatto si abitui prima solo al collare.

Come abituare il micio al collare?

Come in tutte le cose, è bene procedere per gradi. Per prima cosa, il gatto dovrà familiarizzare con questo nuovo oggetto “a distanza”, senza indossarlo. Lasciaglielo annusare quanto vuole. Una volta che il micio avrà ispezionato il collarino in lungo e in largo puoi provare a metterglielo al collo, ma solo per pochi minuti. Man mano che si abitua, lasciaglielo indossare sempre più a lungo.

Il collare per gatti può essere pericoloso?

Un collare che non si apre senza l’intervento di terzi può diventare una fonte di pericolo per il gatto, ad esempio se dovesse rimanere impigliato con questo accessorio ad un gancio o a qualche ramo. Il rischio aumenta particolarmente se il micio è libero di muoversi all’aperto senza limiti. Niente paura, la soluzione c’è: in commercio sono disponibili moltissimi collari con chiusura di sicurezza, che si aprono automaticamente non appena il gatto dovesse trovarsi accidentalmente impigliato con il collarino.