Shiba Inu: la meraviglia del Giappone

Shiba Inu

Shiba Inu, un cane giapponese dal carattere forte

Con il suo pelo morbido che sembra quello di un peluche e una grandezza modesta, a prima vista lo Shiba Inu potrebbe sembrare il cane adatto a qualsiasi padrone: crescere questo spitz giapponese in realtà richiede conoscenze nell’educazione cinofila e tanta voglia di stare con lui all’aperto.

Aspetto

“Piccolo cane”. È questo il significato del nome “Shiba Inu”, la più piccola delle sei razze giapponesi riconosciute dalla FCI, e che può arrivare a pesare fino a 13 chili. Lo Shiba Inu si distingue per le sue orecchie dritte e triangolari, che gli danno la tipica espressione sveglia. Secondo lo standard, la coda è spessa e arrotolata sul dorso. Il pelo è corto e può essere rosso, nero focato o color “sesamo”, ossia rosso fulvo con punte nere. A prescindere dal colore del pelo, non può mancare l’urajiro, il pelo bianco su muso, gola, petto, ventre, lato inferiore della gola e lato interno delle zampe. L’aspetto puro e incontaminato di questa razza giapponese ricorda quello di una volpe, soprattutto negli esemplari di colore rosso.

Storia: dalle vette del Giappone centrale alla conquista del mondo

Le radici di questa razza affondano nelle regioni montane del Giappone centrale. Lì gli antenati dello Shiba Inu sono stati per secoli utilizzati come cani da guardia o nella caccia di piccola selvaggina e uccelli, come ad esempio fagiani. In quella zona non vi erano altri cani con cui lo Shiba Inu potesse incrociarsi, e per questo motivo la razza conservò la sua purezza. Alla fine del XIX secolo, con l’arrivo degli inglesi, arrivarono anche Setter e Pointer, con cui si incrociarono alcuni esemplari. Nel giro di qualche decennio, lo Shiba Inu di razza pura divenne una vera e propria rarità. Nel 1928 si passò quindi all’allevamento selezionato, e dal 1934 furono stabiliti degli standard precisi per la razza. A differenza dei suoi antenati, lo Shiba Inu che conosciamo oggi è leggermente più grande e forte. A favorire la sua diffusione contribuì la proclamazione dello Shiba a “patrimonio naturale del paese” nel 1937. Assieme all’Akita Inu, lo Shiba Inu è una delle razze più amate in Giappone, ma ancora poco diffusa nel resto del mondo.

Shiba Inu nero

Un cane intelligente e dal carattere forte

Indipendente e difficile da sottomettere, lo Shiba Inu ha un carattere forte, a cui si aggiunge un grande senso del territorio, l’istinto di caccia e una diffidenza di fondo nei confronti di altre persone o cani sconosciuti. Lo Shiba Inu nel complesso è un buon cane da guardia, che non abbaia senza motivo. Se fatto socializzare abbastanza fin da cucciolo, saprà poi integrarsi bene in un gruppo. Lo Shiba è un cane che va molto d’accordo con gli altri animali domestici, a patto che subisca l’imprinting fin da cucciolo. Il padrone che saprà conquistare la sua fiducia, avrà al proprio fianco un amico a quattro zampe fedele e affettuoso. Se ben educato, lo Shiba è un cane buono e tranquillo, ma sempre vigile e attento.

Scopri di più sull’istinto di caccia del cane!

Educare uno Shiba Inu

Per educare bene un cane di questa razza, è importante essere dei padroni determinati e autorevoli.  Con il suo carattere indipendente, lo Shiba Inu è un cane che difficilmente tende a voler accontentare il suo padrone. Ha lo spirito del capobranco, e sta a noi guadagnare la sua fiducia e assumere quel ruolo. È un cane che va capito, e la sua educazione richiede esperienza, fermezza, affetto e soprattutto pazienza. Incoerenza, insicurezza e permissività sono quei comportamenti sbagliati di cui lo Shiba si accorgerà e per cui non sarà più disposto a sottomettersi al padrone. A completare il quadro c’è poi una tendenza marcata al comportamento dominante, ma se il padrone saprà far fronte e tener testa al carattere dello Shiba, riuscirà a educarlo senza grossi problemi. Per avere uno Shiba adulto capace di tollerare la presenza e il contatto con altri cani, è fondamentale l’imprinting e la socializzazione durante i primi anni di vita. A causa del suo spiccato istinto di caccia, lo Shiba è un cane che non sempre può essere lasciato in libertà. In tal caso è importante che risponda subito al tuo richiamo, e per riuscirci ha bisogno di essere ben addestrato.

