I problemi digestivi nel gatto

Se decidi di cambiare dieta al tuo gatto, devi prenderti almeno 8-10 giorni e procedere per gradi. Cambiare i suoi alimenti in maniera troppo rapida può avere un effetto negativo sullo stomaco sensibile del tuo pelosetto.

Ogni tanto capita che i gatti che vivono all'aperto assaggino il cibo avariato che trovano nei bidoni della spazzatura o simili. In quei casi, anche se il loro stomaco è più resistente del nostro, possono accusare a livello digestivo il fatto di aver mangiato qualcosa che non avrebbero dovuto assaggiare.  

Ci sono gatti che mangiano decisamente troppo in fretta. A lungo andare, questa cattiva abitudine può causare loro costipazione e mal di stomaco. Per evitarlo, dovresti porzionare gli alimenti del tuo gatto oppure usare una speciale ciotola anti-ingozzamento.  

Lo stress è causa di molti problemi, anche a livello di digestione. Per questo è importante offrire al gatto la possibilità di ritirarsi in posti tranquilli, per ridurre il suo livello di stress. La presenza in casa di uno o più tiragraffi e di una tavoletta multiattività aiuta il tuo pelosetto a rilassarsi. Ogni volta che scarica le tensioni, il tuo micio si prende cura della sua salute.

È molto semplice: se beve troppo poco, il gatto diventa stitico perché le sue feci si addensano. Ecco perché la presenza di una fontanella può aiutare il tuo amico di zampa a restare in salute.  

Se il tuo gatto fa movimento ogni giorno, non ci guadagna solo la sua linea ma anche la sua salute generale. Muoversi previene l'obesità e i problemi digestivi o gastrointestinali. Se invece il tuo pelosetto non si muove abbastanza, puoi incoraggiarlo a giocare con un tiragraffi o con qualche gioco come ad esempio le cannette.

Nel gatto, i parassiti intestinali come la giardia, i nematodi, gli anchilostomi, i tricocefali e le tenie possono scatenare problemi digestivi come la diarrea. Per questa ragione è importante far controllare periodicamente, più o meno 3 volte all’anno, le feci del tuo gatto per individuare eventuali parassiti e seguire le raccomandazioni del tuo veterinario.  

Anche alcune infezioni batteriche o virali (come ad es. la FeLV e la FIP) possono causare problemi gastrointestinali nel gatto. Se sospetti che sia questo il caso, è opportuno che tu lo faccia visitare quanto prima dal tuo veterinario di fiducia, in modo da intervenire con le cure del caso quando l’infezione è ancora nelle sue fasi iniziali.  

Se il tuo gatto ha un disturbo ormonale (ad es. la sua tiroide è iperattiva) oppure è affetto da una malattia metabolica (come ad es. il diabete mellito), può soffrire anche di problemi a livello digestivo. Ecco perché non bisogna mai sottovalutare i sintomi di malessere gastrointestinale, nel gatto, e occorre rivolgersi subito ad un veterinario per scoprirne la causa.