Uno dei disturbi più comuni nei nostri aMici di zampa è la gengivite: accade spesso, infatti, che il gatto soffra di infiammazioni del cavo orale, abbia problemi gengivali, afte o altre problematiche del genere. Si tratta di disturbi comuni ma non per questo da sottovalutare: un gatto che soffre di problemi alla bocca o ai denti è un animale che fatica a mangiare e a bere, che quindi può trovarsi a deperire perché inappetente. Ma un gatto che mangia e beve poco è un micio che rischia di sviluppare patologie renali, ad esempio, oltre ad indebolirsi molto con tutte le possibili conseguenza a livello di difese immunitarie. Infine, ma non meno importante, spesso le gengiviti ricorrenti e perdita di sangue dalla bocca sono un segnale che indica possibili patologie sottostanti, come ad esempio la FIV. Per mantenere sani i denti del gatto bisogna:

Pulire i denti del gatto utilizzando uno spazzolino e un dentifricio specifici.
In alternative, pulire quotidianamente i denti del gatto con uno spazzolino da dito in silicone.
Scegliere alimenti dietetici specifici per l’igiene dentale del gatto.
Effettuare periodici interventi di detartrasi presso uno studio veterinario.
Controllare che il gatto beva a sufficienza acqua fresca e pulita.
Offrirgli snack per l’igiene dentale del gatto.
Fare un controllo quotidiano di denti e gengive del gatto, abituandolo a questa prassi.

Come mantenere sani i denti del gatto?

Pulire i denti del gatto utilizzando uno spazzolino e un dentifricio specifici.
In alternative, pulire quotidianamente i denti del gatto con uno spazzolino da dito in silicone.
Scegliere alimenti dietetici specifici per l’igiene dentale del gatto.
Effettuare periodici interventi di detartrasi presso uno studio veterinario.
Controllare che il gatto beva a sufficienza acqua fresca e pulita.
Offrirgli snack per l’igiene dentale del gatto.
Fare un controllo quotidiano di denti e gengive del gatto, abituandolo a questa prassi.

Cosa dare da mangiare al gatto con gengivite?

Se il tuo aMicio soffre di gengive sanguinanti è probabile che soffra molto e che quindi fatichi non soltanto a mangiare, ma anche a bere e talvolta persino a deglutire. Non sono rari, infatti, i casi di gatti con gravi gengiviti che smettono di alimentarsi e deperiscono. I nostri felini di casa tendono a nascondere la loro sofferenza: si tratta di una reazione istintiva che ha lo scopo di proteggerli da potenziali predatori. Ma proprio per questa ragione non è sempre facile accorgersi quando stanno male.

Se vedi che il tuo aMicio sanguina dalla bocca, la apre a fatica e mangia meno del solito, soprattutto se gli offri crocchette per gatti, devi rivolgerti al tuo veterinario di fiducia, il quale saprà consigliarti le soluzioni più idonee per gestire il problema e individuare la causa.

In commercio esistono diversi alimenti dietetici per gatti con problemi dentali, di marche note come Hill’s Prescription Diet e Royal Canin Expert Dental Cat. Chiedi consiglio al tuo veterinario di fiducia.

Cosa dare da mangiare al gatto con gengivite?

Come prevenire il tartaro nei gatti?

Purtroppo il tartaro si deposita sui denti dei nostri amici di zampa come sui nostri: la masticazione del cibo lascia nella bocca e sui denti residui chimici che creano una patina opaca sui denti. Questa sostanza viene comunemente chiamata placca. Se non viene eliminata per tempo, attraverso lo sfregamento manuale (praticato con uno spazzolino specifico o con un ditale di silicone), i denti dei nostri aMici si ricoprono di uno strato duro e molto difficile da rimuovere, detto appunto tartaro.

Il solo modo di prevenire la formazione del tartaro nei gatti è quindi l’igiene dentale periodica, fatta a casa, e all’occorrenza la detartrasi effettuata dal veterinario, in ambulatorio e in genere con il micio addormentato, tramite anestesia generale.

Come prevenire il tartaro nei gatti?

Cosa usare per pulire i denti al gatto?

La prevenzione del tartaro e l’igiene orale del gatto sono due aspetti della cui importanza siamo tutti abbastanza informati: in genere il veterinario fa presente la necessità di mantenere puliti i denti dei nostri aMici, controllando con frequenza la loro bocca e le gengive. Per pulire i denti al gatto puoi usare questi accessori specifici:

Uno spazzolino per l’igiene dentale del gatto.
Uno ditale in silicone, valida alternativa allo spazzolino.
Una salvietta da dito come quelle di Felisept per gatti.
Un prodotto in polvere da aggiungere al cibo umido gatto, come PlaqOff di ProDen.
Uno spazzolino da dita come quello di Vet’s Best.
Dei croccantini per l’igiene orale del gatto come Beaphar Bits Mix.

Ovviamente, questo genere di buone prassi è molto più semplice da introdurre quando il gatto è ancora molto giovane: una volta diventato adulto può risultare difficile fargli accettare l’utilizzo dello spazzolino, tradizionale o in silicone che sia. Per questo esistono crocchette dietetiche specifiche, che pur non sostituendo del tutto la necessità di una profilassi dentale completa, aiutano il cavo orale del tuo gatto a mantenersi sano e pulito.

Cosa usare per pulire i denti al gatto?

Uno spazzolino per l’igiene dentale del gatto.
Uno ditale in silicone, valida alternativa allo spazzolino.
Una salvietta da dito come quelle di Felisept per gatti.
Un prodotto in polvere da aggiungere al cibo umido gatto, come PlaqOff di ProDen.
Uno spazzolino da dita come quello di Vet’s Best.
Dei croccantini per l’igiene orale del gatto come Beaphar Bits Mix.