Una salute robusta

Lo Shiba Inu è un cane molto attivo, e non ha particolari predisposizioni genetiche a determinate malattie, a patto che non venga fatto riprodurre con i suoi consanguinei. Ciò non significa che il cane non possa soffrire ad esempio di displasia dell’anca, cataratta o glaucoma, ma non corre dei rischi maggiori legati alla razza. Questo discorso è valido se ci si rivolge a un allevatore di Shiba serio e professionale. È importante mantenere il pesoforma del cane, scegliendo un’alimentazione ricca di carne e adeguata ai suoi bisogni, senza dimenticare di farlo muovere a sufficienza. Uno Shiba in salute può raggiungere un’età di 15 anni. È poi importante non esagerare con il movimento durante l’estate, dal momento che il calore generato dal suo morbido pelo può dargli non pochi problemi: il colpo di calore nel cane in questo caso è un rischio da non sottovalutare.

cucciolo di Shiba Inu

L’alimentazione dello Shiba Inu: equilibrata e ad alto contenuto di carne

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Proprio come tutti i cani, lo Shiba Inu è un animale carnivoro, e lo dimostrano denti e apparato digerente. A prescindere che gli si somministrino alimenti secchi o umidi, è importante che la carne sia in cima alla lista dei componenti e che il contenuto di cereali sia limitato. Il mangime secco è abbastanza conveniente e semplice da somministrare.

Va tuttavia tenuto sotto controllo un giusto apporto di liquidi, per soddisfare il fabbisogno del cane. Gli alimenti umidi per cani sono spesso composti per l’80% di acqua, e alcuni cani tendono a preferirli per il loro aroma più intenso. Si può ovviamente alternare l’utilizzo delle due varianti. Se dovessi invece optare per la BARF per cani, ossia quella dieta a base di alimenti crudi, biologici e orientati ai bisogni del cane, è importante avere alcune accortezze. Se prepariamo i pasti da soli, dobbiamo informarci bene e non dimenticare che al di là della carne, il nostro Shiba ha bisogno anche di un determinato quantitativo di ossa, olio, verdure e altre erbe, per evitare carenze alimentari. In aggiunta, puoi dare al tuo cane degli snack naturali da sgranocchiare, utili per la pulizia dei denti.

Una corretta igiene dentale può prevenire l’insorgere di alcune patologie, tra cui il tartaro nel cane.

Se cambiamo l’alimentazione del cane, è bene farlo gradualmente. In alcuni esemplari un cambiamento improvviso può portare a disturbi di stomaco o addirittura a diarrea nel cane. Nei primi giorni è bene quindi unire l’alimento nuovo in quantità sempre maggiore a quello a cui il cane era abituato in precedenza. A differenza del cane adulto, per cui sono sufficienti due pasti al giorno, uno Shiba Inu giovane ha bisogno di più razioni giornaliere. Queste possono variare da 3 a 4 in base all’età del cane. A prescindere dalla sua età, non dimenticare di dargli da mangiare sempre alla stessa ora. In questo modo eviterai di abituarlo ad abbaiare in cucina ogni volta che ha fame. La ciotola del cane va poi messa sempre nello stesso posto, in un luogo tranquillo e facile da pulire. Dal momento che il tuo Shiba mangerà dopo aver fatto la sua passeggiata, è importante che si riposi dopo ogni pasto.

La cura del pelo di uno Shiba Inu

Il pelo morbido di uno Shiba è costituito da un manto esterno con pelo dritto e da un sottopelo molto soffice e fine. È un pelo corto che non tende ad annodarsi, ed è quindi sufficiente spazzolarlo di tanto in tanto.

La cura del pelo deve essere più frequente in occasione della muta del pelo. In quel caso la perdita di pelo si fa piuttosto consistente per un periodo che può durare dalle due alle quattro settimane.

La struttura dritta dei peli dello Shiba Inu favorisce anche la pulizia degli ambienti domestici, perché abbastanza facili da rimuovere da mobili e vestiti. I padroni col naso particolarmente sensibile saranno felici di sapere che il pelo dello Shiba, se bagnato, non ha quell’odore caratteristico che invece hanno altri cani. Per mantenere i suoi denti in salute, inoltre, puoi abituare il tuo cane agli snack per l’igiene dentale.

