La malattia dei puntini bianchi
L‘ictioftiriasi, causata dal parassita unicellulare Ichthyophthirius multifiliis, è conosciuta come la temutissima malattia dei puntini bianchi. Il parassita penetra nelle mucose e si installa nel pesce ospite. Questa infestazione è riconoscibile dall’esterno dai caratteristici puntini bianchi leggermente in rilievo. Se però la malattia è già allo stato avanzato, questi potrebbero unirsi tra loro dando vita a delle macchie grigie. La pelle del pesce secerne tanto muco e si disgrega. La malattia può portare alla morte se gli animali infetti non vengono curati. È pertanto importante riconoscerne per tempo i sintomi per poter agire tempestivamente.
Micosi
Le infezioni fungine dei pesci sono causate dai funghi acquatici Saprolegnia e Achyla. Queste micosi possono attaccare un pesce solo quando indebolito. Lesioni o combattimenti per il territorio, ma anche una temperatura dell’acqua troppo bassa o un acquario non ben curato possono sollecitare il sistema immunitario, rendendo così i pesci soggetti a possibili infezioni fungine. Solo una piccola parte dei funghi acquatici sono patogeni. Nei pesci indeboliti o feriti la conseguente alterazione del pH provoca un cambiamento delle membrane delle mucose, creando le condizioni ideali per la proliferazione dei funghi che potrebbero attaccare la pelle, gli occhi, le pinne e le branchie degli animali.
Anche in questo caso, come per tutte le altre malattie, è di fondamentale importanza saper riconoscere per tempo i sintomi.