Puoi anche abituarlo fin da cucciolo ad usare uno spazzolino e un dentifricio per cani.

Shiba Inu adulto al guinzaglio

Tempo libero: trascorrilo all’aperto con il tuo Shiba Inu

Con il bello o il cattivo tempo, lo spitz giapponese ama fare lunghe passeggiate. Non sarà la pioggia a fermare la voglia di uscire di uno Shiba Inu. Gli esemplari adulti sono anche dei validi compagni nel jogging e nelle passeggiate in bicicletta. È però importante abituarli lentamente allo sforzo fisico e tenere bene a bada il loro istinto di caccia. Lo Shiba Inu è un cane disposto a compiere azioni di cui ne comprende il senso, ed è per questo difficile insegnarli un semplice riporto. Alcuni esemplari saranno felici di cimentarsi negli sport cinofili come l’Agility, mentre altri non saranno affatto entusiasti di sport per cani come la DogDance. È quindi importante scoprire assieme al proprio cane qual è l’attività che diverte entrambi.

Lo Shiba Inu è il cane che fa per me?

Chi vuole avere uno Shiba Inu accanto a sé, dovrebbe avere già esperienza con i cani. Si tratta di una razza canina non adatta ai padroni alle prime armi. La sua educazione richiede tempo, pazienza e nervi saldi. Il padrone deve poi essere pronto a farlo uscire sia col bello che con il cattivo tempo. Con un’educazione esperta e tutto il movimento di cui ha bisogno, lo Shiba Inu può vivere anche in appartamento, a patto che non ci siano problemi con l’eventuale padrone di casa. È importante che tutti i membri della famiglia vadano d’accordo col carattere dello Shiba Inu e che questi non presentino particolari allergie.

Considerando l’abbondante perdita di pelo in occasione della muta, che avviene due volte l’anno, lo spitz giapponese non è un cane adatto ai padroni col pallino per la pulizia. È un cane che va molto d’accordo con bambini già abbastanza grandi, ma è importante che all’occorrenza questi gli lascino la sua tranquillità. Se fatto socializzare bene fin da cucciolo, lo Shiba è un cane che riesce ad andare d’accordo con gli altri animali domestici. Non va tuttavia lasciato solo ad esempio con un porcellino d’India, perché il suo istinto di caccia è molto forte.

È poi importante capire chi si occuperà del cane qualora dovessimo andare in vacanza o fossimo malati. Se ben educato, oggi è possibile portare con sé il proprio amico a quattro zampe in diverse zone di vacanza. Molti hotel aprono infatti le loro porte anche ai nostri fedeli amici. Lo Shiba Inu è un cane che soffre molto il calore, ed è quindi importante non fargli affrontare viaggi in zone particolarmente calde. Qualora decidessimo di affidare il nostro amico alle cure di un dog sitter, dobbiamo assicurarci che si tratti di una persona esperta. In questo modo eviteremo che il nostro Shiba prenda cattive abitudini in nostra assenza.

Prima del suo arrivo vanno poi considerate le spese iniziali, come il prezzo del cane (che parte dai 1.500 euro in su fino a 2.500/3.000 con certificazioni) e tutti gli accessori indispensabili. Ciotola, coperte, cuccia, guinzaglio, pettorina, collare, giochi da riporto, accessori per la cura del pelo e per il trasporto in auto del cane.

Non bisogna poi dimenticare le spese mensili per gli alimenti e gli snack, assicurazioni e le spese periodiche per visite veterinarie e vaccinazioni del cane, che aumentano in caso di malattia.

Shiba Inu

Dove trovare lo Shiba Inu dei miei sogni

Se ti sei innamorato di questa razza giapponese e credi di avere tutte le carte in regola per essere il compagno di vita di un cane fiero e intelligente come lo Shiba Inu, non devi fare altro che metterti alla ricerca di un allevatore. Tieniti alla larga da chi ti vuole vendere un cane senza certificato genealogico, perché è l’unico documento in grado di certificare il pedigree dello Shiba Inu.

Assicurati che l’allevatore in questione faccia parte di un’associazione. Si tratta di un requisito essenziale per assicurarsi che il suo allevamento sia responsabile e garantisca il benessere degli esemplari di questa razza. Prima di essere impiegati nell’allevamento, è importante che i genitori dei cuccioli siano in salute e soddisfino determinati requisiti caratteriali. È poi importante che l’allevatore ti permetta di fargli visita, per conoscere con calma cuccioli e genitori. Questi devono darti l’impressione di essere vivaci ed equilibrati. La fase dell’imprinting è fondamentale per i cuccioli di Shiba Inu. L’allevatore deve quindi dargli grande importanza e permettere ai cuccioli di partire il prima possibile alla scoperta del mondo e integrarsi nella vita di tutti i giorni. Se desideri che il tuo cane vada d’accordo con i gatti, sarebbe ideale se l’allevatore avesse anche qualche micio nel suo allevamento. Quando lo andrai a prendere, il cucciolo dovrà essere già vaccinato e sverminato. Non dovrà avere meno di nove settimane e dovrà essere dotato di certificato genealogico, certificato europeo del microchip e oggetti che lo aiuteranno ad abituarsi al nuovo ambiente, come la sua coperta e una razione delle crocchette che è abituato a mangiare. Per qualsiasi dubbio sulla salute e la crescita del cane, un allevatore responsabile sarà pronto a darti tutti i consigli del caso, anche dopo l’acquisto del cucciolo.

Se non cerchi un cucciolo e vuoi accogliere a casa un esemplare già adulto, esistono diverse possibilità. È abbastanza difficile trovare uno Shiba Inu nei canili delle nostre città: si tratta infatti di un cane poco diffuso, ma con l’aiuto di internet potrai trovare molti esemplari che per diversi motivi non hanno più una casa. Alcuni di loro vengono abbandonati perché il padrone precedente ha sottovalutato il carattere dominante dello Shiba, o perché magari ha sopravvalutato le proprie capacità di educarlo. Si tratta di cani che sono stati spesso educati male o che non hanno socializzato abbastanza. In questo caso è necessario che il nuovo padrone sia un professionista o un amante dei cani disposto a ricorrere all’aiuto di professionisti, come quelli di una scuola cinofila. È comunque possibile trovare degli esemplari ben educati anche nei canili o nei rifugi. La comunicazione con il padrone precedente, la protezione animali, il canile o il rifugio in questione, è fondamentale per capire se cane e padrone sono fatti l’uno per l’altro. Conoscere bene e di persona il cane è ovviamente il caso ideale. Accogliere a casa un cane di “secondo padrone”, può rivelarsi comunque un’esperienza capace di arricchirti.

Auguriamo tanta felicità a te e al tuo tenace Shiba Inu!

Scheda dello Shiba Inu

In breve: Lo Shiba Inu, spitz giapponese dal pelo soffice come quello di un peluche, è una delle razze canine più amate in Giappone, dove nel 1937 è stato nominato “patrimonio naturale del paese”. I suoi antenati venivano utilizzati come cani da guardia o nella caccia di piccola selvaggina. È vivace e giocherellone, può andare d’accordo anche con i bambini e con altri pet, ma è difficile da addestrare. Per questa ragione è adatto alle famiglie, ma non ai principianti
Origine: Giappone
Peso: fino a 13 kg
Altezza al garrese: circa 39 cm (maschi)

circa 36 cm (femmine)

Pelo: corto e dritto, con sottopelo soffice e fitto
Colore del mantello: rosso, nero focato o color “sesamo” (rosso fulvo con punte nere)
Aspettativa di vita: fino a 15 anni
Prezzo:  tra i 1.500 e i 3.000 euro per un cucciolo, il costo dipende dal pedigree e dall’allevamento scelto
Carattere: forte, fedele, affettuoso, intelligente, vigile, indipendente, difficile da sottomettere, con un grande senso del territorio e istinto predatorio, diffidente nei confronti degli estranei
Cura del pelo: minima
Difficoltà di addestramento: elevata
Adatto alla vita in appartamento:
Bisogno di movimento: elevato
Tendenza al sovrappeso: media
Adatto ai bambini: sì, soprattutto con quelli non troppo piccoli
Adatto alla convivenza con i gatti: sì, a patto che vi venga abituato sin da cucciolo
Possibili malattie: nessuna in particolare

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Da secoli, un meraviglioso tuttofare

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